Sono a New York, direttamente dall’evento Samsung, e finalmente ho potuto toccare con mano i nuovi Galaxy Z Fold 7 e Galaxy Z Flip 7. Vi dico subito una cosa: il Fold 7 è lo smartphone pieghevole che aspettavamo da anni. Alla settima generazione, Samsung ha finalmente trovato il punto d’equilibrio perfetto tra hardware, design, software e praticità d’uso. Si evolve anche il Flip 7, con un display esterno più grande, cornici sottilissime e una nuova versione più economica, il Flip 7 FE!
Galaxy Z Fold 7: sottile, leggero, completo

Peso e dimensioni
Aperto: 158.4 x 143.2 x 4.2 mm - Piegato: 158.4 x 72.8 x 8.9 mm215 g
Sistema operativo
Android 16, One UI 8Storage
12 GBDisplay
8"1968 x 2184 pixels
Camera
200 mpx f/1.7Frontale 10 mpx
SOC e RAM
Qualcomm SM8750-AC Snapdragon 8 Elite (3 nm)RAM GB
Rete
HSPA, LTE (CA), 5GBatteria
4400 mAHAppena l’ho preso in mano, la prima cosa che ho notato è quanto sia sottile. Chiuso misura solo 8,9 mm, aperto 4,2 mm. Ma quello che sorprende di più è il peso: appena 215 grammi. Un dato che, per un foldable, fino a ieri sembrava fantascienza. In mano si sente bene, quasi quanto un Galaxy S25 Ultra, anzi, è leggermente più piccolo, solo un po’ più spesso, ma davvero la differenza si nota appena.
La sporgenza delle fotocamere c’è, ma è laterale e non centrale come su altri fold, e questo rende il design molto più armonioso. Il modulo fotografico non spezza il retro, non sbilancia il telefono, e visivamente è anche più pulito.
Il corpo è in alluminio aeronautico e la nuova cerniera è uno dei segreti della sua sottigliezza. La resistenza all’acqua è garantita con certificazione IP48, quindi impermeabile come un S25 Ultra, anche se la protezione contro la polvere resta limitata. I pulsanti di accensione e volume sono sul lato destro, con il sensore di impronte integrato nel tasto power. Ci sono due microfoni in alto e due in basso, doppio speaker stereo, porta USB-C con supporto Dex (interfaccia desktop), e supporto eSIM oltre alla doppia SIM fisica.
A proposito della cerniera: l’apertura è ben calibrata. Non troppo dura, non troppo leggera. Si apre con un gesto sicuro, e dà quella sensazione di solidità che mancava nelle prime generazioni.
Display esterno più comodo, interno con un downgrade, ma c’è un perché
Il display frontale è finalmente più usabile: un 6,5 pollici FHD+ in formato 21:9, AMOLED 2X a 120Hz. È più largo e un po’ più basso rispetto al passato, quindi scrivere, navigare o usare app con una mano è molto più naturale. Il feedback della vibrazione è buono, e anche la tastiera è ben ottimizzata per l’uso in verticale. Insomma, chiuso si usa tranquillamente come uno smartphone tradizionale.
Ma è aprendolo che il Fold 7 svela la sua natura. Il display interno da 8 pollici, quasi quadrato, non è pensato principalmente per i video, che ovviamente si possono vedere anche se restano penalizzati dai formati 16:9 e 21:9, ma per il multitasking. È qui che il Fold 7 fa davvero la differenza.
Si possono aprire due app affiancate, una terza in popup, lavorare su Excel con un tab di Chrome a fianco, oppure scrivere e gestire file complessi. È un’esperienza che nessun altro smartphone può offrire in questo modo. E la piega? Si vede pochissimo. Con certe luci si nota, certo, ma nell’uso reale passa quasi inosservata. Inoltre, Samsung ha migliorato la pellicola protettiva interna, ora più resistente rispetto alla generazione precedente.
Per ottenere questa compattezza, Samsung ha eliminato il layer del digitalizzatore: niente S-Pen, quindi. Ma la scelta è stata ponderata. Hanno fatto un sondaggio, e il 95% degli utenti ha dichiarato di preferire uno smartphone più sottile a discapito della compatibilità con la penna. E sinceramente sono d’accordo: in mano si sente molto più snello, comodo e tascabile. Lo piego, lo infilo in tasca insieme al passaporto e quasi non me ne accorgo.
