Recensione AMAZON ECHO INPUT

Ultimo arrivato in casa Amazon, Echo Input va a completare una gamma già abbastanza completa di prodotti dedicati all’utilizzo di Alexa.

Questo nuovo Echo Input potrebbe essere una genialata per chi utilizza un impianto audio di un certo tipo o per chi ha già una cassa e non vuole utilizzare una cassa Echo. Echo Input è sostanzialmente un microfono da collegare alla nostra sorgente audio, per utilizzare Alexa, e non ha un altoparlante.

Sul corpo troviamo l’ingresso Micro USB e il l’ingresso jack da 3.5 mm per collegarlo in via analogica alla nostra cassa. Per trasmettere il segnale alla cassa, il jack non è l’unico modo, Echo Input è infatti dotato anche di modulo Bluetooth.

Per quanto riguarda i pulsanti, ne abbiamo due: il primo per mettere in stand-by Alexa e il secondo per chiamarla senza dover utilizzare la voce. Completano il tutto i quattro microfoni distribuiti sulla superficie tonda per ascoltare la nostra voce.

Come funziona? Basta semplicemente collegare Input tramite l’applicazione di Alexa, bastano circa 30 secondi.

In modalità analogica la qualità dell’audio è molto buona, aspetto che ovviamente dipende anche dalla qualità della cassa che utilizzate per ascoltare la musica. Anche in modalità Bluetooth la qualità è ottima, ad orecchio non noto alcuna differenza, va inoltre segnalato che anche la sensibilità dei microfoni è uguale in entrambe le modalità.

Il bluetooth ha il vantaggio di farci utilizzare Echo Input anche a dieci metri di distanza.

Generalmente la musica viene “pescata” da Amazon Music ma è possibile usare anche Spotify e, sempre da Spotify, è possibile scegliere Echo Input (e quindi la cassa abbianata) come sorgente per riprodurre la musica.

Quanto costa? 39 euro, e lo consiglio a chiunque abbia già una sorgente audio di una certa qualità, non va comprato per abbinarlo ad una cassa bluetooth economica perchè, a quel punto, conviene compra un normale Echo Dot (che costa solo 10 euro in più).