E’ il 22 ottobre e sei felice. Pranzi finalmente con i tuoi genitori e tua moglie, evento più unico che raro. E ti ricordi che una mattina, passeggiando per Milano, grazie a un tuo amico gourmet (e curiosone) eri entrato in questo ristorante, spinto più dalla carta che dall’apparenza. L’ingresso con la doppia porta di vetro bluette di certo non invoglia
Dentro inservienti e proprietario che comunque ci avevano accolto con il sorriso spiegando la filosofia del ristorante.
Ok, andiamo li. Memore anche della carta del mezzogiorno a prezzo fisso.
(Mi scuso per la qualità delle foto ma ero in giro con un cellulare non proprio ottimale in questo senso….non mi ricordo nememno più quale….sto invecchiando).
Fantastico il bancone che guarda direttamente la cucina, senza vetri, filtri barriere. Quasi puoi toccare le preparazioni, gustarti prima con gli occhi, poi con il naso i piatti…nell’attesa arrivino al palato.
Il bancone è disposto verso la cucina ed è poco “social” per una cena tra amici, ma perfetto per chi ama la cucina e vuole carpire segreti, tecniche e movenze di chef (Daniel appunto) e brigata
Carta equilibrata, corta (come piace a me) e, a tratti, curiosa
Focaccia molto buona, grissini anche. Manca il pane.
Benvenuto dello Chef. Ottimo brodo.
Lo chef Daniel impiatta davanti ai nostri occhi. Fantastico! Cottura a vapore dei ravioli di zucca.
E questo è un gazpacho “fuorimenù” bello e buono. Impiattamento invitante.
Il mio uovo al mais con porcini è strepitoso. Unico difetto? Un filo di sale che mancava.
Sui dolci, che sono la mia passione, ero scettico. Sopratutto la presentazione di gelato e “zabaione” non mi sembravano all’altezza. Invece gelato cremosissimo e zabaione incredibilemnte leggero. Plauso invece alla mia millefoglie, replicata in versione pasta sfoglia e mele essicate. Ottima.
Il livello è da stella, anche se sul petto non è ancora appuntata. Ci tornerò!
AGGIORNAMENTO DEL 26 NOVEMBRE 2015
E come promesso ci sono tornato da Daniel. Ci sono tornato con una coppia di amici “mangioni” e con una macchina fotografica degna di questo nome.
E non posso che riconfermare le impressioni. Merita la stella!
Ottimo l’uovo alla parmigiana,con crema di patate e castagna. Cotto alla perfezione, gratinato sopra, morbido dentro. Equilibrato e, il sapore importante dell’uovo, molto ben stemperato dalla crema di patate. Una grattuggiata di tartufo e sarebbe stato perfetto, ma a mezzogiorno, con questi prezzi, è già un miracolo mangiare con questa qualità!
La presentazione dei dolci non è particolarmente d’impatto, almeno nella proposta del mezzogiorno, ma il tiramisù era ben eseguito, cremoso ed equilibrato. Pensavo mi mancasse il cacao ma mi sbagliavo…..
Molto buona anche la torta di mele e la pera caramellata.
Insomma, ripromosso!
DOV’E’ | Milano via San Marco angolo Castelfidardo