Recensione MOTOROLA G85

In confezione troviamo, oltre allo smartphone, lo spillo per estrarre il cassettino SIM e il cavo USB-C.

Motorola fa sempre molto bene nel touch & feel, nell'usabilità quotidiana e lui non è da meno. Con i suoi 7,6 millimetri di spessore e 171 grammi di peso si impugna bene e poi la back cover in silicone aiuta ulteriormente. Viene dichiarato resistente all'acqua anche se non c'è una vera e propria certificazione di impermeabilità.

L'always-on display c'è ma si attiva solo con il tocco o spostando il telefono quindi non è proprio "always". In quanto a connettività invece non ho avuto nessun problema con 5G, WiFi dual-band, Bluetooth 5.1, GPS e connettore USB-C 2.0.

Il display è un pOLED da 6.7" con risoluzione Full HD+, refresh rate a 120Hz e luminosità che arriva a 1.600nits di picco. Top, un display davvero bello e visibile anche sotto al sole con neri perfetti e ottimi colori. Forse non tutti apprezzeranno i bordi curvi ma comunque il software è ben tarato e evita i tocchi involontari.

Il processore scelto da Motorola è lo Snapdragon 6s Gen 3 con 12GB di RAM e 256GB di storage.

La batteria è da 5.000mAh che si ricarica via cavo a 30W. Niente ricarica wireless ma in compenso una durata da batteryphone, con le mie solite 4,5 ore di display giornaliere fatte per di più al mare, dove fra caldo, sole, 5G e luminosità sempre al massimo si consuma di più, sono sempre arrivato a fine giornata con ancora circa il 40% residuo.

Il software a bordo è Android 14, con la promessa di 2 major update e 4 anni di patch bimestrali. Ce ne sarebbe stato magari un terzo ma va bene così, si arriverà ad Android 16 e come al solito il software Motorola è sempre fluido, affidabile e piacevole da usare, su smartphone di qualsiasi fascia di prezzo.

Il reparto telefonico di Motorola gode sempre di ottime ricezione e qualità audio. In più qui abbiamo anche la compatibilità con le eSIM, rarità molto apprezzata in questa fascia di prezzo.

Il comparto camere è composto da:

• camera principale da 50MP con sensore Sony LYTIA 600 stabilizzato otticamente,
• camera ultra-grandangolare da 8MP,
• camera interna da 32MP.

L'audio è stereo, potente e ben bilanciato. Manca ovviamente il jack per le cuffie ma a parte questo non ci si può lamentare.

Le prestazioni sono buone, la fluidità c'è e si lascia usare nel quotidiano senza problemi ma è forse più merito del software che del processore perché la potenza in effetti non è tantissima e ogni tanto qualche micro-lag si nota. Nulla che ne pregiudichi una buona esperienza di utilizzo complessiva ad ogni modo. Il feedback della vibrazione invece non mi è piaciuto, non è secco e preciso ma "zanzaroso" come lo definisco io.

Uno smartphone concreto, affidabile e completo che viene proposto a 349 euro di listino ma si trova online già sotto ai 280 euro che ovviamente sì, ci stanno tutti. Non lo dichiaro proprio best buy al 100% perché a soli 50 euro in più si trova Edge 50 Fusion, più prestante e con una camera migliore e ad ancora meno si trova G84, il best buy dell'anno scorso che va ancora bene. Lui comunque è un'ottima scelta per chi ne apprezza il design, i colori o vuole un anno di aggiornamenti in più.