Recensione Realme GT Master Edition

In confezione troviamo una bella cover in silicone con lo stesso disegno e colore della back cover del telefono, il cavo USB-A to USB-C e l'alimentatore da ben 65W.

L'always on è presente, insieme anche ai bordi che si illuminano all'arrivo delle notifiche. Riguardo la connettività troviamo WiFi 6, Bluetooth 5.2 GPS ed Android Auto che inizialmente dava problemi quando il telefono andava in stand-by e ho dovuto agire manualmente dalle impostazioni del risparmio energetico.

I materiali dipendono dalla versione, l'8/128 è costruito in plastica, l'8/256 ha la back cover rivestita in pelle vegana, che porta lo spessore da 8,00mm a 8,7mm ed il peso da 174 grammi a 180.

Monta un AMOLED da 6,43" con risoluzione fullHD, 409 PPI e refresh rate a 120Hz. La luminosità è buona, il sensore che la regola automaticamente funziona bene e sotto il sole è molto ben visibile anche perchè spara i colori per renderli più "fluorescenti" e quindi visibili.

Il processore è lo Snapdragon 778 G di Qualcomm con 6/8 GB di RAM e 128/256GB di memoria interna.

Batteria da 4300 mAh compatibile con la ricarica rapida a 65W che riesce a raggiungere il 50% in soli 12 minuti e il 100% in 33. L'autonomia non è niente male, probabilmente grazie al 778G, un processore poco energivoro che non scalda ed è efficiente. Sono arrivato a sera della mia giornata stress con il 15/20%. Presente anche l'ottimizzazione della ricarica notturna.

Android 11 aggiornato alle patch di luglio. L'interfaccia è la RealmeUI 2.0, ormai praticamene uguale a quelle di Oppo e OnePlus. Si tratta di un'interfaccia stabile ed affidabile, come su Oppo però odio il fatto che tappando sulle notifiche non si possa andare all'app ma solo aprire la notifica stessa. Per il resto c'è tutto, come le gesture e il doppio tap per spegnere e accendere lo schermo.

È dual-SIM, 5G, la ricezione è nella media e si sente bene anche usando il vivavoce. L'audio dalla capsula è ok ma non proprio "caldissimo".

Il comparto fotocamere è composto da: •  una camera principale da 64 MP f/1.8, •  una grandangolare da 8 MP f/2.2, •  una macro da 2 MP f/2.4, • una camera frontale da 32 MP f/2.5. Le foto sono da medio di gamma, non avendo camere apposite teme soprattutto lo zoom. La grandangolare distorce un po' ai bordi e fatica di notte. Bene i video.

L'audio è solo mono, quindi niente scena stereofonica.

Veloce e reattivo tra le app, nessun problema di fluidità. Anche la vibrazione mi è piaciuta, in generale direi un telefono piacevole da usare.

Real Racing si apre in 9 secondi e gira senza problemi, adatto ad ogni gioco.

La versione 6/128 a 299€ è best buy, poi c'è l'8/256 a 399€ che ha comunque senso, anche per il design esclusivo di questa versione. Realme continua a sfornare prodotti molto validi, dall'ottimo rapporto qualità/prezzo e con software stabili. Che sia il momento, per Xiaomi che appare inarrestabile, di cominciare a temere qualcuno? Ritornando a questo GT Master Edition dico ottimo telefono, adatto a tutti tranne forse a chi cerca grande qualità fotografica.