Xiaomi e Leica, insieme, ancora una volta per uno smartphone che vuole essere un cameraphone, che promette grandi scatti insieme ad un display dalla luminosità altissima, un processore potente ed una back cover in pelle vegana davvero bella. Ci riuscirà?
Confezione e contenuto
In confezione troviamo l'alimentatore, cosa già molto apprezzata ma non solo. Troviamo un alimentatore da ben 120W di potenza. Unica pecca l'uscita, che è USB e non USB-C, infatti il cavo in dotazione è USB-C/USB.
Materiali design e touch-and-feel
Touch and feel super promosso! Non sarà leggerissimo, non sarà nemmeno sottilissimo, si parla di 200 grammi per 8,6 millimetri, ma la back cover in pelle vegana è piacevole al tatto, non scivola e non si rompe come il vetro quando cade. Presente anche la certificazione di resistenza ad acqua e polvere IP68.
Lo sblocco avviene tramite impronta digitale con sensore posto sotto al display ed è presente l'always-on. In quanto a connettività troviamo: 5G, WiFi 7, Bluetooth 5.4, NFC, Android Auto, Google Pay e connettore USB-C ma senza uscita video.
Display
Il display è un OLED da 6.67" con risoluzione 1,5K, 460 PPI di densità pixel, refresh rate a 144Hz e luminosità di picco che arriva all'elevatissimo valore di 2.600nits. Un ottimo display, il pannello non presenta difetti quando la luminosità è al minimo come colori imprecisi o effetto trascinamento e la luminosità massima è davvero alta rendendolo sempre ben visibile sotto al sole.
Processore e memoria
Il processore è un MediaTek Dimensity 9200+ a 4nm affiancato da 12GB di memoria RAM e 512GB di memoria interna non espandibile.
Batteria
La batteria è una 5.000mAh, 25Wh, che con la ricarica a 120W raggiunge il 50% in meno di 8 minuti ed il 100% in 19 minuti. L'autonomia è nella media, il processore è molto potente e consuma pur non riscaldando troppo. A fine della mia solita giornata stress ci arriva con circa il 15%.
Software ed ecosistema
Il software preinstallato a bordo è Android 13 aggiornato alle patch di settembre e per il quale arriveranno 4 major update e 5 anni di patch di sicurezza. L'interfaccia è la solita della MIUI, le funzioni ci sono, non ho nemmeno trovato particolari bug ma esteticamente è da svecchiare, lo dico ormai da parecchio e purtroppo da questo punto di vista non è ancora stato fatto nulla.
Reparto telefonico
A proposito di parte telefonica c'è una cosa positiva da segnalare. Bene la ricezione, bene il dialer di Google che segnala lo SPAM ma soprattutto ottimo vivavoce, chiaro e con un volume sopra la media. C'è anche la possibilità del dual-SIM e la compatibilità con le eSIM virtuali.
Foto e video
Il comparto camere è formato da:
- camera principale da 50MP, 24mm, con stabilizzazione ottica,
- camera ultra-grandangolare da 12MP, 15mm,
- camera zoom 2X ottico da 50MP, 50mm, con stabilizzazione ottica,
- camera anteriore da 20MP.
Audio
L'audio è nella media, nulla da segnalare, così come l'ormai normale assenza del jack per le cuffie.
App e gaming
Le prestazioni sono da top di gamma. Xiaomi 13T Pro è sempre veloce e fluido, con qualsiasi app, ed ha anche un buon feedback della vibrazione. Secca e precisa anche se forse un po' debole.
Giudizio finale
Xiaomi 13T Pro parte da 799,90 euro con la versione 12/256GB, passa poi a 899,90 per la 12/512GB che ho provato io e si arriva ai 999,90 euro della 16/1TB. Se acquistato fra il 26 settembre ed il 31 ottobre arriverà in regalo anche Redmi Pad. Che dire, di certo non costa poco ma mi ha convinto più del modello precedente. Uno smartphone concreto, con un ottimo display, una bella back cover, prestazioni adeguate ed un comparto camere ricercato che deve piacere. Peccato per il software che per me rimane da svecchiare..