Recensione Samsung Galaxy S8

Samsung Galaxy S8 ha davvero una confezione ricca: al suo interno troviamo il caricabatterie fast charge (ricarica completa da zero in 1h e 45 minuti), un adattatore da tipo C a USB (OTG, per collegare chiavette o hard disk autoalimentati) e un ulteriore adattatore da Tipo C a Micro USB. Completano la dotazione il cavo Tipo C e delle ottime cuffie AKG con cavo antingarbugliamento. Purtroppo però sono In Ear, non le amo particolarmente, ma ci sono i gommini per adattarle ai vari padiglioni auricolari.

Bè, dire ottimo è dire poco. L'ho fatto vedere a tante persone, anche insospettabili, ed è piacuto a tutti questo nuovo S8! Soprattutto nella colorazione che ho io: il nero. Il vetro anteriore è Gorilla Glass 5 ed è bombato su tutti i lati. Il fatto che il display sia enorme, curvo e Amoled lo rende un tutt'uno con la scocca (in metallo) che finalmente è verniciata (sul nero, colore must da comprare) tinta su tinta. Piacevolissimo da tenere in mano grazie alla larghezza ridotta e al peso contenuto. Insomma, davvero bellissimo! Ed è anche impermeabile IP68.

Samsung aggiunge un tasto fisico, dedicato a Bixby, il nuovo assistente integrato a S8. E un po' confonde visto che nessuno è zigrinato. Tempo di farci l'abitudine...ma l'abitudine vera bisogna farsela con l'eliminazione del tasto fisico. Dato che il display è stato allungato non c'è più spazio davanti per un pulsante, sia esso fisico o touch: ecco quindi che esso viene sostituito da un pulsante "virtuale" che si attiva grazie alla sensibilità alla pressione del display stesso. Un feed di vibrazione preciso restituisce la conferma di averlo premuto; funziona bene in combinazione con gli sblocchi di volto e iride che, tuttavia, sono affidabili a tratti (a volte fulminei, a volte lenti), troppo influenzati dalle condizioni di luce. In più, il riconoscimento del volto (tra i due il più veloce, è purtroppo ingannabile da immagini. Chi vuole continuare ad usare il riconoscimento delle impronte, deve abituarsi a una posizione innaturale, ovvero sul retro, a destra della fotocamera, non sempre raggiungibile semplicemente, soprattutto da chi ha le dita piccole. Comunque, lo sblocco con impronte digitale è comunque abbastanza affidabile, 9 su 10. Rimane il led di notifica nonostante la presenza dell'ottimo always on (grazie al doppio tap sulle icone che vengono notificate, ci manda velocemente all'app della notifica stessa). L’altoparlante è purtroppo mono e posizionato sotto, avrei preferito la soluzione stereo o quantomeno quella usata su Galaxy A5.

Semplicemente FANTASTICO! Quest’anno Samsung si è davvero superata con questo Galaxy S8. Risoluzione altissima, impronunciabile la sigla (AMOLED Quad HD+). Anche se la risoluzione nativa di questo pannello è di 2960 x 1440 pixel (un valore altissimo se consideriamo che sono riusciti a concentrarla in soli 5.8”), di default è settata più bassa (esattamente in Full HD+) per risparmiare sgoccioli di batteria. L'occhio fa molta fatica ad accorgersi di questo cambio, per non dire che è quasi impossibile notare di avere una risoluzione minore, e l'autonomia migliora di molto poco. I pixel a forma di diamanti permettono un consumo più ridotto di batteria, e devo dire che a livello di utilizzo non si nota alcuna differenza. Angoli di visuale perfetti, visuale sotto il sole molto buona, polarizzazione a 45°, oleofobicità buona e una curvatura ottimale per essere "cool" ma non interferire con la mano che tiene lo smartphone, come succedeva invece con i precedenti modelli. Insomma, display di S8 promosso a pieni voti! Unico dubbio, essendo della famiglia degli oled, un'eventuale impressione dei tasti funzione sullo schermo. Vedremo....

Il nuovo processore Samsung Exynos 8895 va davvero bene. Energeticamente efficiente, grazie alla tecnologia a 10nm, speriamo non faccia rimpiangere la scelta di non portare da noi la versione con Snapdragon 835. E' coadiuvato da 4 gb di ram e 64 gb di memoria integrata espandibile. Non sono valori altissimi, soprattutto riguardo alla ram, considerato che dispositivi meno blasonati (ad esempio, OnePlus 3 e 3T) ne hanno ben 6. Tuttavia, 4 gb bastano per far volare questo telefono e tenere in memoria un bel quantitativo di applicazioni.

Buona. In realtà, non mi sarei aspettato da una 3000 mah di riuscire ad arrivare in fondo alla mia giornata stress con ancora il 10-15% di autonomia residua. Non scalda praticamente mai, meno di S7. Un leggero intiepidimento solo quando si usa la videocamera o i giochi. Direi non al top, ma sicuramente un buon risultato considerati i 3000 mah. Se volete una durata della batteria di poco maggiore, prendete in considerazione l’acquisto di S8 Plus (3500 mah).

