Smartphone che si piegano, display che si arrotolano, nuove tecnologie, accessori, piante che fungono da interruttori.. Si, insomma, il Mobile World Congress è tornato e dopo aver già visto nello specifico alcune novità di Motorola, Huawei, Honor e Realme nei giorni scorsi ecco il mio riassuntone finale!
Grandi protagonisti del Mobile World Congress, come ogni anno, non potevano che essere gli smartphone. Honor ha lanciato il suo nuovo top di gamma, Magic5 Pro, Motorola un interessantissimo prototipo di smartphone con display arrotolabile, Realme quello con la ricarica più veloce attualmente sul nostro mercato e Xiaomi un intera famiglia, la Xiaomi 13 series!
Magic5 Pro di Honor lo abbiamo già approfondito nell’anteprima, uno smartphone con tutte le carte in regola per battersela con i top di gamma, dal display al comparto camere. Arriverà in Italia a maggio a 1.199 euro. QUI l’anteprima.
Realme GT3 è quello con la ricarica più veloce, 240W e meno di 10 minuti per la ricarica completa. Non costa quanto un top di gamma, parliamo di 649 euro e non ha l’ultimissima CPU uscita o un comparto camere da record ma è risultato essere uno smartphone davvero concreto, affidabile e che merita di essere preso in considerazione. QUI la sua recensione.
Xiaomi ha presentato la sua famiglia Xiaomi 13, con i due top di gamma dotati di Snapdragon 8 Gen 2 e il 13 Lite, che con il suo Snapdragon 7 Gen 1 e il prezzo di 499 euro si prospetta interessante, staremo a vedere. Di Xiaomi 13 Pro invece ecco QUI già la recensione. Un top di gamma a tutti gli effetti, anche nel prezzo, non troppo in stile Xiaomi.
Motorola con il suo prototipo di display che si arrotola poi ha ridefinito il concetto di smartphone pieghevole, che può essere sia compatto che offrire una grande area di visualizzazione. QUI l’anteprima.
Mobile World Congress non è però solo smartphone e tante aziende, sia le più grandi che le più piccole hanno messo in mostra oggetti interessanti. Dalle piante che con un tocco accendono la luce agli accessori, passando per monopattini elettrici, display di ogni tipo e dispositivi per la realtà aumentata, come quelli di Xiaomi o Huawei. Voi che ne pensate, potrebbe essere questa dell’AR una delle principali direzioni che la tecnologia prenderà nell’immediato futuro?
