La nuova Kia Sportage la conosciamo già, e ci aveva convinto per tecnologia, comfort e design. Oggi la proviamo in versione plug-in, con ricarica a 7.2kW e vi raccontiamo i suoi pro ed i suoi contro!
Design e Tecnologia
A cambiare è la motorizzazione ma il design è lo stesso, e come detto l’ultima volta, ci piace. Aggressivo ma anche originale. Di nuovo ovviamente c’è il fatto che dietro adesso troviamo uno sportellino in più perché da una parte c’è quello per il rifornimento di carburante, dall’altra la ricarica della batteria, una 13.8kWh che carica a 7.2kW.
Il baule, proprio per la presenza delle batterie sotto il piano di carico, perde qualche litro ma rimane comunque ben sfruttabile.
L’ingresso è keyless ma la vera novità è la possibilità di far andare un pochino avanti o indietro la vettura usando solo il telecomando. Utilissimo per infilarla nei parcheggi o nei box più stretti.
Non cambia il già ottimo sistema di infotainment, con due grandi schermi, uno al posto del cruscotto per il guidatore ed uno centrale, ben 12.3″. Non mancano prese per la ricarica e postazione per la ricarica wireless a 15W. Android Auto ed Apple CarPlay ci sono ma entrambi solo cablati.
Si sta davvero comodi però anche dietro, dove lo spazio non manca, così come non mancano nemmeno le prese per la ricarica, gli attacchi ISOFIX, il bracciolo e le bocchette dell’aria condizionata.
Test Drive
La power unit di questa versione plug-in è composta da un termico turbo a benzina da 1600cc di cilindrata, 180 cavalli e 265Nm più un motore elettrico da 91kW e 304 Nm per una potenza totale di 265 cavalli con 350Nm di coppia.
Le modalità di guida per gestire il sistema ibrido sono tre, quella automatica, quella ibrida (che dovrebbe mantenere la batteria sempre sopra un certo livello anche se nella pratica un po’ si scarica) e quella solo elettrico. In quest’ultimo caso l’autonomia è di circa 45/55 km.
In città, dove troviamo rotaie e buche, le sospensioni lavorano molto bene e lei rimane sempre confortevole.
Gli ADAS permettono una guida autonoma di livello 2 e sono tutti ben tarati, il cruise control adattivo è perfetto anche per la città fino a 0km/h, il centering della corsia preciso e per l’angolo cieco abbiamo le telecamere posizionate sotto gli specchietti che proiettano l’immagine sul cruscotto ogni volta che mettiamo la freccia, davvero un plus per la sicurezza.
In modalità sport si sente subito che entrambi i motori lavorano per ottenere il massimo delle prestazioni, non è una macchina che rolla troppo in curva ed ha un’ottima frenata, con lo stacco tra frenata rigenerativa e meccanica che quasi non si sente.
Il consumo, quando le batterie sono cariche è di circa 16-17 km/l in città o 13-14 a batteria scarica. In autostrada a 110km/h l’elettrico ovviamente influisce poco e facciamo circa 13km/l che a 130km/l diventano 10-11 km/l.
Il listino di Kia Sportage plug-in parte da circa 43.000 euro per arrivare, con i nostri optional, a 52.000 ma va detto che già la base è ben accessoriata.
Ricapitoliamo il tutto con i PRO:
- Premium. Finiture, comfort, materiali, tutto contribuisce alla sensazione di premium.
- Ampia scelta sulle motorizzazioni. Permette di scegliere la più adatta alle proprie esigenze. La plug-in, ad esempio, ha senso se la ricaricate!
- Polivalente. Grazie anche alle 4 ruote motrici cambia davvero in base alla modalità di guida scelta.
E terminiamo con i CONTRO.
- 1.800kg a vuoto. Il peso rispetto anche solo alla full hybrid si fa sentire.
- Android Auto ed Apple CarPlay non wireless.
- “Bippa” un po’ troppo, è sempre in allerta.