Processore, batteria e fotocamere
Sotto la scocca troviamo lo Snapdragon 8 Elite for Galaxy, costruito a 3nm, che garantisce prestazioni top ed efficienza energetica molto migliorata. Le opzioni di memoria sono: 12 GB RAM con 256 o 512 GB e 16 GB RAM con 1 TB.
La batteria è da 4400 mAh con ricarica a 25W. Qui arriva una critica: altri produttori riescono ormai a inserire 5000 mAh in spessori simili. Detto questo, il nuovo processore promette un’ottima autonomia. Vedremo nei test reali quanto durerà effettivamente.
Il comparto fotografico è mutuato dal Galaxy S25. Troviamo:
- una principale da 200MP con OIS
- una ultra-grandangolare da 12MP con angolo di 122°
- un teleobiettivo 3x da 10MP
Non c’è la lente 5x, ma nel complesso resta una dotazione molto completa. C’è anche la selfie cam esterna da 10MP e una interna nella cornice. Lo Space Zoom arriva fino a 30x combinando ottico e digitale con l’AI Super Resolution.
Software: Android 16, One UI 8, Galaxy AI
Il Fold 7 arriva con Android 16 e la nuova One UI 8. Samsung garantisce 7 anni di aggiornamenti, un valore davvero importante. Galaxy AI è ovviamente presente, con tutte le funzioni già viste su S25: dal risponditore automatico alle trascrizioni in tempo reale, fino allo spam filtering avanzato.
Promozioni e prezzi
Il Galaxy Z Fold 7 costa 100 euro in più rispetto all’anno scorso, ma le promozioni di lancio sono interessanti:
- 200 euro di sconto con coupon OFFERTECLUB4U
- trade-in molto conveniente (soprattutto se si dà indietro un Fold 6),
- versione 512GB al prezzo della 256GB, cioè 2.199 euro al posto di 2.319 euro,
- versione 1TB al prezzo della 512GB, cioè 2.319 euro al posto di 2.619 euro.
Con le giuste combinazioni, si può arrivare a pagarlo poco più di 800 euro, un prezzo incredibile per un foldable di questo livello.
LINK FOLD 7
Galaxy Z Flip7: evoluzione graduale, ma centrata

Peso e dimensioni
Aperto: 166.7 x 75.2 x 6.5 mm - Piegato: 85.5 x 75.2 x 13.7 mm188 g
Sistema operativo
Android 16, One UI 8Storage
256 GBDisplay
6.9"1080 x 2520 pixels
Camera
50 mpx f/1.8Frontale 10 mpx
SOC e RAM
Exynos 2500 (3 nm)RAM 12 GB
Rete
HSPA, LTE (CA), 5GBatteria
4300 mAHAccanto al Galaxy Z Fold7, Samsung ha presentato anche il nuovo Galaxy Z Flip7, confermando la volontà di mantenere due filosofie distinte all’interno della gamma pieghevole: da una parte il formato “libro”, pensato per chi cerca produttività e multitasking; dall’altra il formato a conchiglia, compatto, tascabile e più orientato allo stile e alla portabilità.
Il Flip7 non rivoluziona il modello precedente, ma introduce miglioramenti concreti dove serviva di più, a partire dal display esterno.
Il pannello cover è ora un AMOLED da 4,1 pollici con refresh rate a 120 Hz, finalmente con cornici simmetriche su tutti i lati. È il primo Flip a offrire una vera sensazione di completezza anche da chiuso: si possono usare i widget, rispondere alle notifiche, accedere a diverse app compatibili e persino avviare Gemini, l’assistente AI di Google, senza aprire il dispositivo.
Non è ancora una vera alternativa allo schermo principale, ma rappresenta un passo importante verso una maggiore usabilità del telefono in modalità chiusa, soprattutto per chi cerca rapidità e praticità.
