Se seguite i miei unboxing (link) saprete che sotto le feste mi sono regalato due super router per gestire l’aumento di banda che Vodafone ha portato nel mio ufficio e a casa. Sono passato a 1Gbps di banda in download e 200 Mbps in upload. Davvero incredibile la velocità della fibra….ed è un peccato non sia disponibile per tutti in Italia (che ha nel digital divide ancora un grosso problema strutturale).
Per sfruttarla al meglio ho comprato due router top tra quelli di fascia consumer / small business (tradotto piccoli uffici).
Il NETGEAR Nighthawk X8 AC5300 e l’ASUS RT-AC5300. Non tanto per migliorare le performance su rete cablata quanto per migliorare la banda su rete wifi.
Nel video potete vedere parte dei test che ho condotto sui due dispositivi. Sapete che non amo perdermi in fronzoli o tecnicismi, sarò quindi molto molto sintetico: sono entrambi ottimi router, veloci, stabili (nessuno dei due è mai stato riavviato o è andato in crash durante le prove). Le differenze sono minime a favore dell’Asus. Sia in termini di banda distribuita (fino a 10 dispositivi che chiedevano contemporaneamente dati sulla stessa rete WiFi nessun problema, oltre qualche piccolo problema di routing per entrambi) sia in termini di stabilità.
l’ASUS ha un’interfaccia più bella graficamente e delle app per smartphone di monitoraggio e gestione (a mio parere inutili) fatte meglio, Il NETGEAR ha un aspetto più professionale.
Per chi ha tanti device WiFi ho trovato fondamentale le 3 radio. Entrabi hanno 1 radio su frequenza 2,4ghz (il vecchio wifi, più penetrante ma meno performante in termini di banda) e 2 radio a 5 ghz che trasmettono su canali separati. Questo è ottimo perchè si ha la possibilità manualmente (connettendo i device alle varie reti) o in maniera smart, trasparente, gestita dal router stesso di distribuire il carico delle periferiche connesse in wireless tra le 3 radio. Questo permette più o meno a tutti i device di usufruire del massimo della banda con meno collo di bottiglia dato da router a 1 sola radio.
Le opzioni di entrambi i router sono più o meno le stesse. Entrambi possono funzionare come router (attenzione, non hanno modem integrato), o come acess point così come entrambi hanno la possibilità di affasciare 2 prese lan per raddoppiare la banda cablata verso un altro dispositivo.
Ma dopo le prove di portata del WiFi la considerazione madre è che, complici probabilmente le normative sull’emissione massima di onde elettromagnetiche, non ci sono grandi differenze di portata tra router “economici” e router “top”. Quello che cambia notevolmente è la velocità dei dati scambiati. E qui entra in gioco la seconda considerazione. Valgono la pena? Bè, se avete tanta banda internet come me e ne volete sfruttare il più possibile in wifi si. Se avete un’ADSL che arranca no. A meno che non avete la necessità di scambiare, all’interno della propria rete, grandi quantità di dati. Ma occhio che a incidere tanto è anche la scheda di rete che avete montata sul PC!!