Avevamo già visto la R-Line ma ecco qua la nuova Polo in un allestimento elegante e cittadino. Una vettura comoda, confortevole e dai consumi bassissimi con solo qualche piccolo difetto che purtroppo non costa più come una volta.. ma questo vale per tutte!
Design e Interni
Il design della nuova Polo lo conosciamo bene, lo abbiamo già visto sulla versione R-Line, ma cosa cambia in questo caso? Questa è la Style, quella più cittadina ed elegante quindi i vari dettagli differenti dalle altre sono orientati in questa direzione e troviamo molte superfici lucide.
Iniziando dal frontale vediamo che anche qui i radar per gli ADAS sono molto ben nascosti e che ci sono gli ottimi fari full LED Matrix. Gli pneumatici montati sono 195/55 su cerchi da 16″.
Dietro troviamo, o meglio, non troviamo gli scarichi finti come sulla R-Line, fattore assolutamente apprezzato, e troviamo poi un baule da oltre 300 litri e soprattutto dalla forma molto regolare che permette di sfruttarlo al meglio. Sotto c’è spazio anche per la ruota di scorta.
Gli interni sono semplici e ben rifiniti, diremmo pragmatici. La plastica è molto presente, forse un po’ troppo ma è comunque plastica che non dà troppo la sensazione di economicità. Lo stesso vale per i sedili in tessuto, semplici ma comodi.
L’infotainment funziona bene, è affidabile, ci sono anche le gesture da poter fare muovendo solo la mano per impartire comandi e soprattutto è compatibile sia con Android Auto che Apple CarPlay anche in wireless. Apprezzabile anche il cruscotto davanti il guidatore, completamente LCD, ricco di informazioni e personalizzabile.
Dietro troviamo prese USB-C, attacchi ISOFIX e una discreta quantità di spazio, per essere una vettura di 4.07 metri ci si sta bene anche se si è alti.
Test Drive
Noi abbiamo guidato la versione con motore 1.000cc turbo benzina da 95 cavalli e 175 Nm di coppia e ci è sembrato ben proporzionato per una vettura che pesa già in ordine di marcia 1.145 chilogrammi e che non ha di certo velleità sportive.
Il comfort è buono, si sente qualche fruscio aerodinamico in autostrada ma nulla di preoccupante e le sospensioni, aiutate dai cerchi da 16″ e gli pneumatici con la spalla abbastanza alta, fanno bene il loro lavoro.
Il cambio a 5 marce è ben spaziato e, anche grazie all’elasticità del motore, non fa sentire il bisogno di una sesta marcia. La retro però “gratta” spesso quando entra.
Gli assistenti alla guida ci sono tutti e funzionano alla Volkswagen, cioè molto molto bene e con un’ottima taratura, solo che ovviamente avendo il cambio manuale nel nostro caso il cruise control adattivo sotto i 30 km/h si disattiva. Il travel assist che ci mantiene al centro della corsia e il sensore dell’angolo cieco completano il pacchetto e lavorano in maniera impeccabile.
La dinamica di guida non è certo da sportiva ma è apprezzabile perché la Polo è una vettura stabile, sicura e sempre sincera, si capisce sempre cosa sta per succedere. L’unico difetto è dato dalla presenza dei freni a tamburo dietro, quindi niente dischi, e questo, incomprensibile visti i prezzi, fa sì che in frenata il posteriore avendo poca forza frenante si alleggerisca e la vettura si “impunti” un po’ sulle ruote anteriori.
I consumi sono un grande punto di forza di questa Polo, parliamo di 14-16 km/l in città, 19-20 al limite autostradale quindi 130km/h e si riescono a fare persino i 25 km/l a 110.
Quanto costa? Il prezzo di attacco sono i 21.950 euro della “Life”, poi troviamo questa “Style” a 24.000 euro più 1.500 se volete il cambio automatico e la nostra, con gli optional che vi abbiamo mostrato ma senza il cambio automatico costa 27.400 euro.
Quali sono quindi i PRO di Polo?
- Consumi. Nonostante l’assenza di elettrificazione si mantengono sempre molto bassi.
- Dotazione. Buona sull’allestimento Style, soprattutto a proposito della tecnologia.
- Ti senti subito a casa. Come in ogni Volkswagen la sensazione è quella di averla sempre guidata.
E terminiamo con il riepilogo dei CONTRO:
- Ripartizione della frenata. Al posteriore è troppo leggera.
- Finiture. Alcune troppo “plasticose”.
- Prezzi. Purtroppo sono alti rispetto al passato ma ormai il mercato è questo, tutti i brand li hanno alzati parecchio.