Dovete sapere che sotto la piazza Gae Aulenti a Milano stanno aprendo tantissimi locali dove poter mangiare. Sono locali a metà strada tra i fast food e i ristoranti, di un livello che va dal medio basso al medio alto. Non si trova McDonald’s (che, ammetto, apprezzo…a volte) ma non si trovano nemmeno ristoranti di livello.
Panini Durini è uno di questi. Come dichiara nel nome fa principalmente panini e il menù è davvero lungo. E, quando si tratta di panini, è una cosa che apprezzo. Per chi è costretto a mangiare velocemente in pausa pranzo un panino, poter variare è a volte una salvezza.
A me piace assaggiare le particolarità è mi butto su un crudo, burro, parmigiano, nocciole e miele. Chiara, che va sul classico, opta per un bresaola, songino, nocciole, scorzette di limone ed olio Evo.
Si presentano bene, dimensione corretta, tendente al grande, e ben imbottiti. Il mio è anche buonissimo, morbido, saporito, equilibrato ma….pesantissimo! Il burro è davvero tanto.
Quello di Chiara, al contrario, risulta abbastanza secco. Manca qualcosa. Un caprino, del patè, insomma qualcosa che lo renda meno gnucco. E forse c’è anche troppo limone. In ultimo il songino. E’ messo nel panino a ciuffi. Avremmo gradito fosse foglia foglia.
Il locale è luminoso, moderno, però piccolo. In pausa pranzo si mangia gomito a gomito con gli altri. Poco male, magari conoscerete la vostra anima gemella. A patto di non prendere il panino che ho mangiato io. Dopo pranzo sono andato direttamente a letto.
