Recensione CONDIZIONATORE SPLIT SOLSTICE di MIDEA connesso e risparmioso

Nel cuore di Milano, in Corso Como, ho recentemente deciso di aggiornare il condizionatore del mio piccolo appartamento messo in affitto su Airbnb. Sì, l’ex cantinetta! Il vecchio impianto, ormai datato di oltre dieci anni, era diventato fonte di numerose lamentele da parte degli ospiti: troppo rumoroso, getto d’aria fredda diretto e poco confortevole, per non parlare dei consumi decisamente alti. L’occasione per una svolta è arrivata grazie a Midea, che mi ha proposto di provare il nuovo modello Solstice, un climatizzatore di ultima generazione, ricco di tecnologie intelligenti e funzionalità pensate per migliorare sia l’esperienza degli utenti sia la gestione energetica dell’apparecchio. Ecco com’è andata.

Un’installazione semplice e intelligente

Partiamo dall’installazione, che si è rivelata sorprendentemente efficiente. Uno degli elementi più ingegnosi che ho potuto osservare fin da subito è la bolla integrata nella staffa posteriore del condizionatore: una piccola aggiunta che semplifica notevolmente il montaggio, evitando il classico gioco d’equilibrio con la livella manuale. Una soluzione tanto semplice quanto geniale, che nessun altro marchio sembra offrire al momento.

Unico suggerimento a Midea? Sarebbe utile aggiungere una astina di supporto per tenere aperto il frontale dell’unità durante l’installazione, evitando di dover ricorrere a soluzioni di fortuna come l’uso del polistirolo.

Prima accensione: test, calibrazione e prime impressioni

Dopo il montaggio, si passa al vuoto delle tubazioni, procedura necessaria per eliminare l’aria e preparare il circuito al refrigerante, e infine all’accensione. Al primo avvio, il Solstice compie un auto-test dei motorini e calibra in automatico le palette di distribuzione dell’aria, sia orizzontali che verticali. Tutto avviene senza alcun intervento manuale, in modo fluido e silenzioso. Una volta completato il test, è subito pronto all’uso.

Naturalmente, il condizionatore è dotato di Wi-Fi integrato, può essere controllato da remoto tramite Alexa, Google Home e app Midea Air. Oltre al classico telecomando retroilluminato, molto elegante e pratico, l’applicazione fornisce una serie impressionante di informazioni: temperatura interna ed esterna, umidità dell’ambiente, modalità di funzionamento, consumi e tanto altro.

Tecnologie smart per un comfort su misura

Uno dei principali punti di forza del Midea Solstice è la gestione avanzata del flusso d’aria. Il sistema consente non solo di evitare il classico soffio diretto addosso, ma anche di orientare in modo motorizzato sia le palette orizzontali che quelle verticali, garantendo una diffusione dell’aria omogenea e delicata in tutto l’ambiente. Esiste anche una modalità che fa oscillare entrambe le direzioni per un effetto ancora più naturale.

Un’altra chicca è il sistema “Prevenzione soffio diretto”: l’aria viene convogliata verso l’alto anziché verso chi si trova nella stanza, ideale per non disturbare durante il sonno o momenti di relax.

Il Solstice offre tutte le classiche modalità operative: raffreddamento, riscaldamento, deumidificazione, ventilazione e una serie di opzioni personalizzabili come:

  • Modalità Sleep, per ridurre al minimo il rumore e regolare la temperatura in base al riposo notturno;
  • Modalità Flash o Turbo, per raffreddare o riscaldare rapidamente un ambiente molto caldo o freddo;
  • Gear Control, che permette di selezionare una potenza di funzionamento ridotta (50% o 75%) per risparmiare energia, ideale nel caso in cui il condizionatore venga usato da ospiti che tendono a esagerare con le impostazioni;
  • Intervallo di temperatura personalizzabile, utile per limitare l’utilizzo del telecomando a un range predefinito (ad esempio tra 23° e 28°), evitando consumi inutili e rendendo il tutto perfetto per chi gestisce un Airbnb.

Efficienza energetica e intelligenza artificiale: ecomaster e gestione dei consumi

Il fiore all’occhiello del Midea Solstice è l’algoritmo Ecomaster, una funzione intelligente che analizza la temperatura interna, quella esterna (anche prevista dalle previsioni meteo), gli orari di utilizzo e le abitudini dell’utente per ottimizzare il consumo energetico. Secondo Midea, questo sistema può garantire fino al 30% di risparmio energetico rispetto ai modelli tradizionali. Nel mio caso, avendo un sistema di monitoraggio dei consumi, ho già notato una netta differenza: da oltre 400–500W del vecchio impianto a circa 180W in fase di mantenimento della temperatura.

Una funzione particolarmente utile è la visualizzazione dei consumi giornalieri: è possibile controllare nel dettaglio quanto ha consumato il condizionatore giorno per giorno, ora per ora. Questo permette di individuare eventuali sprechi e ottimizzare l’utilizzo anche a livello “manuale”, affiancando così l’IA con un po’ di sana consapevolezza.

Altre funzioni utili e comfort aggiuntivo

Tra le tante caratteristiche intelligenti, vale la pena citare anche:

  • Ionizzatore integrato, per purificare l’aria;
  • Sistema Autoclean, che abbassa la temperatura interna della batteria per far condensare l’umidità e “lavarla” dalle micropolveri, mantenendo il circuito pulito e garantendo un miglior scambio termico;
  • Controllo dell’umidità anche in modalità raffreddamento, con possibilità di scegliere un livello preferito o lasciare all’IA il compito di regolare tutto;
  • Deviazione motorizzata del flusso d’aria a 180°, molto apprezzata dagli ospiti soprattutto nella modalità notte, in cui il getto viene direzionato verso l’alto per non colpire direttamente le zone letto.

Dopo due settimane di utilizzo: pro, contro e considerazioni finali

Dopo due settimane di utilizzo, posso dire che nessun ospite si è più lamentato del climatizzatore. A parte un turista americano che si è chiesto come mai non potesse impostare la temperatura a 16° (problema risolto rapidamente da remoto con l’app, portando il limite minimo a 22°), il livello di soddisfazione è altissimo.

Il comfort percepito è nettamente migliorato, così come la silenziosità. Ma ciò che davvero fa la differenza è l’efficienza energetica: il consumo medio è drasticamente calato, il che rappresenta un vantaggio sia economico che ambientale.Conclusioni: promosso a pieni voti

Il Midea Solstice si è rivelato un condizionatore eccellente, ideale sia per un uso domestico che per ambienti condivisi come un Airbnb. Smart, silenzioso, configurabile e soprattutto efficiente dal punto di vista dei consumi, è un investimento che porta valore nel tempo. Non solo migliora l’esperienza degli ospiti, ma offre anche al gestore un controllo avanzato e una gestione più consapevole.