Sempre più spesso si sente parlare domotica, automazione delle case, grazie all’IOT.
Hive fa un piccolo passo avanti e porta la domotica nella maggior parte delle case non progettate per essere domotiche.
Ho provato questi le lampade e i sensori smart circa un mese fa e ho fatto la recensione che potete guardare QUI. Ma come vanno oggi?
Rifare una recensione non l’ho trovato necessario perchè, sostanzialmente, mi sento di confermare ogni cosa detta un mese fa. La novità è la conferma che a breve il sistema dovrebbe essere compatibile con Apple Home Kit, e relative integrazioni e interazioni vocali. E quando arriverà Amazon Alexa in Italia, sarà compatibile anche con quest’ultimo.
Nota di merito per le batterie, Hive stima un anno di durata per i sensori remoti. Dopo un mese mi sento di confermare, sono ancora al 95%, quindi penso che la durata effettiva possa superare la stima di Hive.
Restano uguali i prezzi dal sito ufficiale con i relativi abbonamenti e variano, come succede comunque spesso, i prezzi su Amazon di qualche euro. In linea con i prezzi per questi sistemi (al netto dei prodotti import senza assistenza e garanzia). Cosa manca? Sarebbe stata gradita qualche piccola funzione in più per considerarlo un sistema maturo a 360 gradi, mi è comunque piaciuto e nel frattempo è arrivato un aggiornamento dell’app, segno che ci stanno lavorando.
Oltre al sensori e le lampade, ho avuto il piacere di provare la Hive View Camera. (QUI trovate la recensione)
Anche qui rinnovo quanto detto: mi è piaciuta tantissimo lato design e trovo geniale la possibilità di trasportarla momentaneamente (nessun’altra IP CAM lo permette). E dopo un mese nessuna disconnessione o problema particolare rilevato.