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Tim esclude Huawei dalla gara d’appalto per i fornitori di infrastrutture 5G.

TIM ha escluso Huawei technologies dalla gara d’appalto relativa alla fornitura di apparecchiature 5G destinate all’Italia per la creazione dell’infrastruttura di rete 5G.

TIM ha infatti, ufficializzato l’invito alla gara solo ai fornitori come: Cisco, Nokia, Ericsson e Mavenir e Affirmed Networks (recentemente acquistate da Microsoft)

La mossa arriva tra le notizie secondo cui l’Italia sta valutando la possibilità di escludere Huawei dalla costruzione della sua nuova infrastruttura di rete per timori legati alla possibilità che questa possa spiare e trasmettere dati sensibili ottenuti dalle principali reti di telecomunicazioni occidentali.

Huawei ha difeso la sua posizione affermando che:

“la sicurezza e lo sviluppo dell’Italia digitale dovrebbero basarsi su un approccio fondato sui fatti e non su accuse infondate”.

La mossa italiana, seppur non ufficialmente di stampo politico-governativo, potrebbe essere legata al recente invito da parte del Presidente Trump a non includere l’azienda cinese nella creazione delle nuove infrastrutture di rete.

Huawei non aveva partecipato, in Italia, alla creazione delle infrastrutture di rete 4G e dunque, l’esclusione non sarebbe un vero e proprio cambio di rotta come invece potrebbe esserlo in Brasile dove TIM Brasil utilizza apparecchiature fornite da Huawei per la sua infrastruttura di rete 4G. In Brasile, il Presidente Bolsonaro ha affermato che l’infrastruttura di rete 5G  dovrà soddisfare i requisiti nazionali di sovranità, informazione e sicurezza dei dati.