iX3, la prima della nuova filosofia BMW del “Power of Choice“, ovvero la possibilità di scegliere la vettura e la motorizzazione preferite. Lei è la versione 100% elettrica del modello X3, disponibile anche a benzina, plug-in e diesel mild hybrid.
ESTERNI
La differenza dalle versioni termiche comincia già dagli esterni: calandra frontale quasi totalmente chiusa, data l’assenza del radiatore, non abbiamo i fendinebbia, tutta l’illuminazione è demandata agli ottimi Adaptive LED di Bmw, fantastici e dotati di una grande “intelligenza”. I cerchi sono esclusivi di questa versione, grazie alla loro aerodinamicità garantiscono 10 km di autonomia in più. Delle linee blu che ripercorrono tutta la parte inferiore della macchina e si raccordano attraverso la calandra frontale e gli estrattori posteriori ci ricordano di essere in presenza di una macchina elettrica. Quasi 480cm di lunghezza.
Presa di ricarica sul lato destro, ricarica combo, sia in corrente alternata che continua a 150 kW. 11 kW invece per la ricarica AC, dalle colonnine non fast.
INTERNI e TECNOLOGIA
Il Baule è elettroattuato, da 510 litri che arrivano a 1560 abbattendo i sedili divisi 40/40/20. È presente la presa accendisigari e la leva per abbattere i sedili posteriori.
Memorizzando la chiave sul wallet di Apple è possibile sfruttare lo smartphone sia per l’accesso che per l’accensione, appoggiandolo prima sulla maniglia esterna e poi sul tappetino per la ricarica wireless. Presente una porta USB per Android Auto e Apple CarPlay, disponibili anche wireless.
L’infotainment si può comandare tramite touch o con la classica rotella Bmw che permette anche di inserire il testo si possono usare anche le gestures muovendo la mano davanti lo schermo per alzare e abbassare il volume della radio, molto comode quando si guida. Permette di visualizzare le informazioni sulla marcia, sulla vettura, di settare la percentuale massima di ricarica delle batterie e di limitare l’intensità della corrente durante la ricarica.
Il recupero energetico può essere settato scegliendo fra 4 modalità, compresa quella adattiva, con la quale la macchina percepisce il contesto nella quale ci troviamo e regola di conseguenza la frenata rigenerativa che sarà molto leggera in autostrada e maggiormente presente in città.
Possibilità inoltre di settare le modalità di guida, l’illuminazione esterna, gli assistenti alla guida e l’illuminazione interna che fa molto effetto lounge. Tutti questi settaggi possono essere abbinati ad una digital key da prestare magari a qualcuno a cui vogliamo affidare la macchina con dei limiti come quelli della velocità massima o del volume radio.
Cruscotto completamente LCD, dotato di sensori capaci di capire se stiamo guardando la strada.
Sedili anteriori molto comodi, apprezzo sempre la possibilità di regolare l’ampiezza della seduta. Tanto spazio per quanto riguarda i sedili posteriori.
Climatizzazione tri-zona, due porte USB-C per la ricarica, e bracciolo comodo con porta bicchieri. Attacchi isofix presenti sui due sedili laterali.
GUIDA
Grande comfort, provato anche sul lastricato e sullo sterrato nonostante i cerchi da 20″. Mi ha colpito inoltre il raggio di sterzata, molto corto per una vettura di 473 cm di lunghezza.
Head-Up display molto completo che mostra anche la mappa e cruise control adattivo intelligente, che tramite i sensori presenti nel cruscotto fa ripartire la macchina solo se io sto guardando avanti, altrimenti emette un suono per attirare la nostra attenzione.
Motore da 210kW e 400Nm di coppia costruito non a magneti permanenti, dando così un’attenzione particolare all’ambiente, senza l’utilizzo delle cosiddette “Terre rare”.
Da 0 a 100 in 6,8 secondi e grande fluidità nel passaggio dalla frenata rigenerativa a quella meccanica.
Nonostante l’altezza non sia da sportiva il peso delle batterie posizionate in basso dona una sensazione di stabilità e di aderenza alla strada, mi piace. Anche in guida sportiva.
La frenata rigenerativa, oltre ad essere impostabile in maniera personalizzata su tre tarature, è dotato di una funzione “adattiva” molto intelligente, che capisce sia attraverso i radar che la cartografia le condizioni del percorso e adatta la quantità di frenata rigenerativa.
Durante le manovre le cam a 360° sono fantastiche! Mostrano sempre l’inquadratura giusta e sono integrate anche ai sensori di parcheggio.
Gli ADAS mi sono piaciuti moltissimo ben tarati ed affidabili in tutte le condizioni.
BATTERIA E AUTONOMIA
Nei miei 121 km percorsi il consumo medio rilevato è stato di 19,4 kWh/100km. Il viaggio è stato in un misto di città, statale e autostrada quindi un esempio verosimile di guida quotidiana.
L’autonomia dichiarata è di 458 km, raggiungibile secondo me solo in percorsi senza troppi tratti di autostrada a 130 km/h, velocità alla quale il consumo sale ai 21-22 kWh/100km.
La batteria è di 80 kWh. Bastano circa 35 minuti per caricare la batteria alla massima velocità, 10 minuti corrispondo circa a 100km. Con la ricarica ad 11 kWh invece si riescono a caricare circa 60 km di autonomia ogni ora.
Mi è piaciuta l’applicazione BMW, fatta molto bene, con la quale possiamo gestire tutte le informazioni della macchina, anche da remoto, gestire la climatizzazione, localizare la vettura, e guardare attraverso le sue telecamere.
CONCLUSIONI E PREZZI
Si parte da 70.000 Euro, con la comodità di avere in dotazione una card che permette di ricaricare da tutta una serie di colonnine in roaming senza bisogno di sottoscrivere tanti abbonamenti separati.
In conclusione è una vettura che mi è piaciuta! Mi è piaciuta soprattutto questa filosofia di BMW di poter scegliere liberamente macchina e motorizzazione secondo i propri gusti e le proprie esigenze potendosela “cucire addosso”.