MacBook 2016 la recensione

L’ho provato a lungo, a 360 gradi, anche in condizioni estreme in un bosco. E questo MacBook 2016 non mi ha mai deluso. Sempre pronto, veloce, leggero e robusto. Ma o lo si ama o lo si odia perchè non è esente da difetti. Il più grande? Anche in questa seconda revisione non è stata aggiunta una seconda porta USB……

Confezione e contenuto

Confezione minimale. Ok, bella. Ma in dotazione troviamo poco. Solo l'alimentatore, fortunatamente piccolo, e il cavo USB tipoC-tipoC. Vista la presenza di un 'unica porta, e il prezzo, mi sarei aspettato almeno un adattatore per USB standard incluso.

Materiali design e touch-and-feel

I materiali sono fantastici. Al tatto il metallo è satinato, quasi vellutato. Non da mai la sensazione di essere un prodotto fragile o economico. Ma robustezza e categoria premium sono le sensazioni che comunica. Anche la tastiera è ottima. Migliore di quella di Air o anche di MacBook Pro (ho sia un Air 11" sia un Pro retina da 13"). Si scrive a velocità altissime, è ben retroilluminata e anche se si premono i tasti lateralmente il tasto scende comunque in asse prendendo sempre l'imput. Difficile fare errori.

Display

Il display 12" da 2304 x 1440 pixel non solo ha un formato che mi piace, tra il 16:9 e il 4:3, ma ha una definizione, luminosità e angolo di visuale ottimi. Inoltre la scheda video Intel 515 integrata più gestire, tramite adattatore da tipoC a HDMI o Display Port risoluzioni fino al 4K contemporanee al monitor integrato. Non male!

Processore e memoria

I processori sono i nuovi Core M di Intel. Appena aggiornati è possibile montare su MacBook M3 (da 1,1 Ghz a 2,2), M5 (da 1,2 a 2,7 Ghz) e, in opzione in fase di configurazione M7 (anche se al momento in cui scrivo la prova la possibilità è citata ma non ancora operativa sullo store). Devo dire che girano molto bene e scaldano poco. Anche perchè il MacBook è fanless ma, nonostante questo, la tastiera e il trackpad, anche sotto rendering, non diventano mai particolarmente caldi.

Batteria

E questo si ripercuote sull'autonomia. In uso divano, office, web, social sono arrivato a quasi 9 ore di utilizzo. Veramente non male, si riesce a coprire quasi una giornata lavorativa (non delle mie). In uso pesante, montaggio video, archicad, rendering non sono mai andato sotto le 4/5 ore.

Giudizio finale

O lo si odia o lo si ama questo MacBook. Lo si ama per tanti motivi: i materiali, il senso di robustezza, la cerniera perfetta, la mancanza del rumore delle ventole, la tastiera fantastica e il display molto bello. Ma lo si può altrettanto odiare per la presenza di una sola porta USB di tipo C dalla quale passa anche l'alimentazione (ma si può ricaricare da un comune battery pack se con uscita ad alto amperaggio) che costringe, di fatto, a portarsi dietro scomodi adattatori. Lo si odia anche per la camera frontale, iSight, ormai obsoleta. Chiamate skype a 480p ormai le avevo dimenticate. O, in ultimo, lo si può odiare per il prezzo. Si parte da 1499 euro e si arriva a 1829. Tanto, troppo, per un computer che amo. Ma che un po' anche odio.

 

 

E qui il video che dimostra come si possa sopravvivere con un MacBook a 24 ore in un bosco. Ovviamente iil video è provocatorio, sarei sopravvissuto benissimo anche senza Mac, ma da l’idea di come questo PC sia resistente e versatile.

 

Design:

9

Uso generale:

8.9

Fotocamera:

8

Qualità prezzo:

7.9

Voto finale:

8.7