Terzo ed ultimo step (QUI LINK STEP 01 e QUI LINK STEP 02) della mia trasformazione della 500 “vecchia” (attenzione non ho mai detto storica….) in auto con un infotainment smart. A questo giro ho installato un impianto after market che si integra perfettamente con la plancia e che è compatibile sia con CarPlay che con Android Auto. Tutt’altra qualità del suono e tecnologicamente avanti anni luce. Si interfaccia con gli smartphone ma ha anche DAB e ingresso HDMI che ho sfruttato per il collegamento con una FireTV per avere un intrattenimento a 360°, anche con i comandi vocali di Alexa! Vediamolo nel dettaglio!
L’impianto che ho installato è il iLX-F903-312 di Alpine, ho scelto questa azienda perchè fa degli apparati davvero di qualità seppur non di primo prezzo ma con un rapporto qualità prezzo buono. Inoltre, Alpine con questo impianto ha anche un kit dedicato proprio alla 500 in modo da non dover stravolgere la plancia. Questa stessa apparecchiatura si può installare su altre vetture attraverso delle plastiche dedicate.
Per installarlo basterà estrarre la radio originale e inserire il dispositivo, che è one din e che non necessità di alcuna modifica della plancia. Il monitor inserito può essere inclinato di 30° per trovare la posizione a voi più comoda. Per quanto riguarda le connessioni lui è dotato di 3 pre out per amplificare il fronte anteriore, posteriore e attaccare il subwoofer, l’ingresso din della vettura, i remote per interfacciarsi con i comandi di serie della vettura, una porta HDMI IN per collegare una sorgente esterna, una porta usb per collegare gli smartphone vista la compatibilità con Android Auto e Apple CarPlay e l’ingresso per il GPS (il GPS dell’autoradio va coadiuvare quello dello smartphone per migliorare la navigazione).
La schermata di accensione è personalizzata ed è presente un’illuminazione diffusa che illumina leggermente il cruscotto.
Io ho collegato una Fire Stick all’impianto per fare diventare ancora più smart questo impianto che già di suo è molto buono. Con la Fire Stick possiamo fare tutto quello che faremmo davanti una TV con limite (giusto) di avere il freno a mano tirato. Se il freno a mano viene disattivato si disabilita la parte video ma resta in esecuzione l’audio.
Per quanto riguarda la parte audio devo dire che si sente meglio della radio normale e migliore pure del dispositivo installato nello step 02. Abbiamo la possibilità di ascoltare la classica radio, il DAB, collegare dispositivi HDMI, utilizzare la porta AUX e il collegamento Bluetooth.
La marcia in più è la possibilità di collegare gli smartphone attraverso Apple CarPlay e Android Auto. L’interfaccia, in generale, è molto veloce e reattiva.
Presente un pulsante “preferiti” che permette di andare in una pagina dove possiamo selezionare e impostare delle scorciatoie.
C’è la possibilità di avere integrazione con i comandi della vettura così da poter continuare ad utilizzarli, l’unico comando che smette di funzionare è quello relativo al comando vocale, poco male è presente pulsanti sul dispositivo.
I comandi vocali funzionano anche semplicemente collegando lo smartphone via bluetooth senza utilizzare l’interfaccia di CarPlay o Android Auto.
Vengono ripristinati sia l’ingresso AUX sia la porta usb della vettura, senza necessità di stravolgere nulla.
Tiriamo un po’ un bilancio dopo questo step 03. É meglio lo step 01 (con una spesa irrisoria), lo step 02 (con la radio Android che vi ho fatto vedere) o questo step 03?
Ovviamente in assoluto questo step 03 è l’ottimum perchè è veramente un apparecchio integrato, ben funzionante, smart, con tanti ingressi e con Android Auto e CarPlay con cui fate davvero tutto. Qua però siamo a 900 euro per l’apparecchio più l’installazione e la Fire Stick, insomma, ci vogliono 1000 euro che non sono pochi e non so se hanno senso su una vettura vecchia. Magari hanno senso su una vettura come la mia 500 che ha 10 anni ma non so, forse non è un investimento che si fa su una macchina dal valore molto basso. Se avete solo quel budget e volete avere una integrazione molto importante in macchina senza cambiarla secondo me ha senso. Ha sicuramente più senso della radio Android che ha sempre qualche criticità. Se volete spendere poco, mettere uno smartphone dedicato solo all’infotainment, con un supporto come quello che vi ho mostrato nello step 01 ha senso. Insomma, dipende dal budget che avete e dal risultato che volete ottenere. Ovviamente chi più spende ottiene un risultato più integrato e migliore anche dal punto di vista audio (eccellente questa radio Alpine) ma in realtà una vecchia auto si può rendere smart con pochi euro.