PORSCHE 911 TURBO Test Drive e Tecnologia. PLAY da ZTE Axon 30

Porsche non si smentisce mai ed ancora una volta ha creato una 911 capace di andare fortissimo, di comportarsi da vera sportiva, ma anche nel momento del bisogno di rendersi comoda e confortevole, per concederci una passeggiata rilassante. E se volete cucirvela su misura potete: buon divertimento con la lista degli optional.. infinita!

Design – Interni e Tecnologia

Già dal frontale lo spoiler adattivo fa capire l’impostazione da vera sportiva di questa Porsche, poi si trova il radar per gli assistenti e per l’optional della visione notturna, se presente, e i fari fullLED Matrix Plus che oltre ad avere un nome lunghissimo creano anche un fasci di luce estremamente efficace ed intelligente. Sotto al cofano anteriore c’è poi il baule, da 150 litri.

I cerchi sono da 255/35 r20 all’anteriore con pinza a 6 pistoncini e disco da 408mm. 315/30 r21″ di diametro al posteriore con pinza a 4 pistoncini.

Il motore è un 3.8l 6 cilindri boxer con 580CV e soprattutto 750Nm di coppia. I numeri sono alti, ma vengono scaricati efficacemente a terra grazie alla trazione integrale, alle 4 ruote sterzanti e al torque vectoring.

Anche al posteriore, oltre ai fari LED con la firma luminosa tipica della serie 992, si trova uno spoiler attivo, che può essere regolato sia autonomamente dalla vettura che manualmente.

C’è anche l’applicazione per smartphone, dalla quale si può aprire e chiudere la macchina, la capotte, vedere l’autonomia residua, i dati di viaggio, il livello dell’olio, la pressione degli pneumatici e si possono anche impostare dei limiti, ad esempio di velocità, che una volta superati faranno arrivare una notifica sul nostro cellulare.

Una volta entrati si notano subito le finiture, forse sarà scontato per Porsche ma sono veramente ottime. I sedili sono sia riscaldati che raffrescati e hanno ben 18 regolazioni possibili per trovare la posizione perfetta per qualsiasi corporatura. Il volante è bellissimo, pelle con impuntura a contrasto e comandi integrati in maniera veramente originale. La console centrale è ben studiata, con un mix di comandi fisici e touch che rende il tutto molto comodo. L’infotainment si comanda dal display centrale da 10″. Presenti ovviamente le prese USB per la ricarica, lo slot per la SIM e quello per la microSD sotto il bracciolo, e anche la ricarica wireless, optional però.

L’infotainment si basa su di una pagina principale con i widget personalizzabili, la navigazione è ottima, sia a tutto schermo che parziale. Si può comandare la climatizzazione, nonostante abbia i suoi pulsanti fisici dedicati, impostare le modalità di guida, il sound aprendo e chiudendo gli scarichi, le connessioni con i cellulari, anche più di uno contemporaneamente, e c’è la possibilità di cronometrare i giri in pista. Il quadro strumenti del guidatore è anch’esso personalizzabile ed è composto da 5 quadranti digitali personalizzabili, con anche la possibilità di vedere la mappa vera e propria, non solo le indicazioni.

Test Drive

In città, sul pavè o sulle rotaie, con le sospensioni impostate sul morbido riesce a essere comoda e farsi utilizzare senza problemi. In sport ovviamente cambia tutto, si apre lo scarico ed il sound, anche a 50km/h inizia a farsi sentire che è un piacere. Lo start&stop entra quasi sempre e fa riaccendere la vettura in maniera molto fluida e senza scossoni. Sempre in città l’elasticità del motore si fa sentire tutta, e riesce ad andare a 40km/h in quinta marcia a 1.000 giri in modalità veramente relax.

Non ho potuto provare né l’assistente di corsia né l’assistente dell’angolo cieco perché sono optional assenti sulla vettura in prova, idem per il drive assist. Il cruise control adattivo però c’è, ed arriva fino a 0 km/h per poi ripartire, sfruttando anche lo start&stop.

In autostrada a 130 tirando sù il frangivento entra veramente pochissima aria e si sta benissimo!

In sport scatta da 0 a 100 km/h in 2.9 secondi ma soprattutto da 0 a 200 in 10 secondi, il tutto seguito nel momento della necessità da una frenata altrettanto poderosa.

In generale è una macchina bassa, acquattata a terra, e complici anche le 4 ruote motrici la tenuta è eccezionale. Ovviamente con le sospensioni in sport, e quindi irrigidite, aumenta ulteriormente. Insomma, grazie all’elettronica, e alle possibilità che dà la ciclistica in questa Porsche ci sono più di due macchine: c’è quella tranquilla, quella tamarra e quella superveloce.

Conclusioni e Prezzo

Il prezzo parte da 209.000€ ma ci si può sbizzarrire con la lista degli optional, la versione in prova ad esempio, nonostante i vari optional mancanti di cui abbiamo parlato arriva a 240.000€. È una macchina costosa, non ci sono dubbi, ma le Porsche, che hanno sempre avuto questa doppia anima sia corsaiola che tranquilla, con la tecnologia sviluppatasi negli ultimi anni hanno accentuato questa caratteristica ancora di più, fino a diventare realmente più di una macchina in una!