VILLA SUPERTECH con SMART HOME e DOMOTICA INIM

Immaginate di entrare in una casa dove tutto è connesso, smart, facile e, soprattutto, sicuro. Non è fantasticare ma realtà, una realtà tutta italiana e fiera di esserlo. Una soluzione professionale ed integrata. Oggi vi racconto la storia di Inim, un’azienda marchigiana che ha deciso di puntare tutto proprio su integrazione ed innovazione nel campo della domotica e della smart home, trasformando un impianto di sicurezza tradizionale in un vero e proprio ecosistema intelligente.

Innovazione e Ricerca, in Italia

Inim, come anticipato, non è un’azienda straniera, ma una realtà radicata nelle Marche, precisamente a Monte Brandone, in provincia di Ascoli Piceno. Qui, tra macchine SMD, laboratori e un reparto Ricerca e Sviluppo composto da circa 50 ricercatori, un’assistenza tecnica con 12 persone pronte ad aiutarvi per risolvere qualsiasi problema, viene progettato ogni componente del sistema: dalla scheda madre ai dispositivi di comunicazione più sofisticati. Questa attenzione al dettaglio e all’italianità non solo garantisce elevate performance, ma assicura anche la piena trasparenza sul funzionamento dei dispositivi, con firmware interamente sviluppato in casa e dati gestiti su di un cloud italiano, in perfetta conformità con il GDPR per avere i vostri dati e la vostra privacy, telecamere comprese, sempre al sicuro.

Il Retrofit Intelligente

La nostra casa presa ad esempio oggi ha vissuto la trasformazione da un impianto classico in una smart home evoluta, trasformazione resa possibile grazie a una scelta lungimirante dell’installatore: integrare un sistema antiintrusione Inim, capace di espandersi ben oltre le funzioni originarie. In questa villa i proprietari, inizialmente scettici e convinti a optare per le tradizionali apparecchiature Bticino, sono stati conquistati dalla visione di Matteo, un installatore appunto  “illuminato”, il quale ha scelto Inim per installare un sistema antiintrusione espandibile. Il risultato? Una centrale che non solo gestisce l’allarme, ma dialoga con schermature solari, luci, impianti di riscaldamento e raffrescamento, sistemi di videosorveglianza e tanto altro, creando scenari incrociati tra sicurezza e comfort.

Il sistema è stato quindi “retrofittato” su un impianto tradizionale, partendo da una scatola centrale che agisce da cuore pulsante. Grazie a questa soluzione, è possibile integrare l’antintrusione con tutta la parte della smart home e con i vari moduli WiFi, Ethernet e GSM, rendendo l’impianto connesso e aperto a numerose espansioni future. Una scelta vincente, soprattutto in un’epoca in cui la possibilità di aggiornare e ampliare il sistema è fondamentale per garantire sicurezza e comfort nel tempo.

Dispositivi e Tecnologie All’Avanguardia

Gestione dei Carichi e Controllo Remoto

Un elemento chiave del sistema Inim è l’attuatore che consente la gestione di carichi elettrici: si parla di un quadro elettrico capace di regolare fino a 16 ampere e di controllare ben 500 dispositivi differenti. Questa componente è alla base di molte automazioni, come l’accensione di luci, l’attivazione di sistemi di irrigazione o la gestione delle tapparelle, grazie a dispositivi radio che permettono, addirittura, di realizzare il retrofit senza la necessità di stendere cavi pesanti e costosi, ideali in situazioni come il cancello di una villa, a decine se non centinaia di metri dalla casa.

Ecco, un episodio significativo riguarda proprio il cancello d’ingresso della villa: mentre la predisposizione di tubazioni per un bus in casa era stata eseguita con cura, Matteo si è reso conto che far correre 100 metri di cavo per collegare il cancello sarebbe stato troppo dispendioso. La tecnologia wireless di Inim, con un raggio d’azione che può arrivare fino a 5 km in area libera, si è rivelata la soluzione ideale, confermando ancora una volta la flessibilità del sistema Inim.

