Ridisegnata sia dentro che fuori, con fari LED di serie, tante motorizzazioni fra cui scegliere, anche se purtroppo non elettriche, ed il nuovo allestimento R-Line! Vediamo come è cambiata la T-Roc in questa versione 2022.
Design ed Interni
Il frontale ha uno stile più aggressivo ed i LED delle luci diurne sono posti verticalmente mentre troviamo un listello cromato che unisce i fari destro e sinistro anche se non è una vera e propria striscia luminosa. I fari sono LED di serie su tutte le versioni e come optional si possono avere i LED Matrix, in questo caso sì che quel listello cromato si trasforma in una vera striscia LED orizzontale.
Le motorizzazioni disponibili sono tante, sia benzina che diesel, si parte dal benzina 1.000cc, 1.500 (110 cv), 2.000 (300 CV e 4 ruote motrici) e si arriva ai diesel 2.000 da 115 o 150 cavalli. Purtroppo niente versioni elettriche o elettrificate.
Lateralmente si mostra come un’auto molto compatta, la lunghezza è di 425 centimetri e mi piace tanto la scelta di mettere il tetto di un altro colore già di serie. I cerchi della versione in prova sono dei 19″ con pneumatici 225/40 ma in ogni caso si parte da cerchi in lega da 16″.
Dietro vale lo stesso discorso fatto davanti, nuovo restyling e aspetto più aggressivo, più cattivo. C’è l’easy open per aprire il baule muovendo il piede sotto al paraurti che svela una capienza di 445 litri che abbattendo i sedili 40/60 diventano quasi 1.300.
I cambiamenti più importanti di questa T-Roc 2022 li troviamo dentro, dove Volkswagen ha reso tutto più premium migliorando i pannelli porta con materiali più morbidi e ridisegnando completamente la plancia, anch’essa adesso con materiali decisamente più piacevoli sia alla vista che al tatto. I sedili sono molto ben curati e comodi anche se la regolazione elettrica è solo optional.
Come dicevamo prima è una vettura molto compatta, un filo più corta anche di Golf e dietro se ne risente a livello di spazio ma solo quando gli occupanti davanti spingono i sedili molto indietro, altrimenti si sta comunque bene e lo spazio per la testa non manca. Non mancano nemmeno le bocchette per l’aria condizionata, le porte USB-C, il bracciolo e gli attacchi ISOFIX.
Test Drive
La versione in prova è quella con motore a benzina da 1.500cc a 4 cilindri abbinato con cambio automatico DSG a 7 rapporti, un ottimo cambio, come sempre.
Mi piace che ci sia di serie il cruise control adattivo e che, abbinato al DSG, arrivi fino a 0km/h e riparta. Io l’ho provato in città e ancora una volta ho apprezzato la taratura di questi ADAS di Volkswagen, sempre ben fatta e capace di rendere la guida con stop e ripartenza morbida e fluida.
Il consumo in città è di circa 12 km/l, a 130km/h scende sui 14 km/l ed in generale posso dire di averla trovata più efficiente di altre Volkswagen con stessi motore e cambio.
Non male anche l’assetto, che la rende capace di assorbire le asperità della città nonostante i cerchi da 19″ e di rimanere stabile e sicura anche a velocità in curva. Convincente!
In autostrada ho testato anche lane assist, che corregge la direzione girando lo sterzo in maniera attiva, e front assist, entrambi ancora una volta ben tarati, proprio come il cruise adattivo.
Conclusioni e Prezzi
Arriviamo alla fatidica domanda. Quanto costa? Si parte da 26.600 euro, la R-line parte da 29.300 euro e l’esemplare in prova costa 39.000 euro. Mi piace che cruise adattivo, lane assist, fari LED e cruscotto digitale siano di serie su tutte le versioni. Quali sono le differenze con Taigo? La prima è che Taigo viene costruita su piattaforma Polo mentre questa su quella di Golf. La seconda è rappresentata dalla varietà di motorizzazioni decisamente maggiore su T-Roc.
Questa T-Roc mi è piaciuta veramente tanto per la dinamica di guida, la sensazione di sicurezza e per come appena ci si salga riesca a metterti subito a tuo agio ma.. prendete la R-line!