Basato su Android Nougat, all’uscito aggiornato con patch di marzo. Come al solito, è personalizzato con la touchwiz, l’interfaccia di Samsung; questa nuova versione di touchwiz mi piace, pur avendo comunque delle criticità. Belle le nuove icone, bella la possibilità di personalizzare griglia, colori, temi e drawer che può esserci o non esserci. Se decidiamo di usarlo, le app si palesano con uno swipe verso l'alto o verso il basso. E qui avrei decisamente preferito avere l'apertura delle notifiche con lo swipe verso il basso, anche perchè la forma allungata fa si che arrivare in cima sia difficile. Bellissimi i nuovi popup notifiche stondati che appaiono, e bella la nuova grafica delle icone. Personalizzabile la barra dei tasti con lo swipe del multitasking / multiwindows e il tasto indietro. E alcune funzioni dei pannelli edge sono davvero utili! Poi c'è Bixby, l’assistente personale di S8, una delle “rivoluzioni” . Per ora non attiva la parte vocale in Italiano (ma arriverà), comodo l'assistente personale che prende il posto di Flipboard. Non una novità assoluta, una sorta di Blinkfeed di HTC, ma mi pare qui integrato meglio.

C'è l'ecosistema Samsung (ora giunto alla versione Samsung Experience 8.1), con il backup del telefono o di singoli ambiti (15 gb totali gratuiti a disposizione). C'è anche lo store con app esclusive, temi, plug in per camera e browser.

Nulla da dire. Molto buona la ricezione, il vivavoce è altissimo e dall'altra parte ci sentono bene. Purtroppo il dialer non ha migliorato la sua intelligenza, c'è la ricerca con il tastierino ma è poco smart.

Qui, a parte qualche modifica all'aspetto della schermata fotocamera, non ci sono grosse novità rispetto a S7, con un modulo che già faceva ottime foto e che continua a farle qui su S8; il sensore ha 12 MP ed ha un’apertura di f1.7. Migliora soprattutto la fotocamera anteriore, molto più luminosa rispetto al passato, e che monta un sensore da 8 MP con apertura anch’essa di f1.7. Vengono aggiunti alcuni effetti simpatici “alla Snapchat”. Per quanto riguarda i video, abbiamo il limite (se così si può chiamare) di registrazione dell’Ultra HD (3840 x 2160 pixel) a 30fps con la fotocamera posteriore, mentre con quella anteriore non andiamo oltre il QHD (2560 x 1440 pixel). I video sono stabilizzati grazie al sensore ottico (OIS) e l’audio viene catturato molto bene. Manca solo una messa a fuoco fulminea, mentre lo zoom va bene. Nel complesso un'ottima fotocamera, soprattutto con poca luce. In queste condizioni, con i settaggi manuali, si riescono a fare scatti davvero notevoli!

L’audio del Samsung S8 è purtroppo mono, ma compensa con il fatto che la pressione sonora è importante; c'è anche un accenno di bassi. Manca la radio FM, cosa che molti utenti non gradiranno. L'uscita cuffie pilota bene anche trasduttori legnosi e la qualità audio è decisamente buona, grazie anche a cuffie AKG in dotazione di alta qualità, con cavo antingarbugliamento e con controlli per audio e play/pausa direttamente sul cavo. S8 introduce inoltre il bluetooth 5.0 (è il primo terminale ad offrirlo), che offre la possibilità di sdoppiare l’audio mandandolo a due cuffie contemporaneamente; una funzione comoda soprattutto per chi vuole condividere la musica o l’audio in generale con un’altra persona, senza per forza utilizzare uno sdoppiatore fisico.

App e giochi si aprono velocemente e girano altrettanto bene, e ci mancherebbe. Qualche lagghettino qui e la c'è, ma nell'uso quotidiano non danno fastidio.

La GPU è una Mali-G71, ed è davvero un mostro di potenza. C'è il game launcher e i game tools, integrati meglio rispetto a S7. Bellissimo poi giocare in full screen con questo schermo. Non tutti i giochi sono compatibili con questa funzione ma via via probabilmente lo diventeranno. Fluidissimo Real Racing che si avvia in 8 secondi. Ottimo!

Dopo questa chilometrica recensione il vero punto debole. Il prezzo. 829 euro sono tanti ma, lo devo ammettere, è davvero bello ed esclusivo. Il vantaggio dei Samsung è che basta aspettare un mese per riuscire a scovare in rete un prezzo di almeno 100 euro in meno. Uso quotidiano bisogna un po' convivere con gli sblocchi biometrici ballerini e con l'impronta messa in posizione scomoda. Ma display al top, un design stupendo e alcune funzioni esclusive fan si che mi piaccia davvero tanto. Anche se mi fanno arrabbiare alcune piccolezze che avrebbero migliorato l'uso quotidiano, swipe giù o pulsante nella barra per accedere alle notifiche in primis. Bixby probabilmente è una mossa per sganciarsi un po' da Google, attendiamo maturi e che arrivi l'italiano per la parte vocale. Un telefono che mi è piaciuto molto. Best buy? Ovviamente no visto il prezzo, ma per chi se lo può permettere sicuramente un ottimo smartphone.