Recensione Sony Xperia 1 IV

La confezione è in carta riciclata e non contiene plastica, molto bene, peccato solo che non contenga proprio niente. Non c'è alimentatore, né cavo.

Spesso 8.2 millimetri e con un peso pari a 185 grammi. Per quanto riguarda la costruzione Xperia 1 è certificato IP65/68 ed ha display è protetto da vetro Gorilla Glass Victus.

L'always-on c'è ed è personalizzabile mentre per quanto riguarda la connettività troviamo 5G, WiFi6, Bluetooth APTX, NFC, Android Auto (che però lagga), jack audio e porta USB-C con uscita video.

Il display è un OLED da 6.5″ con risoluzione 4K, HDR e refresh rate a 120Hz. I settaggi sono davvero tanti ed è un ottimo display ma se capisco una raffinatezza tale su di un televisore qui meno. La taratura del sensore di luminosità potrebbe essere migliorata.

Il processore è lo Snapdragon 8 Gen 1 affiancato da 12GB di RAM e 256GB di memoria interna espandibile tramite microSD.

La batteria è una 5.000mAh con carica a 30W (cioè da o a 50% in 30 minuti) e Sony afferma tre anni di pieni di durata senza perdere efficienza. L'autonomia purtroppo è molto variabile, con un comportamento che io definisco Dr Jackill e Mr Hide perché con un uso base è soddisfacente ma con video, navigazione, videocall e giochi la batteria scalda e scende. A fine della mia giornata stress comunque ci sono arrivato con il 10%.

A bordo troviamo Android 12 con le patch aggiornate a maggio. Sony una volta era la prima ad aggiornare ma ora si accontenta di stare nella media. Il software è quasi stock, non c'è il drawer e si nota grande attenzione alle app per la multimedialità. Bello il pulsante laterale per lo scatto ma scomodo quando ad esempio usate un portacellulare.

La possibilità di avere 2 SIM c'è ma solo con una SIM normale ed una eSIM. Il dialer è quello di Google, quindi segnala i possibili numeri SPAM ma non permette di registrare le chiamate, e la qualità audio in chiamata è ottima. A proposito di ricezione guardando le tacche sembra che prenda poco ma alla fine è nella media.

Il comparto camere è composto da:

• camera principale da 12MP f/1.7 stabilizzata otticamente con autofocus,
• camera ultra-grandangolare da 12MP f/2.2 con autofocus,
• camera con zoom ottico da 12MP f/2.3 a lunghezza focale variabile fra 85 e 125 millimetri (si traduce in zoom da 3,5X a 5,2X) stabilizzata otticamente con autofocus.
• sensore di profondità da 0,3MP,
• camera anteriore da 12MP f/2.0.

Uno dei punti di forza di questo smartphone è proprio l'audio, alta qualità dalle casse ma soprattutto dal jack delle cuffie e anche con il Bluetooth visti i protocolli per la minor perdita possibile di dati e quindi per l'alta fedeltà.

Di essere veloce è veloce ma non abbastanza per il processore che ha. Parliamo infatti del migliore processore in circolazione ma lui comunque scalda tantissimo e lagga abbastanza, sintomi di una scarsa ottimizzazione. La vibrazione è particolare, ha un suo motorino studiato per essere superiore ed in effetti quando si scrive è precisa ma quando entra in funzione con la suoneria e la musica questa precisione si perde e diventa un po' una vibrazione unica e "con la coda".

I giochi girano bene, scaldano tanto lo smartphone ma girano. Bene anche la game mode che permette di registrare il gameplay e di trasmetterlo in live streaming.

Senza troppi giri di parole lo dico subito: sono rimasto deluso. Si tratta di ben 1.600 euro e non li spenderei, troppa teoria e alla fine poca pratica ed uso quotidiano. Che peccato, detto da un Sony lovers!