COME SBLOCCARE META AI e CONFRONTO con CHAT GPT e COPILOT

La corsa alla migliore intelligenza artificiale esplosa dopo l’arrivo di ChatGPT si fa sempre più serrata e oggi a Copilot di Microsoft, ChatGPT e Gemini si aggiunge un competitor non da poco. Meta, la mamma di Facebook, Instagram e WhatsApp per intenderci, ha lanciato la propria MetaAI. Io l’ho provata grazie a Nord VPN e confrontata con le altre, cerchiamo di capire com’è andata.

Intanto iniziamo dal chiarire che MetaAI non è ancora disponibile in Italia, ecco perché ho sfruttato NordVPN, sponsor del video, per utilizzarla. Perché al momento l’unico modo è sfruttare una VPN per localizzarsi in un paese dove è già disponibile, gli USA ad esempio. Una volta localizzato negli USA sono poi riuscito ad accedere a Meta con il mio account e non ho avuto problemi anche se si trattava di un account ovviamente italiano. Bene così.

Ho iniziato il mio confronto fra ChatGPT, MetaAI e Copilot sottoponendoli ad una prova piuttosto particolare. Volevo chiedergli di scrivere qualcosa di non troppo facile e quindi gli ho chiesto di scrivere una mail di condoglianze per testarne la sensibilità e lo stile. Prova che più o meno hanno superato tutti ma senza arrivare mai alla “perfezione”, diciamo che ChatGPT si è spinto troppo oltre inventando qualità e aspetti della persona compianta in maniera un po’ troppo fantasiosa, MetaAI è rimasto correttamente un po’ più neutro e Copilot lo ha fatto ancora di più risultando il più sobrio. Giudicate voi dai testi prodotti quale vi sembra migliore ma personalmente trovo che MetaAI è quello che più si è avvicinato a quello che avrei scritto io. Sarà perché essendomi loggato con il mio account mi conosce bene e quindi si è adattato di proposito? Bella domanda. Ho fatto anche una prova di scrittura più classica chiedendo uno slogan per dei biscotti e.. nessun vincitore. Forse Copilot ha avuto qualche idea carina ma tutti e tre un po’ troppo banalotti.

Ho fatto poi altri test, uno di generazione di immagini che come vincitore vede sempre MetaAI per via del fatto che ChatGPT 3.5 non ne è in grado (il 4.0 è a pagamento quindi non lo considero per la comparativa essendo gli altri gratuiti) e che quella di Copilot era sì molto bella ma sembrava più un’illustrazione, uno di matematica pura e uno chiedendogli un itinerario. Sulla matematica nessuno dei tre mi ha fatto impazzire ma diciamo ChatGPT come migliore, MetaAI al secondo posto e Copilot al terzo per distacco. L’itinerario chiesto era su Milano ma a tema Tecnologia e qui ho preferito il programma fatto da ChatGPT e i suoi consigli, poi MetaAI, anche lui ha avuto idee carine e alla fine Copilot perché il suo sembrava un itinerario qualunque con consigli come il Duomo di Milano e troppo poco a tema. Copilot si è però distinto quando gli ho chiesto di darmi idee per un file Excel utile a catalogare i miei smartphone della cantinetta. Lui è stato l’unico che non ha dato solo idee ma ha creato un fero file Excel da scaricare e usare.

L’intelligenza artificiale migliore? Non saprei, al momento non ne ho trovata una davvero superiore alle altre dato che in ogni test la classifica cambia. Di sicuro tutte hanno fatto tanta strada ma ne devono fare ancora di più. Bene MetaAI che non si direbbe essere l’ultimo arrivato ma se la batte già alla pari con gli altri. Il mio consiglio? Impariamo le cose prima, poi facciamole fare a loro. Dobbiamo sapere più o meno come si fa quell’operazione di matematica, poi per essere più veloci o ancora meglio per controllare il risultato utilizzeremo l’AI ma capire quanto poterci fidare di quello che ci dice e non andare alla cieca dobbiamo avere un’idea chiara di quello che ha fatto per raggiungere il risultato. Questo è il miglior modo di usare l’AI e non subirla, non rischiare di perdere il lavoro per colpa sua ma anzi di diventare più forti sfruttandola a nostro vantaggio.