Sembrava un affare: prezzo basso, recensioni entusiastiche, velocità dichiarata perfetta per action cam. E invece, una delusione totale. Ecco cosa è successo con questa microSD e perché bisogna fare molta attenzione agli acquisti online, anche quando le recensioni sembrano rassicuranti.
Ammetto senza giri di parole: sono veramente frustrato. Ho deciso di raccontare questa esperienza per evitare che qualcun altro cada nello stesso tranello. Parliamo di una microSD acquistata online, completa di adattatore, che mi serviva urgentemente per la mia action cam. E come dice il vecchio adagio: “chi più spende meno spende”. Non sempre è vero, ma in questo caso ci siamo andati molto vicini.
La microSD in questione doveva servire per la mia Insta360 Ace Pro 2, una fotocamera eccellente che non ha nulla a che vedere con il problema. È stata proprio la scheda di memoria a darmi grattacapi fin dall’inizio. Una volta inserita, immediatamente compare un messaggio di errore: “Il formato del file di sistema della SD non è riconosciuto”. Mi invita a formattarla, e così faccio, non una, non due, ma svariate volte! Tuttavia, anche dopo tutte queste formattazioni, la scheda sembra funzionare solo per pochi minuti. Dopodiché la fotocamera segnala un altro problema: “La scheda è troppo lenta per la registrazione di file ad alta risoluzione”.
Quello che più mi ha fatto arrabbiare è il fatto che questa microSD era pubblicizzata come V30, una classe di velocità che teoricamente garantisce prestazioni elevate, perfette per registrazioni in 4K e uso professionale con action cam. Eppure, la realtà è stata ben diversa.
Forse vi starete chiedendo: “Ma non avevi controllato le recensioni prima di acquistare?” Certo che l’ho fatto. E qui sta la vera beffa. Aprendo la scheda prodotto su Amazon, la valutazione media era altissima: quasi 5 stelle con 161 recensioni. Un prezzo allettante, 19,99 euro, promozione del 50%, consegna in giornata. Insomma, tutto sembrava perfetto.
Le recensioni sembravano autentiche: “Funziona bene”, “Ottimo rapporto qualità-prezzo”, “Affidabile e veloce”. Alcuni utenti avevano persino condiviso screenshot dei test di velocità della scheda, confermandone le ottime performance. Le recensioni più recenti, datate addirittura il 16 marzo, continuavano a lodare il prodotto. Eppure, scavando più a fondo, ho notato che solo una piccola percentuale, circa il 5%, aveva lasciato valutazioni a una stella, avvertendo: “Non compratela assolutamente!”
Con il senno di poi, avrei dovuto prestare più attenzione a quei commenti negativi, perché avevano ragione. Mi sono fatto ingannare da un sistema di recensioni che, purtroppo, non è più affidabile come una volta. Amazon ha sempre fatto della trasparenza nelle recensioni uno dei suoi punti di forza, ma ultimamente ho notato delle anomalie preoccupanti. Spesso le recensioni vengono raggruppate tra modelli diversi dello stesso prodotto, oppure riferite a versioni precedenti, più affidabili, che nulla hanno a che vedere con la versione attuale in vendita.
Ma non solo, quella pagina prodotto con le valutazioni alte dalla quale avevo comprato la microSD era sponsorizzata, cercando invece ne noto un’altra, sempre dello stesso prodotto, piena solo di recensioni pessime, cioè veritiere e qui però la microSD risultava non disponibile. A quanto pare il produttore dopo aver notato che la valutazione media era così bassa ha creato una nuova pagina per lo stesso articolo, o forse ha cambiato il nome ad una già esistente che però era di qualcos’altro e si è trovata così le recensioni vecchie e non davvero relative alla microSD? Sono solo supposizioni, non ne ho certo le prove ma i dubbi sono parecchi.
È un problema non da poco, perché porta gli utenti a fidarsi di valutazioni che non rispecchiano la realtà del prodotto acquistato. In passato, sapevo di potermi fidare quasi ciecamente del sistema di recensioni Amazon. Oggi, invece, consiglio a chiunque di prestare attenzione, leggere bene tutte le recensioni, soprattutto quelle negative, e magari fare qualche ricerca esterna prima di procedere all’acquisto.
La lezione? Anche chi ha esperienza con schede di memoria, e vi assicuro che uso questi prodotti da oltre vent’anni, può incappare in errori, se le recensioni online risultano poco trasparenti. Personalmente, continuerò a preferire marchi noti come Sandisk o Lexar, dove la qualità è garantita. E spero che questa mia esperienza possa aiutare qualcun altro a evitare lo stesso errore. Memonale che quantomeno l’assistenzi clienti di Amazon e sempre al top e il reso è facile e immediato, permettendo di poter recuperare velocemente i propri soldi.
E voi avete mai avuto esperienze del genere?