VladimirPutin, EmmanuelMacron ed un terzo ignoto sono stati attualmente messi in carcere. E no, non è successo quello che state pensando, si tratta semplicemente dei nickname di due amministratori del Berlusconi Market (ecco, i nomi fanno un po’ sorridere), uno store online accessibile solo nel Deep Web e che si occupava di traffici di merce illecita.
Nello specifico, a seguito della chiusura del Berlusconi Market, avvenuta grazie al lavoro della Guardia di Finanza, sono stati scovati più di 100.000 annunci in cui si vendevano droghe, armi, gioielli (sulla cui provenienza è lecito dubitare).
Il volume d’affari era di circa due milioni l’anno e, come spesso accade in questo genere di mercati, le transazioni erano tutte gestite sfruttando il Bitcoin.
Ma chi sono VladimirPutin ed EmmanuelMacron, allora? Si tratta di due uomini pugliesi, i quali si occupavano di amministrare il suddetto mercato, fungendo sostanzialmente da intermediari per operazioni che si svolgevano in ogni parte del mondo.
Attualmente sono quindi in carcere, in attesa di conoscere lo sviluppo dell’indagine che mira a risalire a tutti i diretti interessati.
Per completezza di informazione, vi linkiamo QUA l’articolo della Guardia di Finanza.