Sensori e Sicurezza Integrata

La sicurezza non si limita a un semplice sensore magnetico di apertura porte o finestre. Inim ha arricchito il sistema con tecnologie avanzate, come l’utilizzo di sensori ad effetto Hall. Questi dispositivi sono in grado di rilevare eventuali tentativi di sabotaggio: ad esempio, se qualcuno dovesse utilizzare un magnete particolarmente potente per ingannare il contatto magnetico, il sistema risponderebbe immediatamente, integrando poi anche sensori a vibrazione in aree come finestre fisse, che non devono aprirsi ma possono manifestare vibrazioni indicative di una rottura del vetro.

Inoltre, il sistema comprende dispositivi per il monitoraggio della temperatura, che Matteo ha intelligentemente installato nel quadro elettrico, un dettaglio che si trasforma in un vero e proprio salvavita. Se la temperatura supera determinati limiti, il sistema non solo invia una notifica immediata, ma, se il proprietario non interviene in tempo (magari a causa di un telefono spento), può attivare un meccanismo di sgancio per interrompere l’alimentazione e prevenire un potenziale incendio.

Integrazione di Sensori e Automazioni

Non mancano le “piccole” soluzioni che fanno la differenza: ad esempio, piccoli dispositivi, i “ragnetti”, vengono inseriti nelle classiche scatole 503 per rendere smart anche i pulsanti tradizionali. In aggiunta ai sensori di temperatura ci sono dispositivi per la gestione delle tapparelle via radio e sensori radar a doppia tecnologia infrarossi e microonda, capaci di coprire un angolo di 180°, completano il quadro di una sicurezza pervasiva e altamente personalizzabile.

L’Integrazione del Sistema di Videosorveglianza

Uno degli aspetti più affascinanti del sistema Inim è senza dubbio la sua capacità di integrare soluzioni di videosorveglianza all’interno dell’ecosistema smart home. Immaginate una televisione che mostra in tempo reale le immagini provenienti da tutte le telecamere installate in casa. Alcuni modelli, dotati di doppia ottica, offrono una visione orizzontale a 160° e sono equipaggiati con infrarossi, altoparlanti, microfoni e anche LED, garantendo una sorveglianza completa in ogni condizione di luce.

Notifiche Intelligenti e Analisi in Tempo Reale

La potenza del sistema si manifesta anche nella rapidità con cui invia notifiche. Una volta tracciata una “linea immaginaria” virtuale, il passaggio di una persona viene rilevato in meno di un secondo: l’utente riceve sul suo smartphone una notifica che include l’immagine generale, un’immagine ravvicinata della persona e persino un breve video che documenta l’evento (l’utente può scegliere di salvare tutti questi media anche sul Cloud Inim). Una funzionalità particolarmente utile per gestire l’accesso alle aree private: ad esempio, a proposito di integrazione videosorveglianza e domotica, in un box auto la telecamera può riconoscere il veicolo del proprietario e, se necessario, attivare automaticamente l’apertura del cancello.

Software Avanzato per il Riconoscimento e il Controllo

Il software di gestione delle telecamere è estremamente configurabile. Come appena citato è possibile impostare il rilevamento di attraversamento di una linea, distinguere tra persone, oggetti di dimensioni diverse, veicoli, e persino attivare funzionalità di riconoscimento facciale, conteggio delle persone, analisi della densità delle folle e rilevamento delle targhe. Le telecamere termiche, grazie a una doppia tecnologia (ottica e infrarossi), permettono di misurare la temperatura degli ambienti, aggiungendo un ulteriore livello di sicurezza e monitoraggio ambientale.

L’Applicazione Mobile e l’Interfaccia Utente

Il sistema Inim si distingue anche per l’interfaccia utente, studiata sia per i tecnici installatori che per i proprietari di casa. Sono disponibili infatti due applicazioni distinte:

App Installatore:

Qui ogni impianto viene associato allID del professionista tramite la scansione di un QR code univoco. Linterfaccia per PC consente di programmare e configurare in maniera dettagliata lintero sistema, rendendolo uno strumento adatto solo a chi possiede le competenze tecniche necessarie. Questo approccio garantisce una personalizzazione estrema che, a differenza delle installazioni fai da te”, assicura che ogni impianto sia realizzato seguendo standard professionali elevati.

