Questo Mi Smart Projector è decisamente piccolo, misura 115x150x150mm pesa 1,3 kg, la risoluzione è full HD, con tecnologia LCD DLP, e come connettività presenta: HDMI 1.4, USB , jack per cuffie e amplificazione esterna, Bluetooth, WiFi dual band e 16GB di memoria.
Lo zoom è fisso e il rapporto di proiezione è 1,2, questo vuol dire che se lo teniamo a 1.2 metri dalla parete la proiezione sarà di 1 metro, i 120″ si ottengono da 3 metri di distanza.
La definizione fullHD è ottima, anche con aumentando i pollici e osservando da vicino resta ben definito. La fluidità è cinematografica, non ha un alto refresh rate ma per i film rende molto bene.
Un difetto che ho trovato è che dopo 15 minuti perde la messa a fuoco e bisogna rifarla, ma non è un problema grave perché questa è automatica e perché poi non la perde più.
I colori vengono riprodotti abbastanza fedelmente, non troppo saturi ma comunque vivaci e si possono regolare dalle impostazioni sia con i preset predefiniti che manualmente. La luminosità è buona, anche con la luce del giorno, ovviamente non rende al massimo, ma si riesce a guardare.
L’audio per essere integrato è ottimo, molto potente e con dei bassi discreti e sfruttando il Bluetooth si può anche usare come cassa wireless.
Dai menù si può effettuare la correzione trapezoidale verticale ma non quella orizzontale.
Essendoci dentro Android TV è compatibile con l’assistente Google facendogli ad esempio alzare le tapparelle e contemporaneamente la luminosità. Questo proiettore ha anche una Chromecast integrata molto comoda per la condivisione dello schermo dello smartphone.
Le ventole ci sono ma non si sentono al livello da dare fastidio. L’hardware non è il massimo, processore e i 2GB di RAM a volte nei menù laggano un po’ ma poi durante la riproduzione nessun problema.
Il prezzo è di 499€ su Amazon e 599€ sugli store ufficiali Xiaomi e secondo me sono a fuoco. Al netto dei due difetti di cui abbiamo parlato, fuoco che si perde e assenza della correzione trapezoidale orizzontale, la qualità è paragonabile a proiettori più costosi e poi Chromecast e Android TV sono due valori aggiunti.