In vista dagli incentivi supplementari di regione lombardia diventa ancora più interessante comprare oggi un elettrica! Oggi vi racconto Tesla Model 3.
La Model 3 2021 non stravolge il design della precedente generazione, ma si limita a piccoli accorgimenti di design. Le novità riguardano i particolari cromati che in quest versione 2021 sono diventati opachi.
Rispetto alla precedente generazione il baule anteriore è meno capiente (circa 82 litri). La minor capienza è dovuta, finalmente, all’introduzione della pompa di calore, molto più efficiente. Il baule posteriore si può chiudere in maniera elettrica ed è anche possibile settre l’apertura massima. Ottima la capacità di carico che viene ulteriormente aumentata grazie alla possibilità di abbattere i sedili posteriori che formano un iano di carico quasi piatto.
Grandi novità nella parte anteriore a partire dai doppi vetri che garantiscono un’ottima insonorizzazione fino al nuovo design degli interni. Presente un tappetino dove è possibile caricare wireless due smartphone, un pozzetto con all’interno due porte USB-C (sfruttabili solamente per la ricarica), i classici portabicchieri (ridisegnati) ed un grande pozzetto nascosto sotto il bracciolo. Su tutto nella parte anteriore domina il display centrale tipico delle Tesla che però ho notato essere non troppo oleofobico.
Nel cassetto portaoggetti posizionato di fronte al sedile passeggero è presente una porta USB-A dove è possibile collegare una chiavetta per attivare la modalità sentinella della vettura ed utilizzare le camere della vettura come dash cam.
Dietro il design è rimasto invariato rispetto alla vecchia generazione come anche è rimasta invariata l’ottima abitabilità. Anche dietro sono presenti due porte USB-C e le bocchette di areazione.
Il collegamento alla macchina non può avvenire tramite porta USB-C, ma solamente tramite bluetooth. Non sono presenti Carplay o Android Auto.
Da applicazione è possibile settare un limite di ricarica giornaliera, settare la possibilità di utilizzare la chiave digitale direttamente dallo smartphone, impostare la tempertura che si vuole trovare dentro l’abitacolo, visualizzare la posizione della vettura, l’autonomia residua, la mappa dei supercharger ed anche utilizzare la modalità Summon.
La modalità Summon permette di far uscire la macchina da un parcheggio senza che voi siate al volante.
Le telecamere permettono alla vettura di riconoscere perfettamente ciò che si ha intorno con anche la possibilità di avere un indicazione in centimetri quando stiamo effettuando una manovra particolarmente stretta. Viste tutte le telecamere presenti sarebbe stata comoda avere la possibilità di vista 360° come nelle ultime BMW.
Gli ADAS sono interamente demandati al tablet centrale, sarebbe stato comodo avere l’indicatore per l’angolo cieco sullo specchietto e un avviso acustico quando ci stiamo avvicinando troppo ad un ostacolo. L’avviso è presente quando siamo davvero molto molto vicini all’ostacolo ed in contemporanea interviene una frenata automatica. Insomma, un sistema di ADAS fatto benissimo per quanto riguarda la parte del comprendere il contesto, ma pensato per una guida autonoma che è ancora difficile da attuare sulle strade italiane.
Grazie all’inserimento dei doppi vetri è migliorato il comfort acustico nell’abitacolo, buono, seppur non raggiunge quello di altre vetture.
Ottima l’efficienza della batteria che si scarica di 15KWh ogni 100km i piccoli accorgimenti di questa model year 2021 hanno migliorato le prestazioni del 4%. Durante la marcia sul display è possibile visualizzare una curva di consumo in tempo reale con anche l’indicazione della percentuale di batteria residua che avrò una volta arrivato a destinazione. Il caricabatteria da casa carica a 2.8KW e vi da circa 19Km ogni ora. In colonnina standard si riesce a caricare la batteria di 11 KW ogni ora garantendo circa 65Km ogni ora di ricarica.
Critica alla fanaleria. I fari sono a led, ma su una vettura di questo genere sono d’obbligo i Matrix led, fanno tanta luce ma non sono adattivi.
Le doti stradali sono ottime, riesce a raggingere i 100Km/h in soli 4,4 secondi. La trazione è integrale e l’handling è fantastico grazie alle batterie posizionate in basso. La versione da me provata è quella con 350KW (circa 460 cavalli). Rispetto al modello precedente non c’è stato un upgrade sotto questo punto di vista, rimangono le ottime doti dinamiche della precedente generazione.
In questo periodo, soprattutto in Lombardia, si vanno a sommare ai contributi statali anche dei contributi regionali importantissimi (fino a 8.000 euro se avete una vettura benzina fino a Euro 2 e Diesel fino a Euro 4). La somma dei due contributi (10.000 statali e 8.000 regionali) porta a un incentivo di 18.000 euro, è il momento delle elettriche.
Questa Model 3 My 2021 parte da 47.990 euro nella versione Standard Range con 448km di autonomia e trazione solo posteriore. 53.990 euro per la versione Long Range da me provata con trazione integrale, ma senza gli optional montati (interni bianchi, euro guida autonoma avanzata ecc). La Performance parte da 60.990, ma è forse esagerata e non necessaria.
Io comprerei la Long Range base a 53.990 euro, le strade italiane non sono ancora pronte per una guida autonoma così avanzata ed il resto della componentistica è già buona senza bisogno di optional. Oggettivamente è una vettura molto bella, ma provando altre vetture elettriche mi rendo conto che forse non è per tutti.