Il Roaming Zero è arrivato ormai da qualche tempo in Europa ed è quindi possibile navigare, seppur con quantitativo limitato di dati, senza incorrere in costi aggiuntivi che qualche anno fa erano proibitivi.
E se partissimo fuori dall’Europa, cosa succederebbe? Quel che spesso si suggerisce è di disattivare i dati o, in alternativa, attivare una promozione ad hoc per navigare nel paese in questione.
Piccole accortezze che conoscono tutti o quasi, visto che di recente, un uomo veneziano partito in Sud America, si è trovato a dover pagare ben 16.000 (sedicimila) euro con la sua SIM Tim per aver dimenticato i dati attivi per quattro ore.
Direte voi: non può essere, quanti dati avrà usato per incorrere in una bolletta così salata? Meno di un giga, incredibilmente. E non è trattato di un errore, come confermato dalla ADICO (associazione difesa consumatori): il costo è frutto di un prezzo al Kb 0.02 euro.
Dunque, dall’idea di proporre l’annullamento della bolletta svanito proprio perchè non si trattava di un errore, l’ADICO ha chiesto e ottenuto uno sconto del 75% e la possibilità di rateizzare l’importo definitivo pari a 4600 euro. Possiamo considerarlo un lieto fine? Ce lo dirà il pover uomo, purtroppo colpevole di essere stato disattento nel momento meno opportuno.
Insomma, prima di viaggiare fuori dall’UE ricordatevi sempre di stare attenti al Roaming e di disattivare i dati mobili o, in alternativa, attivare un piano dati/minuti dedicato al paese in cui andrete.
