Osservandolo la prima cosa che salta all’occhio è la doppia spazzola contro-rotante, normale per Roomba ma non per qualsiasi altro Robot e devo dire di apprezzare questa soluzione perché gli permette di aspirare meglio, in particolare peli di animali e capelli. Per il resto troviamo i sensori per non farlo cadere dalle scale, il sensore per rilevare la polvere ed il foro di uscita che gli permette di auto-svuotarsi alla base.
Un’altra particolarità è quella della telecamera anteriore, con la quale riesce a mappare casa (iRobot mi ha detto essere l’unico robot aspirapolvere certificato TUV Cybersecurity per privacy e sicurezza informatica) e ad evitare ostacoli come cavi e si.. anche escrementi di animali!
L’integrazione con gli assistenti vocali ovviamente non manca, sia Google che Alexa e permette anche di fargli pulire solo determinate zone o stanze usando la voce.
L’aspirazione è ottima, 10 volte più potente del Roomba base e non ha avuto nessun problema con peli e briciole, anche quelle un po’ più pesanti. Solo lo zucchero a velo è riuscito a resistere alle prime passate ma alla fine, insistendo, ha aspirato anche quello.
Dall’applicazione possiamo vedere la mappa che ha ricostruito sfruttando la camera (perchè non ha sensori Lidar) e possiamo un po’ modificarla nel caso in cui non fosse perfetta. Possiamo anche creare delle zone aggiuntive oltre alle stanze in modo da dargli delle barriere virtuali. Si può anche pianificare la pulizia a orari oppure impostare degli automatismi, ad esempio quando si esce di casa farla partire in autonomia.
Sempre grazie alla camera lui riconosce anche gli ostacoli non registrati sulla mappa, come cavi e piccoli oggetti caduti a terre oppure scarpe e ciabatte (anche se per queste ultime due arriverà un aggiornamento software, per adesso non le riconosce).
Dove mi ha stupito sono i tappeti, qui l’aspirazione è proprio superiore alla media, che siano briciole o capelli le aspira senza problemi.
Veniamo quindi a pro e contro! Fra i pro sicuramente metto l’aspirazione sui tappeti, il riconoscimento di cavi ed altri ostacoli provvisori e l’estetica, bello e ben fatto sia lui che la base di svuotamento automatico. Anche l’autonomia è un pro, almeno 150/200mq con una sola carica. I contro invece secondo me sono la rumorosità, abbastanza elevata sia nell’aspirazione che (soprattutto) nello svuotamento e anche il prezzo: 999 euro, non pochi per un robot che non lava. La cosa positiva è che si tratti di un brand conosciuto ed affidabile con un’assistenza all’altezza.