Da SWITCHBOT le VALVOLE TERMOSTATICHE, il CITOFONO e la CORNICE DIGITALE E-INK CONNESSA! Recensione

L’ecosistema Switchbot si è ormai affermato come una delle soluzioni più pratiche e affidabili per la domotica fai-da-te. La mia esperienza personale, maturata negli ultimi anni e di recente anche nell’allestimento di un monolocale da affittare, ne è la prova: prodotti come la serratura Switchbot Lock Ultra e le telecamere da esterno con pannello solare si sono dimostrati solidissimi. La serratura, in particolare, rappresenta uno step evolutivo enorme rispetto al passato, eliminando del tutto i problemi di calibrazione.

Su questa solida base, Switchbot ha recentemente lanciato una serie di nuovi accessori pensati per completare l’esperienza abitativa, sia per una casa privata che per una struttura ricettiva. Ho avuto modo di installare e provare tre novità molto interessanti: il nuovo Smart Doorbell 2K, le valvole termostatiche con pannello di controllo e, infine, una vera “chicca” tecnologica, la cornice digitale E-Ink Art Frame.

Analizziamo nel dettaglio questi nuovi componenti.

Controllo del riscaldamento: valvole e pannello smart

La gestione intelligente del riscaldamento è fondamentale per il comfort e il risparmio energetico. Switchbot entra in questo segmento con una soluzione composta da due prodotti che lavorano in sinergia.

Valvole termostatiche: installazione e funzioni

Le nuove valvole termostatiche di Switchbot sono progettate per un’installazione rapida e universale. In confezione sono inclusi ben sei adattatori per adattarsi ai diversi filetti dei radiatori. L’alimentazione è affidata a semplici batterie AA (anche ricaricabili), con un’autonomia dichiarata di circa 10 mesi, sufficiente a coprire un’intera stagione termica. La sostituzione è banale: basta un quarto di giro per accedere al vano.

Oltre alla programmazione oraria via app e alla regolazione manuale tramite la ghiera, le valvole includono funzioni intelligenti cruciali:

  • Rilevamento finestra aperta: Se il sensore rileva un brusco calo di temperatura, la valvola si chiude automaticamente per evitare sprechi.
  • Protezione antigelo: Impedisce il congelamento dell’acqua nei radiatori.
  • Decalcificazione: Una funzione fondamentale. Periodicamente, la valvola esegue un ciclo completo di apertura e chiusura (circa 10 secondi) per prevenire blocchi e incrostazioni, un problema comune che affligge molte valvole smart (e non) dopo lunghi periodi di inattività.

Il pannello di controllo: il cervello del sistema

Sebbene le valvole possano funzionare da sole, il vero salto di qualità si ottiene abbinandole al pannello di controllo remoto. La sua utilità è duplice.

Prima di tutto, risolve un problema intrinseco delle valvole: la misurazione della temperatura. Una valvola posizionata sul radiatore rileverà sempre una temperatura falsata dalla vicinanza alla fonte di calore. Il pannellino, invece, essendo a batteria (anch’esso con autonomia di circa un anno), può essere posizionato nel punto più rappresentativo della stanza, garantendo una lettura della temperatura ambientale molto più accurata.

In secondo luogo, il pannello funge da hub di comando. Permette di:

  1. Controllare un gruppo di valvole: Se in una stanza ci sono più termosifoni, il pannello li gestisce come un’unica zona.
  2. Attivare due scenari personalizzati: I pulsanti sul pannello possono essere programmati via app per scatenare qualsiasi scenario dell’ecosistema Switchbot, come “apri le tende” o “chiudi la serratura”.
  3. Sfruttare il sensore di movimento: Integrato nel pannello, può essere usato per attivare le valvole o altri dispositivi al passaggio di una persona.

Per il controllo da remoto e l’integrazione con ecosistemi come Matter, è necessario abbinare i dispositivi a un Hub Switchbot.

Switchbot Smart Doorbell: più di un semplice campanello

Il nuovo videocitofono Smart Doorbell di Switchbot è un prodotto maturo, con specifiche di tutto rispetto e un’integrazione profonda con l’ecosistema.

Caratteristiche e installazione

Parliamo di un campanello con telecamera 2K e un ampio angolo di visione di 165°. L’installazione è flessibile: si può montare sia con i tasselli sia con un potente biadesivo (incluso), scegliendo tra un supporto piatto o uno inclinato per orientare al meglio l’inquadratura.

È alimentato da una batteria integrata, ricaricabile via USB-C, e può anche essere collegato permanentemente al pannello solare di Switchbot per un’autonomia virtualmente infinita. È presente anche un sensore tamper: se qualcuno tenta di staccare il campanello dal muro, un piccolo pin fa scattare un allarme e invia una notifica immediata.

L’integrazione che fa la differenza

La vera forza di questo campanello è come si integra con gli altri prodotti. Avendo installato la Switchbot Lock Ultra, la placca esterna del campanello, dotata di lettore NFC, funge anche da sistema di sblocco: basta un tap per aprire o chiudere la serratura.

