Recensione HUAWEI P30 LITE NEW EDITION

Solita confezione, oltre lo smartphone troviamo: il caricatore da 18W, il cavo tipe C e una cover in silicone.

Spesso 7.4 mm, un peso contenuto di 159 grammi grazie alla scocca in plastica. Sul retro troviamo una tripla camera con un sensore principale da 48 megapixel e un sensore secondario per la lente grandangolare, il terzo sensore si occupa del calcolo della profondità di campo.

C'è il LED di notifica, l'altoparlante è mono.

Il display è da 6.15'' in risoluzione FHD+, i colori sono un po' sparati ma possono essere tarati. La luminosità automatica è ok, bene la visibilità sotto la luce del sole.

A bordo troviamo il solito Kirin 710 abbinato a 6 GB di RAM e 256 GB di memoria interna.

La batteria è da 3340 mAh e assicura una batteria residua del 20% a sera, bisogna solo settare la gestione dei processi che tende a killare troppo velocemente. C'è la ricarica rapida a 18W che permette di caricarlo completamente in 1h e 15 minuti.

A bordo troviamo la EMUI 9.1 aggiornata alle patch di ottobre e basata su Android 9. Peccato, occasione persa per dare un sensore a questo P30 Lite, ma la EMUI 10 dovrebbe arrivare. Ci sono comunque le gesture e il Play Store.

C'è il Dual Sim, il dialer comunque non mi fa impazzire. L'audio in chiamata, la ricezione e il vivavoce vanno bene.

Le foto sono quelle di un medio gamma, dello zoom del P30 non abbiamo nemmeno la 2X. Bene per i social ma a questo prezzo mi sarei aspettato di più, anche i video sono poco stabilizzati. A 199 mi sarebbero piaciute di più.

Bene l'audio, l'altoparlante è mono.

E' un filo laggosetto, sotto stress tende a peggiorare il suo comportamento. Il solito comportamenti del Kirin 710, la maggiorazione della RAM non aiuta molto. La vibrazione è nella media, c'è il plus dell'ecosistema Huawei.

Real Racing viene aperto in 15'' e poi gira bene.

Esce a 349 euro e questo è il suo difetto più grande. Il P30 Lite 4/128 GB, che gira sostanzialmente uguale, su Amazon si trova a 230 euro. 299 euro era il prezzo di listino, 50 euro in più nella logica dei listini ci sta ma nella logica dei consumatori no. Ma ciò detto, un grosso in bocca al lupo di incoraggiamento a Huawei per il momento difficile che la costringe a lanciare telefoni non freschissimi a causa del Ban americano. Spero si risolva presto.. Col il P40.