IL PRIMO CHE HA RICONOSCIUTO LA PIPI’! Recensione EUREKA J15 max ultra

Ci siamo, dopo innumerevoli tentativi e speranze infrante da altrettanti robot ecco che arriva lui. Il primo in grado di riconoscere non solo oggetti solidi sul pavimento ma anche liquidi, il primo che li individua e li evita, salvandovi da eventuali disastri! Oggi vi parlo di Eureka e del suo J15 Max Ultra.

Una struttura unica per lavare davvero

A differenza dei classici robot con semplici panni rotanti, l’Eureka J15 Max Ultra vanta un sistema motorizzato e ingranaggi dedicati che muovono l’intero asse del mpo che trasla per pulire gli angoli, garantendo una pressione costante di 800 grammi sul pavimento anche quando il panno è esteso. Ma non finisce qui: la presenza di una frizione meccanica intelligente consente al mocio di seguire naturalmente contorni irregolari, come le gambe delle sedie o i mobili con sporgenze, riducendo l’intervento del motore e quindi anche l’usura dei componenti. Un accorgimento geniale, che combina efficacia e durabilità.

Tecnologia anti-groviglio e ostacoli superati con intelligenza

La spazzola principale è dotata di un sistema anti-groviglio, progettato per affrontare capelli e peli senza incastrarsi, mentre una leva frontale consente al robot di sollevare il muso e superare ostacoli fino a 3,3 cm, o addirittura 4,5 cm se si tratta di soglie con doppio scalino.

I sensori, ovviamente, non mancano: dal classico lidar superiore per la mappatura, ai sensori laterali per la navigazione precisa, fino alla doppia videocamera anteriore, una RGB Full HD per il monitoraggio da remoto e una infrarossi con emettitore IR per rilevare macchie tono su tono e ostacoli trasparenti. Questa caratteristica si rivela fondamentale per la prova più temuta da ogni robot: il riconoscimento della pipì (o di altri liquidi chiari) lasciata da animali domestici. E, come vedremo, l’Eureka J15 Max Ultra supera anche questo test.

Base di ricarica evoluta e manutenzione semplificata

La stazione di base ospita due serbatoi (acqua pulita e acqua sporca) con una capienza sufficiente per circa tre lavaggi completi di un soggiorno di dimensioni medie, quindi in linea con la concorrenza. All’interno è presente anche il sacchetto della polvere e, nota di merito, un sistema autolavante che non solo deterge i moci, ma pulisce anche la base grazie a un raschietto in silicone. Un piccolo dettaglio che evita accumuli di sporco nel tempo e riduce la manutenzione manuale.

App sorprendentemente avanzata

L’applicazione di gestione è una delle più complete viste finora. Tra le opzioni:

  • personalizzazione stanza per stanza della modalità di pulizia (aspirazione, lavaggio, entrambi),
  • gestione tappeti a pelo corto/lungo con trattamento specifico,
  • intensificazione automatica della potenza sulle soglie,
  • impostazione della frequenza e modalità di svuotamento (compresa la modalità “comfort” per ridurre il rumore),
  • scelta della temperatura dell’acqua di lavaggio (80° per una pulizia profonda, 50° per un lavaggio più delicato),
  • asciugatura con aria calda o fredda,
  • opzione per il taglio automatico dei capelli incastrati nella spazzola,
  • tracciamento dei percorsi più accurati o più rapidi.

Una funzione particolarmente interessante è la modalità “tic-tac-toe”, che consente al robot di lavare due volte incrociando il senso di marcia: prima in una direzione, poi in quella ortogonale. In più, si può personalizzare anche il livello di utilizzo dell’acqua (ben 30 livelli!) e le strategie di movimento in prossimità degli angoli o sotto le scrivanie.

Test su strada (anzi, sul pavimento)

Durante la prova reale, il comportamento dell’Eureka J15 Max Ultra conferma quanto di buono promesso sulla carta. Il robot dimostra una notevole capacità di navigazione autonoma, con traiettorie intelligenti, passaggi multipli nei punti critici e capacità di tornare indietro quando percepisce che una zona non è stata pulita a dovere. I moci si sollevano automaticamente (fino a 12 mm) quando si passa sopra un tappeto e si riabbassano appena si ritorna sul pavimento duro, mentre l’aspirazione, pari a 22.000 Pascal, garantisce una raccolta efficace anche di polvere, briciole e capelli.

La gestione degli angoli è precisa grazie alla spazzola laterale che si estende all’occorrenza. L’altezza di 11 cm consente al robot di passare sotto molti sanitari sospesi, anche se il modulo lidar sporgente potrebbe rappresentare un limite in alcuni casi.

Il test della pipì (superato!)

Uno dei momenti più interessanti della prova è stato il famigerato test della pipì simulata, rappresentata da una macchia trasparente d’acqua tono su tono sul pavimento. La maggior parte dei robot non riesce nemmeno a rilevarla, ma l’Eureka J15 Max Ultra, grazie alla doppia telecamera e ai sensori infrarossi, ha riconosciuto l’ostacolo. Dopo aver “riflettuto” per qualche secondo, ha deciso di evitarlo, lasciando intatta l’area. È il primo robot che supera questo tipo di test con successo, confermando le sue qualità per chi vive con animali domestici.

Durante l’utilizzo, il robot segnala in tempo reale sullo smartphone la presenza di ostacoli (scarpe, ciabatte, cavi, ecc.) e permette di confermare o correggere il riconoscimento tramite l’app. In questo modo, il sistema può imparare e migliorare nel tempo. Presente anche una modalità specifica per la gestione di ambienti con animali, che consente di mappare aree sensibili come le zone delle ciotole o della lettiera.

Anche il controllo da remoto tramite la videocamera è efficace: il robot può essere utilizzato come una sorta di sentinella mobile per controllare la casa, con visualizzazione in diretta.

Considerazioni finali

L’Eureka J15 Max Ultra è un robot che sorprende per cura costruttiva, soluzioni tecniche intelligenti e performance reali. Non è perfetto, mancano ad esempio un serbatoio per il detergente e qualche finezza software potrebbe essere affinata, ma i suoi valori aggiunti concreti, come il sistema frizionato dei moci, il riconoscimento di macchie trasparenti e la personalizzazione estrema tramite app, lo rendono un prodotto top di gamma sotto i 1000 euro. Una cifra importante, certo, ma ben giustificata dalle funzionalità.

Per chi cerca un’alternativa più economica, Eureka propone anche una versione semplificata priva di infrarossi, autolavaggio della base e mocio frizionato, a circa 649–699 euro. Ma per chi vuole davvero il massimo, soprattutto con animali in casa, il J15 Max Ultra si candida come uno dei migliori robot attualmente sul mercato.