Può uno smartwatch che non eccelle in nessun campo essere considerato tra i migliori della sua categoria e con Wear OS? Sembrerebbe proprio di sì perché la forza di questo TicWatch Pro 5 sta proprio nell’equilibrio! Ottima autonomia, buon funzionamento generale, monitoraggio della salute, dello sport e del sonno, display a doppio layer ed è anche costruito con bei materiali.
Iniziamo dalle dimensioni, che non sono esagerate, anzi, per essere uno smartwatch 48 millimetri di diametro e 50.1 millimetri di lug to lug, cioè comprendendo anche le anse, non sono niente male. Lo spessore è pari a 12.2 millimetri, altra notizia positiva, ed il peso è di 44.3 grammi. I materiali usati per la cassa sono acciaio inossidabile, alluminio e nylon ad alta resistenza con fibra di vetro. La resistenza alla pressione dichiarata è di 5 atmosfere, (50 metri di profondità in condizioni statiche) che equivale alla possibilità di usarlo per il nuoto in acque libere e rispecchia gli standard militari MIL-STD-810H.
In quanto a connettività troviamo WiFi 2,4GHz, Bluetooth 5.2, GPS (GPS+Beidou+Glonass+Galileo+QZSS) ed NFC. Il Bluetooth permette non solo di collegarlo allo smartphone per la sincronizzazione dei dati relativi a salute ed attività fisica e delle notifiche ma anche per le chiamate. Ticwatch 5 Pro infatti non è dotato di una sua SIM ma ha altoparlante e microfono proprio per effettuare chiamate quando connesso al cellulare. L’altoparlante a dire il vero non è potentissimo e bisogna un po’ avvicinare l’orologio alla bocca quando si parla ma è comunque una funzione utile. L’NFC invece gli permette di avere Google Pay e poterlo usare per i pagamenti contactless.
Il display è a doppio layer, soluzione tipica di Ticwatch che apprezzo molto. Un layer è quello LCD a basso consumo, che gli permette di essere sempre acceso e ben visibile al sole, l’altro è quello AMOLED da 1.43″ con risoluzione 466×466 con una discreta luminosità, magari non proprio altissima ma è per questo che sotto al sole interviene l’LCD. Il vetro a protezione è il Corning Gorilla Glass.
Il processore è il nuovo Snapdragon W5+ Gen 1 di Qualcomm con 2GB di memoria RAM e 32GB di memoria interna.
La sensoristica alla quale viene affidato il monitoraggio della salute, dello sport, del sonno e dell’ambiente è composta da accelerometro, sensore giroscopico, sensore di frequenza cardiaca HD PPG, sensore SpO2, sensore di temperatura cutanea, sensore off-body a bassa latenza, barometro e bussola. Durante i miei test ho trovato davvero affidabile il tracciamento del sonno, puntuale e preciso, così come per quanto riguarda il GPS, soprattutto se gli chiediamo la massima precisione anche se aumenta il consumo, mentre il sensore di battito cardiaco è sì abbastanza preciso anche lui ma lento nel raggiungere la giusta frequenza quindi risulta sempre un po’ in ritardo anche se le medie alla fine sono comunque corrette.
L’applicazione per smartphone permette di accedere al resoconto delle varie attività fisiche registrate, sia quelle registrate da noi che quelle rilevate in automatico e di personalizzare l’orologio con tutte le solite impostazioni ad esempio sulle watchface e sulle app per le quali vedere le notifiche o meno.
La batteria è una 628mAh e sì, Ticwatch 5 Pro è lo smartwatch Wear OS con la miglior autonomia che io abbia provato ad oggi. Parliamo di un’autonomia fra i 4 e i 5 giorni con tutte le funzioni ed i sensori attivi e del 3-4% di consumo orario durante l’utilizzo del GPS (5% se impostato con la massima precisione). C’è anche la Essential Mode che mantiene attivo il monitoraggio di base ma disabilita tutte le funzioni smart ed entra in automatico la notte, permettendo allo smartwatch di monitorare comunque il sonno ma di risparmiare energia. Se attivata manualmente e mantenuta promette fino a 45 giorni di autonomia.
In conclusione, come avrete già intuito, questo Ticwatch 5 Pro mi ha convinto. Finalmente un Android Wear con una buona autonomia e poi è anche ben costruito, con diverse funzioni smart e la versatilità del doppio display. Il prezzo è di 359 euro e nonostante non sia il migliore in assoluto in nessun campo sembrano adeguati per uno smartwatch molto equilibrato.
