Il nome dice Action e quindi come metterla alla prova? Io l’ho portata con me in questa caldissima estate siciliana dai crateri dell’Etna alle immersioni subacquee con tanto di test di resistenza al surriscaldamento al sole sulla sabbia bollente quando all’ombra c’erano circa 40°C.. Come si sarà comportata? E soprattutto come ne esce dall’inevitabile confronto con GoPro 11?
La confezione che ho avuto modo di unboxare è particolarmente ricca ma va specificato che si tratta della Adventure Combo, cioè del pack con tre batterie ed il caricatore multiplo dove riporle e caricarle tutte insieme. Troviamo poi un attacco adesivo da casco, un cavo USB-C da entrambe le parti, un selfie stick telescopico che si allunga davvero tanto, un case che però non protegge molto essendo solo una sorta di telaio esterno vuoto nel mezzo, ed un attacco magnetico per fissarla ai vari supporti.
La camera si presenta con la classica forma rettangolare con il lato lungo orizzontale, ha il doppio schermo a colori sia davanti che dietro e pesa 145 grammi, non troppi ma nemmeno pochi. Va aggiunto poi che l’impermeabilità senza altri case appositi dichiarata è pari a 18 metri, ottimo dato e superiore a quello dei 10m di GoPro 11.
La registrazione è affidata ad un nuovo sensore CMOS da 1/1.3″ con aperura f/2.8 e angolo FOV pari a 155° quindi parecchio grandangolare. La qualità video, o meglio, la risoluzione va dai 1080p al 4K, sia 4:3 che 16:9 e ci si può spingere fino ai 120fps. La qualità video e la gestione sia della luminosità da parte dell’HDR che dei colori giudicatela voi, a me è sembrata anche superiore a GoPro 11 in diversi frangenti e sicuramente è diversa la temperatura colore, che su GoPro appare tendenzialmente più caldo. La registrazione ha un bitrate che arriva a 130Mb/s e sono presenti i formati JPEG/RAW e MP4 (H.264/HEVC).
Non abbiamo parlato di stabilizzazione, che ovviamente c’è, è settabile su più livelli e funziona anche molto bene, potete vederla voi stessi in video confrontata a quella già ottima di GoPro 11. C’è anche la funzione che permette di tenere l’orizzonte sempre dritto ma in 4K riesce a compensare un’inclinazione fino a 45°.
L’autonomia dichiarata è di 160 minuti ma in caso di 1080p a wifi e schermo spenti. Io in 4K 60fps e con le altissime temperature raggiunte nei giorni di test in Sicilia ho registrato circa 60 minuti, comunque ottimo dato.
Il prezzo di listino è pari a 429 euro per la versione standard e 529 euro per la Adventure Combo con le tre batterie. Mi è piaciuta? Sì, davvero tanto ed in generale credo anche riesca a superare GoPro 11, rispetto alla quale risulta sicuramente più affidabile da un punto di vista software anche se.. nella sfida di registrazione sotto al sole contro la GoPro ha perso ed è entrata in protezione prima!