Come un po’ tutti gli italiani anche io amo la pizza. Alta, bassa, croccante, napoletana…insomma, un po’ in tutti i modi. Baste che sia fatta bene e che, sopratutto, sia digeribile. Odio quelle pizze che ti ricordi per tutta la notte (insonne).
Cogliamo al volo la serata in cui Eataly Milano ospita il famoso “panificatore” casertano Franco Pepe. Usando il forno a legna del locale e le proprie materie prime nonchè impasto, prepara davanti ai nostri occhi una pizza ed un calzone fritto.
Decidiamo di ordinare una Margherita sbagliata e un calzone fritto. La prima prevede la cottura nel forno dell’impasto con la sola mozzarella di bufala DOP e l’olio. Il pomodoro, sotto forma di riduzione, e il basilico, anch’esso ridotto con l’olio, vengono aggiunti dopo la cottura.
Il risultato è bellissimo. E anche buonissimo. Il pomodoro si sente molto di più, è acido ma dolce, il profumo del basilico esaltato. E l’impasto risulta ben lievitato, leggero, morbidissimo. Stranamente morbido anche la dove il forno a legna ha bruciacchiato le “bolle” che non formano una crosta dura ma rimangono magicamente morbide. Insomma, ottima.
Confesso che il calzone fritto lo temevo. E invece si è rivelato una sorpresa! Per nulla unto (per quanto possa essere “non” unto un fritto), perfettamente lievitato, con una ricotta eccezionale. Il bacon ci stava.
Insomma, Pepe, che per motivi logistici non sono mai riuscito ad andare a trovare, è venuto a Milano. E non mi ha deluso. Anzi! Da segnare la prima volta che verrò in Campania!!!
PEPE IN GRANI – Vico S. Giovanni Battista, 3 81013 Caiazzo (CE)
