Oppo Watch, uno smartwatch Android Wear con cui ho anche partecipato ad una corsa di beneficenza grazie proprio ad un invito di Oppo.
In confezione troviamo solamente il cavo e la basetta magnetica per ricaricare l’orologio.
Lui è costruito in alluminio e pesa 39gr.
Il display mi è piaciuto veramente tanto, è un’unità AMOLED da 1.91″ di diagonale che devo dire ha dei bei colori è un’ottima visibilità anche sotto la luce diretta del sole. Movimento di attivazione devo dire molto preciso, buono il sensore di luminosità che permette di visualizzare il display sempre bene in ogni condizione di luce ed evita l’effetto faro. C’è la possibilità di attivare l’always on display ma incide parecchio sull’autonomia.
La batteria ha una durata media di un giorno di utilizzo, la ricarica avviene in maniera abbastanza rapida.
Il sensore di battito cardiaco funziona molto bene, preciso. Purtroppo non fa l’elettrocardiogramma e non misura l’ossigenazione del sangue.
Critica generale ad Android Wear è la duplicazione delle app. Qui, infatti, troviamo sia le classiche app di Android Wear che le app dedicate e studiate specificatamente per questo smartwatch da Oppo. Io personalmente ho usato quella di Oppo per monitorare la mia corsa. L’app di Oppo monitora: camminata e ciclismo all’aperto, e nuoto. Ovviamente è possibile installare tutte le applicazioni presenti nello store.
L’applicazione per smartphone mostra un quadro complessivo con un registro dell’attività quotidiana con tanto di grafici riguardanti passi e frequenza cardiaca e il monitoraggio del sonno. Oltre all’applicazione Oppo è presente quella classica di Android Wear che permette di modificare la Watchface ( tante e belle) e le schede specifiche per le attività da svolgere.
C’è la possibilità di scegliere quali notifiche far giungere all’orologio e c’è la possibilità di rispondere. Su Whatsapp è presente la possibilità di visualizzare le immagini e rispondere con testo o con la dettatura vocale. Purtroppo, ma è colpa di Whatsapp, non è possibile rispondere con un messaggio vocale. Su telegram è possibile fare tutto ciò grazie all’applicazione dedicata.
Presenti altoparlante e microfono che permettono di effettuare chiamate. Il volume non è altissimo.
Costa 249 euro, mi è piaciuto, elegante e bel display, ma la batteria è limitata, ci sono delle mancanze nella sensoristica e il fatto che il comando di attivazione vocale non sia preciso mi fa invitare Oppo a migliorare sotto questi aspetti. Il prezzo ci sta, non costa tantissimo, ma si poteva fare di più.