La TRILAVATRICE fa 3 bucati CONTEMPORANEI DIVERSI! Novità HAIER a IFA 2025

Entrando nello stand di Haier Europe a IFA 2025 si ha la sensazione di trovarsi già dentro una casa del futuro. Lo spazio di oltre 3.000 mq è concepito come un ecosistema vivo, connesso e sostenibile, dove i tre marchi del gruppo – Candy, Hoover e Haier – raccontano ciascuno un’anima diversa ma complementare. Il filo conduttore è “Naturally Connected”, una visione che mette insieme tecnologia, persone e natura, orchestrata dall’app hOn, il cuore digitale capace di dialogare con elettrodomestici e consumi domestici.

Ma a catturare davvero l’attenzione non è tanto il concept, quanto i prodotti concreti, che trasformano questa idea in esperienza quotidiana.

Candy festeggia 80 anni reinventando il bucato con Multi Wash

Per i suoi 80 anni di storia, Candy sceglie di sorprendere con un’innovazione che sembra quasi una piccola rivoluzione domestica: la lavatrice Multi Wash. Non più un solo cestello, ma tre: uno principale da 10,5 kg e due mini da 1 kg ciascuno.

La scena che tutti immaginano è semplice: rientrare da una corsa con solo maglietta e pantaloncini da lavare. Invece di sprecare acqua ed energia per un carico minuscolo, basta affidarsi a uno dei cestelli piccoli. Intanto, nello stesso momento, nel secondo mini-drum può finire la biancheria di un bambino, mentre il cestello grande lavora sul bucato di casa. Tutto indipendente, tutto gestibile da un unico pannello.

C’è anche una cura particolare per l’igiene: sterilizzazione UV, trattamenti antibatterici e cicli di autopulizia che riducono al minimo residui e contaminazioni. E per chi vuole fare ancora di più, esiste la versione lava&asciuga, che porta l’idea di praticità a un livello superiore.

Haier e l’intelligenza artificiale che impara dalle abitudini

Se Candy racconta un presente già concreto, Haier invita a guardare oltre. Tra le novità, spicca un prototipo che arriverà nel 2026: una lavatrice dotata di telecamera AI Vision e di un sofisticato sistema di sensori.

Qui l’AI non è uno slogan: osserva, interpreta e interviene. La telecamera riconosce i capi inseriti, suggerisce un programma e, se necessario, lo modifica in corsa analizzando schiuma, acqua, peso e persino vibrazioni del motore. Con il passare dei lavaggi, la macchina impara le abitudini dell’utente: dopo una trentina di cicli, è già in grado di proporre i programmi più adatti senza bisogno di intervento manuale.

Il tutto si controlla da un ampio display touchscreen o dall’app hOn, con l’idea che la tecnologia diventi un supporto discreto, quasi invisibile, capace di alleggerire le scelte quotidiane.

Hoover: il lato pratico della pulizia

Nel percorso narrativo dello stand non manca l’anima di Hoover, che porta con sé la promessa di prestazioni durature. Tra le novità più curiose, una scopa elettrica che regola la potenza in base al pavimento e una lavapavimenti in grado di pulire a fondo i rulli con acqua calda e aria calda, evitando accumuli e cattivi odori.

Ma la vera sorpresa è un aspirapolvere con base autosvuotante proposto a un prezzo decisamente più accessibile rispetto ai competitor, a conferma della volontà del gruppo di rendere queste soluzioni non solo innovative, ma anche alla portata di più persone.

Cucina: dalle friggitrici compatte alle macchine da caffè automatiche

La sezione dedicata alla cucina mostra come innovazione e piacere possano convivere. Le nuove friggitrici ad aria Haier sorprendono per flessibilità: dal modello Double Drawer, che permette di cucinare due piatti diversi nello stesso momento, a quello da 11 litri, adatto a ricette più impegnative. Prezzi competitivi e design essenziale ne fanno strumenti pensati per un uso quotidiano, non solo per appassionati.

Il caffè trova invece nuove forme con due macchine compatte: una semiautomatica per chi vuole mantenere il rituale della macinatura, e una full automatic tra le più piccole sul mercato, capace di offrire espresso, cappuccino e bevande a base di latte con un solo tocco. Anche qui l’idea è chiara: funzionalità evolute senza rinunciare all’estetica.

I forni, invece, puntano sull’intelligenza visiva: una telecamera interna riconosce gli alimenti, suggerisce ricette e impara dai gusti personali, modificando le impostazioni se l’utente tende a preferire cotture più lunghe o più brevi.

Frigoriferi smart e nuove modalità di conservazione

Il reparto refrigerazione porta in scena un’idea avanzata di gestione degli alimenti. Colpisce il cassetto Nutribank a -3°C, che grazie a un campo magnetico riduce i danni della cristallizzazione dell’acqua, preservando carne e pesce meglio di un frigorifero tradizionale e senza i limiti del congelamento.

Alcuni modelli integrano telecamere che riconoscono i cibi e avvisano quando è tempo di consumarli, evitando sprechi. E c’è persino la possibilità di aprire cassetti con due o tre tocchi sulla porta, con sistemi che richiudono automaticamente il freezer dimenticato aperto.

Accanto a queste soluzioni, la gamma City Fresco di Candy porta compattezza e grande capacità, con tre colori inediti che celebrano gli 80 anni del marchio.

Un ecosistema connesso e sostenibile

Il messaggio finale è che tutte queste innovazioni non vivono isolate, ma fanno parte di un ecosistema connesso. L’app hOn conta già oltre 10 milioni di utenti e diventa un osservatorio privilegiato per affinare prodotti e servizi sempre più su misura.

Sul piano della sostenibilità, Haier Europe ha raggiunto il traguardo del 60% di energia da fonti rinnovabili entro il 2025 e punta a obiettivi ancora più ambiziosi per il 2030, con riduzioni significative delle emissioni in linea con i parametri SBTi.

IFA 2025 mostra così un gruppo che non vuole soltanto proporre elettrodomestici più belli e performanti, ma intende ridisegnare l’esperienza della casa come luogo intelligente, pratico e rispettoso dell’ambiente. Una visione in cui Candy, Hoover e Haier raccontano capitoli diversi di un’unica storia: quella del vivere quotidiano che cambia insieme alla tecnologia.