Raga, diciamocelo, l’autunno è una stagione semplicemente magnifica per riscoprire il piacere di muoversi in bicicletta. Le temperature sono perfette, non si soffre più il caldo afoso dell’estate e non è ancora arrivato il freddo pungente dell’inverno. È proprio in questo contesto che capita a fagiolo la recensione di una e-bike che mi ha davvero convinto: la ADO Air 20 Pro. Dopo averla usata intensamente per le strade di Milano, posso dirlo: per la città, questa bici rasenta la perfezione. Ha tutto al posto giusto e in questo articolo vi spiego perché.
Design, Pieghevolezza e Praticità d’Uso
La prima cosa che colpisce della ADO Air 20 Pro è il suo equilibrio. Con un peso di circa 20 kg, non è una piuma, ma risulta incredibilmente gestibile per essere una e-bike così completa. Il suo vero punto di forza è la pieghevolezza, quella vera. Non stiamo parlando di bici che si piegano “per modo di dire”. La Air 20 Pro si ripiega a metà, il piantone del manubrio si abbassa e, chicca non da poco, il reggisella con batteria integrata si sfila completamente. Il risultato? Diventa così compatta da stare senza problemi nel bagagliaio di qualsiasi auto. Questa caratteristica, unita al fatto di poter portare via la batteria (e la sella), è anche un eccellente deterrente contro i furti.
La ciclistica è un altro aspetto che mi ha sorpreso positivamente. La posizione di guida non è completamente eretta da bici da passeggio, ma leggermente puntata in avanti, un compromesso che ho trovato sportivo e comodo al tempo stesso.
Motore Bafang, Sensore di Coppia e Cambio: Il Cuore Pulsante
Il cuore di questa e-bike è il sistema di propulsione. Monta un motore Bafang da 250W e 40 Nm di coppia. Non fatevi ingannare dai numeri: non sono gli 80 Nm di una mountain bike da off-road, ma per una city bike sono più che sufficienti. La vera magia la fa l’eccellente sensore di coppia Bafang, che garantisce una pedalata assistita incredibilmente fluida e naturale. Basta esercitare una minima pressione sui pedali e il motore interviene istantaneamente, moltiplicando la spinta in modo progressivo e senza strappi.
Una delle caratteristiche più interessanti è il cambio automatico a due rapporti integrato nel mozzo posteriore. La seconda marcia si innesta in automatico intorno ai 18 km/h e si sente distintamente, dando quel cambio di passo che serve per prendere velocità. Forse tre rapporti sarebbero stati il top (e arriveranno sul modello Ultra), ma questi due sono già un aiuto enorme, soprattutto perché permettono di pedalare la bici con una certa agilità anche a motore spento, cosa non scontata per una e-bike. E poi, dimenticatevi la manutenzione: la ADO Air 20 Pro ha una trasmissione a cinghia in carbonio, che significa zero grasso, zero ruggine e zero rumore. Geniale.
Autonomia e Batteria: Tanta Strada Senza Pensieri
L’autonomia è un punto cruciale e qui la Air 20 Pro non delude. Con la batteria integrata nel reggisella, si riescono a percorrere tranquillamente tra i 60 e gli 80 km utilizzando il livello di assistenza massimo. Se invece ci si accontenta di un aiuto più blando, superare i 100 km è un obiettivo realistico. Durante i miei test, con la batteria al 50%, la spinta era ancora corposa e l’assistenza si staccava regolarmente a 25 km/h, dimostrando una gestione energetica molto intelligente. Esiste anche la possibilità di acquistare un range extender da montare sul telaio per aumentare l’autonomia di circa una volta e mezza.
Comfort e Sicurezza su Strada: Dalle Rotaie al Pavé
Come si comporta in città? Benissimo. La forcella anteriore ammortizzata è di discreta qualità e fa un lavoro egregio nell’assorbire le asperità, dai tombini alle buche. È inoltre possibile regolare il precarico per adattarla al proprio peso, una feature non comune in questa fascia di prezzo. Sul pavé, nonostante il posteriore non sia ammortizzato, il telaio e gli pneumatici assorbono abbastanza bene le vibrazioni.
Ho messo alla prova anche il suo comportamento sulle temute rotaie del tram di Milano. Gli pneumatici da 20 pollici con sezione da 1.95 si sono rivelati perfetti: la ruota non si infila nel binario, garantendo una sicurezza notevole. Ovviamente il consiglio è sempre di prenderle con un angolo obliquo, ma il rischio di bloccaggio è minimo. I freni a disco idraulici, sia anteriori che posteriori, sono un altro punto di forza: la frenata è potente, decisa ma al tempo stesso molto modulabile, permettendo di arrestarsi in pochi metri e in totale sicurezza.
Funzionalità Smart e Illuminazione da Prima della Classe
La ADO Air 20 Pro è anche una bici intelligente. Tramite l’applicazione dedicata è possibile visualizzare tutti i dati di viaggio, scegliere tra le modalità Eco e Sport e settare alcuni parametri. Ma la funzione che ho amato di più è la navigazione basata su Google Maps. Impostando una destinazione sull’app, le indicazioni di svolta vengono mostrate direttamente sul computer di bordo della bici, indicando la direzione, i metri mancanti e la distanza totale. Sul display vengono visualizzate anche le notifiche di chiamate e messaggi in arrivo sullo smartphone.
L’impianto di illuminazione è semplicemente fantastico. Il faro anteriore a LED ha un fascio di luce potente e ben definito, tagliato nella parte superiore per non abbagliare chi viene incontro. Il fanale posteriore è ancora meglio: oltre a una luce di posizione potente, integra dei faretti laterali per una visibilità a 360° e degli spettacolari indicatori di direzione “a inseguimento”, che si attivano dal comando sul manubrio. Manca solo la luce dello stop per essere perfetta.
Conclusioni: Prezzo e Verdetto Finale
Arriviamo al prezzo. Con i suoi 1499€ (spesso scontabili con codici promozionali), la ADO Air 20 Pro non è la e-bike più economica sul mercato, ma ogni singolo euro è ben speso. La qualità costruttiva, la componentistica di marca (motore e sensore Bafang, cinghia in carbonio), la fluidità di guida, la sicurezza e le funzioni smart la posizionano in una categoria superiore.
È una bici che ho trovato estremamente a fuoco: perfetta per gli spostamenti urbani e anche per qualche gita fuori porta, adatta a persone di diverse altezze (da 1,55 m a 1,90 m) e con una capacità di carico fino a 120 kg. È la soluzione ideale per chi cerca un mezzo affidabile, performante e intelligente per dire addio al traffico. Per me, è promossa a pieni voti.