App Utente:

Divisa in due sezioni principali – videosorveglianza e smart home – l’app permette di visualizzare in tempo reale le telecamere (con funzionalità di multiview e playback) e di gestire tutti i dispositivi domotici presenti nell’impianto. Dalle luci alle tapparelle, passando per il riscaldamento e la termoregolazione, l’utente ha la possibilità di creare scenari personalizzati: basta regolare ogni dispositivo secondo le proprie preferenze, “acquisire” lo stato attuale e salvarlo come scena, per poi richiamarlo con un semplice tocco. Inoltre, l’app è compatibile con Android, iOS e persino con alcuni smartwatch, garantendo la massima flessibilità e comodità d’uso.

L’Evoluzione Verso una Gestione Energetica Integrata

Oltre alla sicurezza e al comfort, Inim sta investendo fortemente nell’integrazione con sistemi di gestione energetica. In una villa moderna, dove il fotovoltaico, la caldaia centralizzata, la pompa di calore e altri sistemi elettrici convivono, è fondamentale poter monitorare e gestire i consumi e la produzione energetica. Sebbene, al momento, il fotovoltaico non sia ancora completamente integrato, l’azienda ha promesso che, entro 3-4 mesi, grazie al dispositivo Flex 5/S, sarà possibile:

  • Monitorare e Controllare Ingressi e Sensori: La Flex 5/S gestisce già tutti i vari sensori, come gli anemometri, permettendo di chiudere automaticamente le tende da sole in caso di vento troppo forte giusto per fare un esempio.
  • Ottimizzare l’Energia Prodotta e Consumata: Il dispositivo potrà misurare in tempo reale l’energia prodotta e consumata, attivando o disattivando sistemi, ad esempio far partire il riscaldamento o l’aria condizionata quando c’è la produzione solare in automatico.
  • Gestire Altri Flussi: In futuro, sarà possibile integrare anche il monitoraggio di consumi d’acqua e gas, offrendo una visione completa della gestione domestica.

Assistenza Post-Vendita Esemplare

Una delle qualità che maggiormente contraddistingue Inim è la sua attenzione al post-vendita. Come confermato da Matteo, l’installatore, il supporto tecnico è sempre pronto a intervenire: se una chiamata non viene subito gestita dal distributore locale, c’è sempre un tecnico Inim a rispondere, in carne ed ossa, non un chatbot, pronto a risolvere ogni problema. La presenza di un team di ben 12 persone dedicato all’assistenza tecnica garantisce un livello di affidabilità e rapidità di intervento che fa la differenza, soprattutto in un sistema così complesso e integrato.

Integrazione con Assistenti Vocali e Interfacce Future

Non poteva mancare l’integrazione con gli assistenti vocali come Alexa e Google Home, che permettono di controllare le luci, le tapparelle, il riscaldamento e altri dispositivi con semplici comandi vocali. Inoltre, sebbene l’attuale pannellino touch presenti alcune limitazioni (come l’impossibilità di visualizzare i flussi video dalle camere), Inim ha già in cantiere una nuova versione basata su IP PoE, che non solo offrirà un’interfaccia più moderna e intuitiva, ma integrerà ulteriori funzionalità quali il videocitofono e l’intercom.

Conclusioni

Il percorso di Inim dimostra come l’innovazione, unita alla tradizione e alla professionalità italiana, possa dare vita a sistemi di domotica e smart home capaci di integrare sicurezza, comfort ed efficienza energetica in un unico ecosistema. Dalla retrofitting di un impianto tradizionale fino all’implementazione di sofisticati sistemi di videosorveglianza e gestione energetica, Inim si dimostra come un leader nel settore, con l’obiettivo di anticipare le esigenze di un mercato in continua evoluzione.

L’esperienza di installatori come Matteo e la visione imprenditoriale di co-fondatori come Baldovino testimoniano la passione e l’impegno che stanno dietro a ogni progetto. Un sistema che non si limita a “spegnere e accendere” dispositivi, ma che crea una vera e propria sinfonia di tecnologie, in cui ogni componente comunica con l’altra per garantire il massimo della sicurezza, del risparmio energetico e del comfort abitativo.

In un’epoca in cui le case diventano sempre più intelligenti, Inim vuol dire optare per una realtà italiana, per l’innovazione costante e per un’assistenza post-vendita che non lascia mai solo il cliente. E se oggi ci sembra già “wow”, non vedo l’ora di scoprire cosa ci riserverà il futuro: la smart home non smette mai di sorprendere. E la differenza con il fai-da-te? Con la domotica plug & play fatta in casa? Quale conviene a chi? Parleremo presto anche di questo!

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