Eh si. Ora è best buy! Le prima mi band lo era, con i suoi led di notifica, poi l’era degli schermi illeggibili al sole e ora, finalmente, un display bello, che si vede in condizioni di luce piena, con funzioni smart, completa, impermeabile ad un prezzo onesto! Nei Mi Store la troverete a 35 euro mentre on line a qualcosina di più (per ora anche i cinesi approfittano di un prodotto lanciato ad un prezzo davvero competitivo).
Solita confezione: cinturino nero in silicone, caricatore e manuali. I cinturini della Mi Band 3 sono compatibili, rimangono infatti le dimensioni di 150 x 216 mm, mentre il peso è di 22.1 grammi.
La novità principale è ovviamente il display: finalmente a colori e, soprattutto, visibile anche alla luce del sole. Si tratta di un pannello AMOLED da 0.95” da 120 x 240 pixel, non è dotato di sensore di luminosità ma è possibile impostare un livello di luminosità in base all’orario.
La batteria è da 135 mAh e, in base all’utilizzo, permette un’autonomia che va dai 10 ai 30 giorni: il monitoraggio del battito cardiaco e delle attività sportive sono quelle che incidono maggiormente. Dopo 7 giorni, con il mio uso, ho il 46% di autonomia residua.
Questa Mi Band 4 misura il battito cardiaco in maniera continuata, se richiesto, con una buona precisione nella media. Per quanto riguarda il monitoraggio dei passi, avendo un FitBit al polso, ho potuto confrontare e devo dire che la trovo più precisa di quest’ultimo (riesce ad avere molti meno passi falsi).
Le attività monitorabili sono parecchie e, quest’anno, arriva anche il monitoraggio del nuoto con la possibilità di contare le vasche e con il display che, automaticamente, blocca il touch per evitare che impazzisca a contatto con l’acqua. Durante le attività che richiedono l’utilizzo del GPS, la Mi Band farà in modo di agganciarsi al GPS del nostro smartphone. Mi piace il fatto che riconosca le attività automaticamente, oltre che il sonno, anche se qui preferisco la precisione del FitBit.
Per quanto riguarda le notifiche, le funzioni sono le medesime della precedente generazione. Il display adesso permette di leggere le notifiche con più facilità ma il font è troppo piccolo per i miei gusti, in sunto: possiamo accettare o rifiutare una chiamata, possiamo leggere le notifiche ma non rispondere. Comoda la possibilità di scegliere quale app far notificare e la possibilità di settare una vibrazione diversa per ogni applicazione, così da riconoscere di che tipo di notifica si tratti ancor prima di leggerlo sulla band.
Il display ha adesso le watchface personalizzabili da applicazione o da band, con la possibilità di scaricarne delle nuove dallo Store. Altra novità è la possibilità di controllare la riproduzione musicale, che con le precedenti Mi Band non era possibile fare, le restanti impostazioni e funzioni dei menu sono praticamente le medesime.
Tiriamo le conclusionui: è fantastica, un best buy, è ovvio che a 35 euro non potrete trovare di meglio. Ha senso passare dalla Mi Band 3 alla Mi Band 4? Se lo utilizzate anche come orologio, assolutamente sì, il display è decisamente superiore. Se l’utilizzo che ne fate è basato sul monitoraggio delle attività, allora potrebbe non aver senso, visto che fa praticamente le stesse cose.
LINK GEEKMALL che me l’ha mandata.