Nel panorama attuale della telefonia, spesso appiattito e standardizzato, Nothing continua a percorrere la sua strada fatta di trasparenze e led. Oggi parliamo del Nothing Phone 3a Lite, un dispositivo che si presenta con una premessa onesta: si scende con le specifiche tecniche, si abbassa il prezzo, ma si tenta di preservare intatta quella cura maniacale per il design e l’esperienza software che ha reso celebre il brand.
È un telefono pragmatico, che chiede qualche sacrificio sull’altare del risparmio, ma che restituisce carattere da vendere. Scopriamolo nel dettaglio.

Peso e dimensioni
164 x 78 x 8.3 mm199 g
Sistema operativo
Android 15, Nothing OS 3.5 (3 major update)Storage
128 GBDisplay
6.77"1080 x 2392 pixel
Camera
50 mpx f/1.9Frontale 16 mpx
SOC e RAM
Mediatek Dimensity 7300 Pro (4 nm)RAM 8 GB
Rete
HSPA, LTE, 5GBatteria
5000 mAHConfezione e contenuto
In confezione troviamo il cavo USB-C ed una cover in silicone morbido e trasparente.
Materiali design e touch-and-feel
Il primo impatto è inconfondibile: back cover trasparente, estetica techy e quella sensazione di avere tra le mani qualcosa di diverso. Nonostante sia un modello "Lite", Nothing non ha rinunciato alla sua iconica Glyph Interface. Certo, qui è ridotta all'osso: non abbiamo la complessa striscia di LED dei fratelli maggiori, ma un singolo puntino luminoso. Può sembrare poco, ma vedremo più avanti quanto sia funzionale.
A livello dimensionale siamo su 8,3 mm di spessore per 199 grammi di peso. Il bilanciamento è ottimo, rendendolo piacevole da maneggiare. La certificazione si ferma a IP54 (resistente agli schizzi), mentre la resistenza alle cadute e la riparabilità ottengono un voto medio (C).
Un dettaglio che farà impazzire i puristi del design riguarda le cornici. Sì, sono un po' spesse, quasi "anacronistiche" per il 2025, ma guardate il raggio di curvatura: l'angolo dello schermo segue perfettamente la curva della scocca esterna. È una coerenza geometrica rara (spesso si vedono angoli diversi che cozzano tra loro) che denota un'attenzione da architetto, molto apprezzata in un dispositivo di questa fascia.
L'always-on display è presente ed in quanto a connettività troviamo: 5G, WiFi 6 dual-band, Bluetooth 5.3, GPS, NFC, Android Auto, Google Pay ed il connettore USB- C 2.0
Display
Lo schermo è un pannello OLED da 6.77" che raggiunge i 120 Hz di refresh rate e una luminosità massima di 1300 Nit (lasciate perdere i picchi di 3000 nit dichiarati, sono marketing). Al netto delle cornici importanti, è un buon display: fluido, con ottimi angoli di visuale e ben leggibile.
Processore e memoria
Il processore è un MediaTek Dimensity 7300 Pro 5G a 4nm con a fianco 8GB di RAM e 128/256GB di memoria interna espandibile tramite microSD.
Batteria
Il vero punto di forza di questo chip, unito alla batteria da 5000 mAh, è l'autonomia. Si arriva a sera con un 40% di carica residua anche dopo giornate stressanti con oltre 4 ore di schermo attivo. È un telefono che vi porta a fine giornata in scioltezza, e forse anche a metà della successiva. La ricarica è a 33W (50% in 20 minuti, 100% in un'ora abbondante via USB-C) e manca la ricarica wireless.
Software ed ecosistema
Se l'hardware è da medio gamma, il software è da primo della classe. A bordo troviamo Android 15 con la Nothing OS 3.5. L'interfaccia è pulitissima, veloce e incredibilmente curata.
La Glyph Interface ridotta
Anche con un solo LED, le funzionalità sono intelligenti:
• Sincronizzazione Suono-Luce: Il LED lampeggia a tempo con le suonerie (bellissime e uniche).
• Flip to Glyph: Ruotando il telefono a faccia in giù, si attiva il "non disturbare" e il LED ci segnala l'attivazione.
• Notifiche visive: Possiamo associare il lampeggio a contatti specifici per sapere chi ci cerca anche in modalità silenziosa.
Essential Notifications e AI
Molto utile la funzione Essential, che permette di dare priorità a notifiche contenenti parole chiave o provenienti da app specifiche, mantenendo il LED acceso finché non le visualizziamo. L'integrazione con l'Intelligenza Artificiale è mirata e non invadente:
- Essential Button: Un doppio click o un tocco prolungato su un'area dedicata permette di registrare note vocali che vengono poi trascritte e riassunte dall'AI.
- Sfondi AI: Wallpaper Studio per creare sfondi unici.
- Integrazione ChatGPT: Widget dedicati per interagire velocemente con il chatbot.
La politica di aggiornamenti è solida: 3 anni di major update e 6 anni di patch di sicurezza.
Reparto telefonico
Ottima la ricezione e la qualità in chiamata. Una chicca che molti apprezzeranno: il registratore di chiamate è integrato nativamente nel dialer, una funzione che sta diventando sempre più rara sugli smartphone moderni. C'è anche la compatibilità con le eSIM, mentre per inserire la seconda nanoSIM si deve rinunciare alla microSD per espandere la memoria.
Foto e video
Il comparto fotografico riflette la natura economica del dispositivo.
• Principale: 50 MP. Scatta bene, offre un buon bokeh naturale (hardware) e gestisce dignitosamente le luci.
• Grandangolare: 8 MP. Qui si sente l'età del sensore. Sufficiente con tanta luce, ma soffre appena cala il sole.
• Video: La principale gira in 4K a 30fps con una stabilizzazione morbida, accettabile. La grandangolare si ferma purtroppo a 1080p 30fps.
Mancano funzioni avanzate di AI per la modifica delle foto (come la cancellazione magica degli oggetti), ma per l'utente medio i risultati sono adeguati al prezzo.
Audio
L'audio è mono, quindi niente stereofonicità, ma il volume è comunque buono ed è una rinuncia accettabile per il prezzo.
App e gaming
Il Dimensity 7300 Pro non è un mostro di potenza, e qualche sporadico "laghettino" può capitare nelle animazioni più complesse, ma nell'uso quotidiano gira tutto bene. È un processore "centrico", affidabile, che non scalda e fa il suo dovere. Ho riscontrato poi un feedback aptico eccezionale. La vibrazione è precisa, secca, e rende la scrittura sulla tastiera un piacere, riducendo drasticamente gli errori di digitazione rispetto ad altri competitor della stessa fascia.
Giudizio finale
Il Nothing Phone 3a Lite arriva sul mercato con due configurazioni:
• 8/128 GB a 249€,
• 8/256 GB a 279€ (che consiglio visto il doppio della memoria).
Il verdetto? È un telefono che piace. Ha personalità, è diverso dalla massa e offre un'esperienza d'uso coerente e appagante. Non è un "Best Buy" assoluto (titolo che forse spetta al cugino CMF Phone 2 Pro, che costa meno e ha fotocamere simili), ma se cercate quel tocco di design in più e un software ineccepibile, quei 30-40 euro di differenza sono giustificati.
Un dispositivo promosso per chi vuole distinguersi senza spendere una fortuna, accettando compromessi intelligenti come l'audio mono o la plastica, in cambio di una batteria stellare e un'interfaccia utente che è una gioia per gli occhi.














