Recensione MOTOROLA Edge 70

In confezione troviamo sia il cavo USB-C che una cover trasparente compatibile con la tecnologia MagSafe per la ricarica wireless.

Partiamo dall'estetica perché è la prima cosa che colpisce. I colori Pantone sono molto particolari e c'è questa chicca di design attorno alle fotocamere: degli anelli con un colore tono su tono, leggermente più chiaro, che lo rendono elegante. C'è un piccolo "inganno" visivo: vedete tre fori, ma uno è finto. Le fotocamere sono due, ma per fortuna c'è la grandangolare (cosa che, per dire, iPhone Air si sogna).

Ma torniamo alle sensazioni tattili. Per come siamo abituati, è leggerissimo: 159 grammi. È impermeabile con certificazione IP69 (anche se per le normative europee l'etichetta riporta IP68, sappiate che resiste a getti ad alta pressione). Tenerlo in mano è proprio bello. La trama posteriore è piacevole al tatto, ma soprattutto è gripposo. Non scivola come le saponette a cui siamo abituati, e questo mix di sottigliezza e grip fa sì che l'ergonomia sia ai massimi livelli.

Sul lato destro troviamo il bilanciere del volume e il tasto di accensione, mentre a sinistra c'è un pulsante dedicato per accedere alla Moto AI. Sotto, la porta USB-C, dove si nota come lo spessore sia praticamente quello della porta di ricarica stessa o poco più.

Motorola ha scelto un pannello da 6,7 pollici OLED a 120 Hz con una luminosità massima di 2000 nit e densità pixel di 460 PPI. È un'ottima unità, nulla da dire, neri e contrasti totali da OLED e ottima visibilità all'aperto. Il tutto è protetto da vetro Corning Gorilla Glass 7i.

Il processore è lo Snapdragon 7 Gen 4 a 4nm con a fianco 12GB di RAM e 512GB di memoria interna UFS 3.1.

Arriviamo al punto forte. Batteria da 4800 mAh (24,5 Wh). Come abbiano fatto a farcela stare in 6 mm non lo so, ma i risultati parlano chiaro. Vi porto i miei dati reali:

• In una giornata stress (e intendo stress vero), sono arrivato a sera con il 27% di batteria residua dopo quasi 5 ore di display attivo e 2 ore di chiamate.
• Nel weekend, con una sola carica, sono arrivato alla domenica sera con il 7%, dopo aver usato tantissimo Android Auto (che consuma un botto perché usa Wi-Fi, Bluetooth e GPS insieme).

In una giornata stress classica, arrivo a sera con un tranquillo 30-35%. La ricarica è rapida a 68W via cavo e c'è anche la ricarica wireless a 15W.

Qui entriamo nel mio territorio preferito. Il software è praticamente Android stock (siamo alla versione 16), pulito, senza fronzoli inutili. Motorola promette 5 anni di aggiornamenti software.

Voglio spendere due parole sulla gestione delle notifiche, che per me è una vera "pippa mentale". Le notifiche non vengono aggregate in modo stupido. Se ho 20 email, non voglio vedere un gruppetto chiuso che mi costringe ad aprire l'app. Qui faccio swipe giù e le vedo, posso interagire subito. Lasciamo a iOS la scomodità delle notifiche; Android, quando è usato così, è una manna dal cielo.

La personalizzazione è profonda e ci sono tutte le classiche "Motorolate" che funzionano bene:

• Moto Secure: per proteggere file e app.
• Family Space: un'evoluzione di Family Link che permette di creare spazi digitali sicuri (ottimo se prestate il telefono ai figli).
• Smart Connect: ho collegato il telefono alla TV e al PC in un attimo. Stamattina mi sono allenato con Buddyfit proiettandolo dal browser del telefono alla TV senza un singolo intoppo.

C'è poi l'intelligenza artificiale, con Gemini integrato e la possibilità di scaricare modelli AI in locale per non mandare dati sul cloud. Non c'è ancora un vero "agente" che connette tutto (tipo ChatGPT integrato nel sistema), ma per ora va benissimo così.

In chiamata si comporta benissimo: ricezione solida, audio in capsula confortevole e un vivavoce potente. Tra l'altro, il dialer è quello di Google, quindi vi avvisa dello spam e vi permette anche di registrare le chiamate. Non manca nemmeno la compatibilità con le eSIM.

Il comparto fotografico è onesto e funzionale:

1. Principale: 50 MP con stabilizzazione ottica (OIS).
2. Grandangolare: 50 MP.

Niente zoom ottico spinto (oltre il 5x sgrana parecchio), ma fino a quel livello il crop sul sensore lavora bene. Ho scattato una tonnellata di foto: sono stato a Livigno, ho mangiato al Persef (posto incredibile, si meriterebbe una stella!) e ho fatto foto con luci pessime.

Il risultato? Sorprendente. Mentre scatti, l'anteprima sembra un po' così così. Ma appena vai in galleria e il software elabora l'immagine, la foto è ottima. Anche con poca luce, i neri sono profondi e non c'è quel fastidioso rumore digitale. Ottimi i ritratti e l'effetto bokeh.

Nota importante per i social: le storie di Instagram vengono benissimo. Ho fatto un sondaggio e molti pensavano stessi usando un iPhone. Finalmente un Android che carica foto e video sui social con una qualità superiore alla media.

E l'audio? Per essere così sottile, non è male. Certo, mancano un po' i bassi corposi — la fisica è fisica, non puoi mettere un subwoofer in 6 millimetri — ma il volume c'è ed è stereo.

Sotto la scocca non troviamo l'ultimo mostro di potenza, ma lo Snapdragon 7 Gen 4. È un processore a 4 nanometri, non a 3, ma incredibilmente efficiente. Il telefono non scalda mai. Riesce a far girare qualsiasi applicazione senza diventare una stufetta. C'è qualche compromesso? Sì, se devo essere pignolo, ogni tanto si nota qualche "lagghettino" o micro-scatto quando gli si chiede veramente tanto a livello di prestazioni.

Se dovete elaborare un video in 360 gradi o fare rendering pesanti, ci metterà quel 40-50% di tempo in più rispetto a uno Snapdragon serie 8. Ma nell'uso quotidiano? Digerisce tutto. È fluido, reattivo e affidabile.

Arriviamo al dunque. Quanto costa questo Edge 70? 799 euro.

Possono sembrare tanti in assoluto, ma facciamo due conti con la concorrenza attuale:

• iPhone Air: parte da 1.299 euro.
• Samsung S25 Edge: siamo sui 1.149 euro.

Questi sono gli unici veri competitor se cercate un telefono sottile, leggero e compatto. Motorola ha fatto una scelta intelligente: ha rinunciato al processore più potente del mondo (che spesso è inutile e consuma troppo o si surriscalda in smartphone così sottili) per darci un'autonomia stellare, un design incredibile e un prezzo più basso di diverse centinaia di euro rispetto agli altri.

È un ottimo medio di gamma che si traveste da top per design e piacevolezza d'uso. Hanno trovato la quadra giusta per chi vuole un telefono bello, che non pesi in tasca e che non ti lasci a piedi a metà giornata. Secondo me, Motorola a questo giro ha fatto davvero un gran lavoro. Voi che ne dite? Preferite la potenza bruta o questa eleganza funzionale? Fatemelo sapere.