DENTRO AL MAGAZZINO ROBOTICO di AMAZON

Come ci si organizza per gestire una mole di spedizioni difficile anche solo da immaginare e nonostante questo essere simbolo di efficienza e puntualità? Oggi vi porto dentro un enorme magazzino di Amazon a scoprire l’organizzazione e la tecnologia che ci stanno dietro!

Sembra quasi banale da dire ma la prima vera regola è una sola: organizzazione. Amazon con il suo magazzino dimostra come l’ordine e l’organizzazione rendano possibile operazioni così complesse.

Si parte dallo stoccaggio dei prodotti, tutto viene posizionato negli appositi scaffali con un criterio combinato di scelte umane dell’operatore guidate dall’intelligenza artificiale (e dai robot che letteralmente gli pongono davanti gli scaffali giusti senza che ci sia bisogno di andarli a cercare).

Lo stoccaggio avviene in un magazzino dove gli scaffali vengono continuamente spostati avanti e indietro da robot che riportano, come dicevamo prima, agli operatori per depositare oggetti o prelevarli per la spedizione solo nel momento esatto in cui servono. Quest’area del magazzino è dedicata a loro e non vi si può accedere se non per recuperare eventuali pacchi caduti a terra o per la manutenzione e quando lo si fa si indossano dei tag che permettono ai robot di localizzarci e starci lontano (parliamo di colonne da 700 kg totali che si muovo ognuna in modo indipendente quindi qui la sicurezza non è certo un dettaglio).

Altrettanto affascinante è vedere come vengono imbustati o inscatolati (anche qui in maniera ottimizzata dall’intelligenza artificiale) e poi spediti dritti attraverso nastri trasportatori ai vari cestelli che portano direttamente ai furgoni dei corrieri!