La situazione BAN tra Huawei e gli Stati Uniti non ha di certo lasciato tranquilli gli animi delle altre aziende cinesi che, seppur sia chiara la possibilità di conquistare quote di mercato in Europa e USA, è logico temere che la stessa situazione possa verificarsi proprio con le medesime.
A conti fatti, questa situazione ha aperto gli occhi a tutte le altre compagini che non possono far altro che constatare la loro ”dipendenza’ da Google e, più in generale, dalle compagnie statunitensi.
Pare infatti che Oppo, Vivo e Xiaomi, i principali players cinesi, abbiano in mente di coalizzarsi per lavorare ad un piano B, una via alternativa nel caso in cui il BAN riguardi anche loro.
L’idea sarebbe infatti quella di creare un’alternativa ai servizi Google, un nuovo Store che permetta quindi il regolare funzionamento dei loro prodotti anche in Europa, come ha praticamente fatto Huawei in questi mesi.
Huawei ha venduto veramente tantissimo in Cina, ancor più degli altri anni, mentre ha subito una calo piuttosto evidente in Europa. Il coalizzarsi di Xiaomi, Oppo e Vivo potrebbe però permette di creare una soluzione tale da poter diventare uno standard alternativo a Google e, chiaramente, semplificherebbe non poco il processo di ”conversione” anche per Huawei.
Come vedete questa possibilità? Riuscireste ad abbandonare i servizi Google?
