Il Lenovo Yoga Tab Plus è un dispositivo che punta a sostituire il PC tradizionale, grazie alla sua versatilità e alla dotazione hardware di alto livello. In viaggio per Londra, ho deciso di testarlo senza portare con me un laptop, proprio per verificare se fosse davvero in grado di gestire il mio flusso di lavoro.
Design e display
Le dimensioni del tablet sono di 188,3 mm x 290,91 mm x 8,52 mm, e il dispositivo si distingue per un design ben studiato. La cover con tastiera integrata e trackpad offre una buona esperienza d’uso, ed è interessante la divisione in due parti della cover, che permette una gestione più comoda del supporto. Un altro punto di forza è il sistema di inclinazione continua, che consente di regolare il tablet in varie posizioni senza limiti fissi.
Il display 12.7″ IPS LCD, sebbene non sia un OLED, offre una luminosità elevata e neri sorprendentemente profondi per la sua categoria. Gli angoli di visione sono ottimi, e la qualità complessiva del pannello rende l’esperienza visiva molto piacevole, sia per il lavoro che per l’intrattenimento.
Esperienza d’uso e modalità desktop
Uno degli aspetti più interessanti di questo Yoga Tab Plus è la desktop mode, che trasforma l’esperienza d’uso rendendola simile a quella di un PC tradizionale. Con questa modalità attiva, si possono gestire finestre liberamente e lavorare in multitasking come su un sistema desktop. È possibile passare rapidamente alla modalità tablet scollegando la tastiera, oppure attraverso un’opzione nel menu delle impostazioni.
Durante il viaggio, ho gestito email, scritto documenti e persino montato un video con CapCut, senza particolari difficoltà. Il rendering del video in 4K a 60 FPS è stato veloce, segno di un hardware ben ottimizzato. Il sistema operativo Android, in particolare grazie alla gestione dei file simile a quella di un PC, ha reso il passaggio dal laptop a questo tablet più naturale di quanto mi aspettassi.
L’audio è tra i migliori mai provati su un tablet. I sei altoparlanti, di cui quattro woofer, offrono un suono potente e bilanciato, perfetto sia per la musica che per la visione di contenuti multimediali. Guardare una serie TV in aereo è stata un’esperienza immersiva, grazie alla qualità dell’audio e alla resa del display.
Un altro punto di forza del Lenovo Yoga Tab Plus è la presenza di un modello di intelligenza artificiale locale. Questo LLM, che dovrebbe essere fornito da Meta, permette di effettuare elaborazioni senza dover passare per il cloud. Questo aspetto è particolarmente utile per documenti riservati o aziendali.
Ovviamente, le funzionalità AI in locale sono più limitate rispetto a quelle basate sul cloud, ma si può comunque sfruttare l’integrazione con Gemini per funzioni avanzate come la gestione delle email in Gmail. Ho potuto, ad esempio, farmi riassumere le attività in programma per il viaggio o generare risposte formali alle email direttamente nell’app di Gmail.
Penna e feedback aptico
Uno degli elementi che mi ha colpito di più è la penna, probabilmente la migliore che abbia mai provato su un tablet. Oltre a una precisione eccellente e un input lag praticamente nullo, ha un sistema di feedback aptico avanzato che simula la sensazione della scrittura su carta. Se si utilizza un pennarello digitale, si avverte persino il rumore tipico del pennarello su carta. Questa funzionalità è supportata da tutti i software compatibili con la penna, da Notepad a Google Keep e persino Word.
In più, la penna ha funzioni extra come il copia/incolla tramite gesture e la possibilità di essere utilizzata come puntatore. Si aggancia magneticamente alla parte superiore del tablet e si ricarica automaticamente.
Prestazioni e autonomia
Il processore Snapdragon 8 Gen 3 garantisce prestazioni elevate e grande versatilità, anche se avrei preferito la variante Snapdragon 8 Gen 3 Elite, che ottimizza meglio i consumi rispetto alle prestazioni. In ogni caso, il tablet si è dimostrato fluido e reattivo in ogni ambito, compreso il gaming: Call of Duty Mobile ha girato senza problemi.
La batteria da 10.200 mAh offre un’autonomia solida. In utilizzo intenso, sono arrivato a circa un giorno e mezzo di utilizzo. Durante operazioni più pesanti, come il rendering video, la batteria si scarica più velocemente, ma rimane comunque adeguata. Per un uso più leggero, come la visione di contenuti in streaming per un paio d’ore al giorno, si arriva tranquillamente a tre o quattro giorni. Il supporto alla ricarica rapida da 45W permette di recuperare energia in tempi brevi.
Software e aggiornamenti
Il Lenovo Yoga Tab Plus arriva con Android 14, e Lenovo ha promesso il supporto fino ad Android 16, con quattro anni di aggiornamenti software. Anche se sarebbe stato meglio avere già Android 15, nel contesto di un tablet questa mancanza non è così penalizzante.
Prezzo e Conclusioni
Il prezzo di 799 euro potrebbe sembrare elevato, ma bisogna considerare che nella confezione sono inclusi tastiera, penna e cover con supporto. Questo lo rende un investimento ragionevole per chi cerca un dispositivo versatile e completo.
Nel complesso, il Lenovo Yoga Tab Plus è un ottimo tablet Android, perfetto per chi vuole un’alternativa al PC senza compromessi sulle funzionalità. La desktop mode, la penna con feedback aptico, l’audio di altissimo livello e l’intelligenza artificiale locale lo rendono una soluzione molto interessante sia per il lavoro che per l’intrattenimento.