Da aperto, il Galaxy Z Flip7 offre un display AMOLED da 6,9” in formato 21:9, molto allungato, con refresh a 120 Hz e luminosità elevata. La qualità visiva è ottima, ma resta un display pensato per l’uso verticale più che per l’intrattenimento multimediale in orizzontale. La cerniera è stata leggermente rivista e migliora la solidità in apertura e chiusura.
Lo spessore è leggermente inferiore al Flip6, ma il telefono resta comunque più spesso di uno smartphone tradizionale. Non si raggiungono i numeri del Fold7, ma la maneggevolezza resta il punto forte del Flip: si apre con una mano, entra in tasca e pesa meno di 190 grammi. È un pieghevole pensato per chi vuole compattezza senza rinunciare alle prestazioni.
Il sensore di impronte resta integrato nel tasto laterale, scelta coerente con il design sottile.
Hardware, fotocamere e autonomia
Il Galaxy Z Flip7 monta un Exynos 2400, realizzato a 3 nm, con prestazioni adeguate a tutte le attività quotidiane, ma senza la spinta in più dello Snapdragon riservato al Fold7. In compenso, migliora la gestione energetica e la fluidità nell’uso prolungato.
Le fotocamere posteriori sono due:
- 50 MP sensore principale stabilizzato,
- 12 MP ultra-grandangolare.
A queste si aggiunge una fotocamera interna da 10 MP per selfie e videochiamate. Il comparto fotografico è nella media della categoria e migliorato rispetto al Flip6, pur senza ambire alle prestazioni di un flagship come S25 Ultra.
La batteria è da 4300 mAh, un valore molto buono per un pieghevole a conchiglia, superiore anche al Razr 50 Ultra, con ricarica rapida cablata. Non si raggiungono i valori del Fold, ma l’autonomia è finalmente sufficiente per una giornata intera, anche con uso intenso.
Software e AI anche sul compatto
Come il Fold7, anche il Flip7 arriva con Android 16 e One UI 8, con 7 anni di aggiornamenti garantiti. La suite Galaxy AI è presente anche qui, con traduzione in tempo reale, risposte AI durante le chiamate, riassunti automatici, modifica intelligente delle foto e altri strumenti utili anche su un pieghevole compatto.
Non tutto ha lo stesso impatto che avrebbe su un display da 8″, ma l’integrazione resta profonda e coerente con l’ecosistema.
Galaxy Z Flip7 è disponibile in quattro colori: Jetblack, Blue Shadow, Coralred e Mint (quest’ultimo esclusivo online).
Per il mercato italiano, Galaxy Z Flip7 è offerto in due configurazioni:
- 12GB di RAM + 256GB di memoria a 1.279 euro,
- 12GB di RAM + 512GB di memoria a 1.399 euro,
- 150 euro di sconto con coupon OFFERTECLUB4U
LINK Z FLIP 7
Galaxy Z Flip7 FE: il pieghevole “Fan Edition”
A completare la gamma arriva il primo pieghevole economico di Samsung: il Galaxy Z Flip7 FE, che riprende il design del Flip6 e lo semplifica per offrire un prezzo d’ingresso più accessibile.
Il display esterno è più piccolo, da 3,4 pollici, sempre AMOLED, con cornici più spesse e refresh rate inferiore. Resta comunque utile per controllare l’ora, rispondere alle notifiche o gestire i widget principali.
Il pannello interno è sempre da 6,7” AMOLED, con refresh rate a 120 Hz, ma la cerniera è leggermente più spessa, e il telefono chiuso risulta un po’ più ingombrante. Il processore è un Exynos 2300, meno potente del 2400 del Flip7, ma comunque in grado di offrire un’esperienza fluida nell’uso quotidiano.
Fotocamere e batteria sono analoghe al Flip6: 12 MP + 12 MP sul retro, 10 MP davanti, e una batteria da 3700 mAh, che garantisce un’autonomia sufficiente grazie all’efficienza del software.
Prezzi e promozioni
Il Flip7 FE parte da 1069€ nella versione 12/128 GB, ma con le offerte di lancio il prezzo scende sensibilmente grazie a:
- Sconto immediato di 100€ con codice promozionale,
- Supervalutazione del vecchio smartphone tramite trade-in,
- Colorazioni multiple per distinguersi anche nel segmento entry premium.