Per gli utenti più “smanettoni”, la funzione più interessante è nascosta nelle impostazioni: la possibilità di attivare uno stream RTSP sulla rete locale. Questo permette di integrare il flusso video in sistemi di terze parti come Home Assistant o di registrarlo su un NVR locale.

Unità interna e performance

In confezione è inclusa un’unità interna (chime) che funge anche da ponte Wi-Fi. A differenza dell’unità esterna, quella interna deve essere collegata alla corrente.

Quando un ospite suona, la reattività è ottima: la chiamata all’unità interna è istantanea (“mezzo secondo”), mentre la notifica sull’app (testata in 5G) arriva in pochi secondi. La comunicazione audio bidirezionale è pulita e senza delay, anche parlando da remoto.

Dall’unità interna si può vedere chi è alla porta, rispondere, attivare l’apertura della serratura o selezionare risposte preimpostate che una voce sintetizzata leggerà all’esterno (utile per i corrieri). L’unità dispone di 4GB di memoria interna (espandibile con microSD) per rivedere le chiamate perse.

Criticità: la velocità di accesso in live view

L’unico neo riscontrato riguarda l’accesso on-demand alla telecamera. Se si decide di aprire l’app per vedere cosa succede fuori senza che nessuno abbia suonato, l’avvio dello streaming live richiede dai 10 ai 15 secondi. Un tempo un po’ lungo. Quando invece qualcuno suona, la connessione per rispondere alla chiamata è immediata.

La chicca che non ti aspetti: Switchbot E-Ink Art Frame

L’ultimo prodotto è il più sorprendente: una cornice digitale con display E-Ink a colori. La tecnologia E-Ink ha due enormi vantaggi: un consumo energetico irrisorio (l’immagine resta visibile anche a batteria scarica) e una visibilità perfetta che migliora con l’aumentare della luce ambientale.

Design e tecnologia

L’autonomia dichiarata è incredibile: due anni con un cambio di immagine a settimana. La cornice (nella versione da 7.3 pollici che ho provato) è progettata per essere compatibile con le diffusissime cornici IKEA “Rodalm”, permettendo una personalizzazione estetica totale. Può essere appesa o appoggiata.

La resa dei colori, pur con i limiti tipici dell’E-Ink (il cambio immagine richiede un “flashing” di qualche secondo), è sorprendentemente buona per questa tecnologia, specialmente su testi e grafiche.

Il protagonista: l’IA di Google “Nano Banana”

La vera magia è nel software. La cornice si collega al Wi-Fi e può memorizzare fino a 10 immagini. Dall’app è possibile caricare foto o immagini dal web, ma soprattutto generare immagini tramite Intelligenza Artificiale.

Switchbot ha integrato una partnership con “Nano Banana”, che si appoggia a Google Gemini. Dopo una prova gratuita di 30 giorni (poi circa 3,99€ per 400 immagini), si può chiedere all’IA di creare un’immagine da un testo o da un’altra immagine.

Un caso d’uso pratico per B&B (e non solo)

Per il mio monolocale, ho sfruttato questa funzione in modo geniale. Ho chiesto all’IA: “Creami una immagine per gli ospiti quando arrivano che mostri loro la password del Wi-Fi”. Il risultato è stato eccellente.

Grazie alla programmazione oraria, ho impostato la cornice perché mostri l’immagine con la password del Wi-Fi ogni giorno all’orario del check-in. Al mattino, invece, la cornice cambia e mostra un’immagine di “Buongiorno”, che potrei aggiornare da remoto per suggerire ristoranti o eventi, o inserendo un QR code con le info della struttura. Le possibilità sono infinite, anche in un contesto domestico, per cambiare artista o stile in base all’ora del giorno.

Prezzi e considerazioni finali

L’ecosistema Switchbot si conferma una soluzione matura, affidabile e, con queste ultime aggiunte, decisamente innovativa.

  • Smart Doorbell: Circa 150€.
  • Valvole Termostatiche: Circa 30-35€ l’una.
  • Pannello di Controllo: Circa 40€. (Sono disponibili combo valvola + pannello + hub a circa 100€).
  • E-Ink Art Frame (7.3″): 150€.
  • E-Ink Art Frame (13″): 350€.
  • E-Ink Art Frame (31″): 1500€ (un prezzo, quest’ultimo, decisamente fuori scala per ora).

La cornice E-Ink da 7.3 pollici a 150€ è un oggetto unico che, specialmente in contesti ricettivi, unisce utilità e design in modo brillante. Il campanello e le valvole sono prodotti solidi che colmano lacune importanti nell’ecosistema, con “quella marcia in più” (l’NFC per la serratura, la decalcificazione per le valvole) che spesso contraddistingue Switchbot dalla concorrenza.

PREZZO AI Art Frame:  (20% di sconto in questi giorni) piano abbonamento 4,99€

PREZZO AMAZON TERMOSTATICHE

PREZZO AMAZON VIDEOCAMPANELLO