Mancava, mancava da parecchio ma per farmi perdonare l’unboxing del venerdì ritorna con un assoluto protagonista, anzi, un colpo di scena. Chi mi segue infatti sa già che avevo detto di non voler acquistare il Vision Pro di Apple ma questo valeva soprattutto in vista del fatto di dover andare negli USA a prenderlo. Quando mi si è presentata l’occasione di averlo qui in Italia allora la curiosità ha vinto ed eccolo qui. Sarà capace di abbattere il mio iniziale scetticismo?
Costruito bene, anzi benissimo, su questo nessuno ha mai avuto nulla da dire ed in effetti ora che lo tocco con mano le impressioni sono confermate. Peccato però che sono confermate anche quelle sul peso, i suoi oltre 600 grammi si sentono e l’impronta lasciata sul video lo dimostra. Sarà necessario usare la seconda fascia, quella ne rovina un po’ l’estetica ed il minimalismo ma sicuramente distribuisce meglio il peso. Vedremo.
La qualità della visione è difficile da spiegare ma quella non si discute, nessuno lo ha mai fatto ed in effetti è altissima. Le mie perplessità, sorte guardando le recensioni degli altri, erano sui metodi di input. Se da un lato è vero che non avere nessun controller e usare solo le dita e gli occhi stessi ci dona molta libertà dall’altro ci limita un po’ a guardare sempre esattamente dove stiamo “cliccando”, cosa che potrebbe sembrare scontata ma che in effetti quando usiamo un mouse non è così. Vedremo, vedremo anche su questo e vi farò sapere, certo è che la precisione e l’affidabilità di questi comandi con il Vision Pro già ad un primo impatto sembrano estreme.
Siete curiosi? Io sì e non vedo l’ora di provarlo a fondo proprio per capire come posizionare questo dispositivo, sarà “solo” un ottimo visore come è sembrato all’inizio o si dimostrerà davvero rivoluzionario come vuole essere?