L’always on rappresenta una funzionalità veramente molto comoda, diffusa sui telefoni Android da ormai parecchi anni, Apple però come sappiamo ci mette sempre un po’ ad introdurre novità particolari, soprattutto se non le ritiene mature al 100%. Il momento dell’always on però sembra finalmente arrivato.
Questa funzione sfrutta in particolare gli schermi OLED, che mantenendo tutti i pixel neri spenti riesce a garantire un bassissimo consumo di energia e la nuova tecnologia di OLED, quella dei pannelli LTPO (low-temperature polycrystalline oxide) riesce ad abbassare ulteriormente il consumo.
Questa potrebbe essere la tecnologia che ha convinto Apple ad attivare la funzione dell’Always on, probabilmente ritenevano inopportuno accettare il consumo degli OLED standard, ma ritengono sacrificabile l’energia richiesta dagli LTPO.
Bloomberg parla di un always on simile a quello di Apple Watch, che mostri orario, data e anche le notifiche. Vedremo tutto ciò in autunno, alla presentazione della famiglia iPhone 13, per adesso sembra che Apple ci stia puntando parecchio, con la sola produzione iniziale di 90 milioni di unità, il 20% in più di quella di iPhone 12.