E dopo l’unboxing di qualche giorno fa è arrivato il momento di parlarvi della nuova Dyson V11, dopo aver usato per circa un anno la V10!
In confezione troviamo: il classico manuale, due spazzole – quella a rullo morbido e quella ad alta potenza con delle finestrelle per regolare l’ingresso dell’aria – il tubo principale con doppia parete in alluminio e plastica, il corpo principale che adesso ha anche un display, la staffa per attaccarlo al muro, il caricatore e altri accessori.
Mettendola accanto alla V10, la nuova è un pochino più bassa ma con un peso praticamente uguale. Per quanto riguarda il rumore, la nuova V11 è un pochino più silenziosa.
La nuova spazzola ad alta potenza è particolare: essendo dotata di un sensore di coppia, una volta abbinata, permette al V11 di regolare intelligentemente la potenza di aspirazione, in base alla superficie su cui passa.
Nel video potete infatti apprezzare il passaggio da parquet al tappeto, in cui la spazzole avverte il cambio di superficie e la potenza di aspirazione cambia in automatico. Sul display, inoltre, viene aggiornata anche l’autonomia residua stimata proprio in base alla potenza d’aspirazione. Altra cosa che mi è piaciuta è la combinazione tra setola in nylon e in carbonio che permettono a questa spazzola di passare sui tappeti senza incastrarsi o fare quella resistenza che ti costringe ad alzarla leggermente.
Un limite che ho trovato è invece legato all’inclinazione: avendo un manico un po’ alto, passare sotto a mobili o divani eccessivamente bassi può diventare un problema. E mi sarebbe piaciuto avere dei LED per illuminare, posti sulla spazzola, per illuminare le superfici buie.
Il meccanismo di svuotamento rimane il medesimo del V10 ed è fantastico, comodo e efficace.
L’autonomia vi garantisce, in modalità automatica, circa 45 minuti di pulizia.
Il display, oltre a mostrarci autonomia residua e potenza utilizzata, permette anche di ricevere consigli in video quando capita che si inceppi o quando si riempie del tutto.
Non costa poco, però vale tutti i soldi che costa, ovvero 649 euro.