Un forno sostituito in garanzia, un frigorifero danneggiato in fase di consegna… Tutti questi elettrodomestici sfortunati che fine fanno? Riciclati? No, ancora meglio: ricondizionati! Questa è l’idea e l’esempio che Whirlpool sta dando in Italia: donare una nuova vita, o una seconda vita – capiremo oggi la differenza – ai propri elettrodomestici e allo stesso tempo dando a noi la possibilità di aiutare l’ambiente risparmiando anche un po’ sul prezzo di acquisto. Speriamo di vederne sempre di più di progetti del genere!
Iniziamo parlando del “dove” tutto questo ha luogo perché è in Italia, a Carinaro, che Whirlpool ha il suo più grande magazzino logistico in Europa: 62 mila metri quadri con pezzi di ricambio e accessori per decine di paesi.
Ma da dove arrivano gli elettrodomestici che Whirlpool ricondiziona e di che prodotti si tratta? Tutti i prodotti Whirlpool che hanno subito un incidente durante il trasporto e si sono rovinati da un punto di vista estetico, oppure quelli guasti che non sono stati riparati ma direttamente sostituiti in garanzia arrivano proprio qui. E indovinate un po’? Vengono prima esaminati e poi riparati con tutti i pezzi di ricambio che potremmo definire “a chilometro zero”, avendo a disposizione un magazzino così fornito. Altro punto a favore della sostenibilità e della riduzione di emissioni, visto che elimina ulteriori spedizioni e trasporti.
Gli elettrodomestici in questione hanno tutti al massimo due anni di vita, il che garantisce tecnologie attuali e nuove classi energetiche. Arrivati nel centro di ricondizionamento e dopo essere stati esaminati attentamente, questi prodotti vengono riparati, testati a lungo e rimessi in commercio.
Qui entra in gioco il discorso “New Life” oppure “Second Life”, che, come intuibile dal nome, classifica i ricondizionati un po’ come avviene per gli smartphone di “grado A” o “grado B”. I prodotti “New Life”nello specifico sono prodotti che non sono mai stati utilizzati e che hanno danneggiamenti laterali mentre i “Second Life” potrebbero essere stati utilizzati o avere danneggiamenti frontali.
E come posso essere reperiti questi prodotti ricondizionati? Attualmente i clienti li possono acquistare tramite i canali consumer service Italia e direttamente negli outlet aziendali per dipendenti e familiari, ma il progetto è quello di offrire presto canali di vendita diretta online.
Il risparmio, come accennavamo all’inizio, c’è ed è del 10-15%, con due anni di garanzia, come se fosse un prodotto nuovo.
In conclusione direi, grande idea quella di Whirlpool! Apprezzabile e tanto sensata non solo per il risparmio ma soprattutto per la sostenibilità. Un impatto positivo sull’ambiente che speriamo tutti i grandi brand utilizzeranno come esempio!