In Oman con le migliori Action Cam 2023. GoPro Hero 12, Insta360 Ace Pro e DJI Action 4. Chi si meriterà il miglior titolo di migliore action cam 2024?
Le action cam sono uno di quei prodotti per i quali i confronti hanno più senso in assoluto perché i nuovi modelli sono tutti ottimi, sembrano tutti perfetti provati in singolo e quindi rimane solo un modo per capire quale sia la migliore ed è all’antica maniera. Metterle di fianco, fare la stessa ripresa e andare poi a guardarla su di un computer. Questo è proprio quello che facciamo oggi.
Le riprese provengono da un paio di giorni che ho passato in Oman, fra una bellissima camera d’albergo e bellissimi paesaggi naturali come solo il deserto che arriva sul mare può essere. Stiamo parlando di tre action cam di alto livello, tre top di gamma come diremmo per gli smartphone, quindi non ci si aspettano differenze enormi eppure.. ci sono!
Le riprese più semplici, quelle fatte nelle ore diurne all’aperto sono ottime in ogni caso, non c’è bisogno di specificarlo e per funzioni specifiche e risoluzioni trovate le rispettive recensioni a questi link: GoPro Hero 12 – Insta360 AcePro – DJI Osmo Action 4. Le riprese invece fatte magari sempre di giorno ma con zone chiare e zone scure, ad esempio una stanza nella penombra e sullo sfondo la finestra aperta su di un cielo luminoso, sono già più complicate e l’HDR deve lavorare parecchio. Qui le differenze iniziano ad emergere e devo dire che la Ace Pro fin dall’inizio è riuscita a distinguersi.
Differenze che passando alle riprese notturne non hanno fatto che accentuarsi, meno è la luce e più la action di Insta360 si è distinta fino ad arrivare a riprese praticamente buie con la GoPro e invece godibili sulla Insta, certo non di chissà quale qualità e sempre con un po’ di rumore video di base ma dove quantomeno si riesce a vedere. In tutto ciò non abbiamo parlato della Osmo Action 4 di DJI per la quale darei un giudizio intermedio fra le due, al buio ha fatto meglio della GoPro ma non bene quanto la Insta.
Abbiamo anche pensato di fare un test in macchina, durante un rally, per mettere alla prova la stabilizzazione e anche qui sono emerse differenze fra le tre camere. Sia la GoPro che la DJI hanno due difetti fastidiosi, la GoPro quando l’auto curva verso destra o sinistra lei se ha la stabilizzazione attiva perde il centraggio automatico dell’inquadratura finendo per inquadrare di lato mentre la DJI Action 4 con le vibrazioni della macchina accesa ma non in marcia genera un fastidioso effetto ad “onde” e l’inquadratura tremola, come se ci si trovasse. sott’acqua.
La action cam non è proprio un tipo di camera che si prende tipicamente per l’audio ma va comunque menzionato e qui la GoPro si distingue per una audio pieno e corposo, forse un po’ mancante di alti ma molto buono. Discorso simile ma inverso per la Ace Pro che nel complesso vanta anch’essa un ottimo audio registrato ma con meno bassi della GoPro e più alti ed infine quella che perde il confronto è la camera di DJI il cui audio non convince affatto, troppo poco pieno, quasi gracchiante.
Terminiamo con il software e qui sapete come quello di GoPro non sia mai stato particolarmente affidabile ed apprezzabile, con la 12 è migliorato ma non è comunque affidabile ed intuitivo come quello di Insta360 quindi anche qui vince la AcePro ma va detto che il lavoro di DJI non è poi da meno, la Osmo 4 ha comunque un ottimo software.
Le conclusioni le avrete già fatte da voi, si parla di tre ottime camere ma per me la vincitrice del titolo di migliore action cam 2023 è la Insta360 Ace Pro anche se questo non significa che sia l’action cam perfetta per ogni occasione perché ci sono altre camere più piccole e leggere perfette per l’utilizzo ad esempio su caso, dove non consiglierei nessuna di queste tre per via del peso. Si tratta però della migliore per qualità video, riprese notturne ed equilibrio generale.
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