Chi mi segue sa che amo le provocazioni e la tecnologia a 360°. Ed è nata così l’idea di questo video. Un confronto generazionale più che tecnico.
Ovvio che una console su cui girano 30 giochi anni ’80 non può competere con la nuova Xbox One S a livello hardware, ma è davvero così importante l’hardware? Dipende! Sono convinto che la fortuna di una console siano i titoli e non l’hardware. Ovvio, per i supertech avere mezzo fps in più è questione di vita o di morte, ma per chi semplicemente vede nei videogiochi un mezzo per distrarsi dalla vita o per passare qualche ora svagandosi e immergendosi in realtà parallele l’importante è divertirsi e sentirsi rapiti dal gioco.
Ricordo ancora le nottate passate a giocare a tetris, un gioco semplicissimo ma che nel meccanismo di sfida aveva una chiave fortissima, o a Gran Turismo sulla psone.
Forza Horizon 3, su Xbox oneS gira incredibilmente bene. Ha una grafica superlativa e il gioco on line funziona benissimo….ma benvenuti nell’era moderna. L’era degli aggiornamenti! Ottimi per migliorare il gioco, avere schemi, livelli, situazioni nuove e allungare la vita del titolo…ma tremendamente pesanti. Quasi ogni volta che accendo la console devo scaricare giga e giga di aggiornamenti. Ok, io ho la fibra e non mi pesa, ma immagino chi non la ha. Ok, mi direte voi, puoi lasciare che gli aggiornamenti avvengano in automatico la notte…ma questo implica un altro (ne abbiamo già mille) apparato sempre acceso a consumare energia.
Però Xbox, nell’attesa, permette di fare altre 1000 cose: dalla fruizione di Netflix alla navigazione web, passando per altre innumerevoli possibilità che si trovano nello store.
Altra sostanziale differenza la fa il gioco on line. Fantastico! Il poter giocare con amici o sconosciuti e sfidare qualcuno anche se si è soli in casa ha aperto orizzonti inimmaginabili fino a qualche anno fa. Con il Nintendo lo si doveva staccare dalla presa e portarselo sottobraccio dagli amici. Meno comodo ma a volte anche meno freddo!
Insomma impossibile comparare due mondi diversi. Due epoche diverse e due modi di giocare diversi. Su tutto ben vengano i giochi di oggi dalla grafica superlativa, i VR e il gioco on line. Da quando ho l’xbox la passione e la voglia di giocare sta tornando, complice anche Gabri, mio figlio, che ha 6 anni e inizia ad appassionarsi.
Ma sono convinto che Mario, PacMan e tutti i classici anni ’80 regalano ancora oggi grandi emozioni e divertimento non solo a chi, come me, ha qualche capello bianco e li ha giocati, ma anche a chi è abituato a grafica 4k, sparatutto in 3d e gioco on line! insomma, bisogna averle entrambe!!!